Mesavancol 1200 mg in gravidanza
Salve, sono una ragazza di 28 anni, sono affetta da proctite ulcerosa, il mio gastroenterologo l'anno scorso mi ordinò 2 compresse al mattino di mesavancol 1200 mg per tutta la vita,come terapia di mantenimento, ora sono in gravidanza al terzo mese, il mesavancol viene assorbito dalla placenta?
Si può prendere durante l'allattamento?e che non ne venga assorbito neanche una traccia? ho paura che al bimbo quando allatterò farà male.
Sul bugiardino c'è scritto: "Dal momento che la mesalazina attraversa la placenta durante la gravidanza ed è escreta una piccola quantità nel latte materno, occorre usare con cautela in gravidanza e l'allattamento.
Sia il mio medico, che il mio gastroenterologo mi hanno detto che si può assumere anche in gravidanza.
Come mai quando la interrompo per due-tre giorni mi ritorna di nuovo mal di pancia?
Grazie e buona giornata
Si può prendere durante l'allattamento?e che non ne venga assorbito neanche una traccia? ho paura che al bimbo quando allatterò farà male.
Sul bugiardino c'è scritto: "Dal momento che la mesalazina attraversa la placenta durante la gravidanza ed è escreta una piccola quantità nel latte materno, occorre usare con cautela in gravidanza e l'allattamento.
Sia il mio medico, che il mio gastroenterologo mi hanno detto che si può assumere anche in gravidanza.
Come mai quando la interrompo per due-tre giorni mi ritorna di nuovo mal di pancia?
Grazie e buona giornata
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.3k 215
Gentile signora,
la mesalazina passa attraverso la placenta in quantità trascurabili ed è raccomandato il controllo medico durante l'uso in gravidanza. E' inoltre consigliata la sospensione del farmaco nelle ultime settimane.
Per quanto riguarda le interruzioni della somministrazione, dovranno essere concordate col gastroenterologo che la segue alle luce delle analisi di laboratorio e delle condizioni cliniche: finché è possibile dovrà assumere il farmaco con continuità senza effettuare periodi di sospensione spontanea.
Cordiali saluti.
la mesalazina passa attraverso la placenta in quantità trascurabili ed è raccomandato il controllo medico durante l'uso in gravidanza. E' inoltre consigliata la sospensione del farmaco nelle ultime settimane.
Per quanto riguarda le interruzioni della somministrazione, dovranno essere concordate col gastroenterologo che la segue alle luce delle analisi di laboratorio e delle condizioni cliniche: finché è possibile dovrà assumere il farmaco con continuità senza effettuare periodi di sospensione spontanea.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.3k 215
Gentile signora,
il gastroenterologo che la segue ha la possibilità di visitarla e dunque prnderà la decisione più opportuna in base alla situazione clinica e di concerto con il gnecologo che la assiste nella gravidanza.
Per "ultime settimane" si intende in genere dalla 36a in poi, ma questa considerazione è del tutto teorica: la decisione di variare o sospendere la terapia ed il momento opportuno per farlo è dei colleghi che la seguono da vicino.
Cordiali saluti.
il gastroenterologo che la segue ha la possibilità di visitarla e dunque prnderà la decisione più opportuna in base alla situazione clinica e di concerto con il gnecologo che la assiste nella gravidanza.
Per "ultime settimane" si intende in genere dalla 36a in poi, ma questa considerazione è del tutto teorica: la decisione di variare o sospendere la terapia ed il momento opportuno per farlo è dei colleghi che la seguono da vicino.
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
Il mio gastroenterologo mi ha risposto questo:
"per quanto riguarda la gravidanza il rischio maggiore e’ se si verifica una riacutizzazione della malattia perché aumenta il rischio di aborti spontanei e quello di parti prematuri; per cui è fondamentale mantenere in remissione la malattia, cioè non sospendere la terapia con mesalazina; non sono noti danni fetali legati alla somministrazione della mesalazina.
per quanto riguarda la calprotectina essa va fatta solo in caso di peggioramento dei sintomi. Direi che per ora dovrai fare solo gli esami riguardanti la gravidanza"
Spero che la mesalazina non venga assorbita nel latte materno.
Grazie.
"per quanto riguarda la gravidanza il rischio maggiore e’ se si verifica una riacutizzazione della malattia perché aumenta il rischio di aborti spontanei e quello di parti prematuri; per cui è fondamentale mantenere in remissione la malattia, cioè non sospendere la terapia con mesalazina; non sono noti danni fetali legati alla somministrazione della mesalazina.
per quanto riguarda la calprotectina essa va fatta solo in caso di peggioramento dei sintomi. Direi che per ora dovrai fare solo gli esami riguardanti la gravidanza"
Spero che la mesalazina non venga assorbita nel latte materno.
Grazie.
[#5]
Utente
Il gastroenterologo mi ha ordinato il mesavancol dopo la seconda ricaduta. Quindi ritiene opportuno che non la sospenda.
Ero stata affetta da proctite ulcerosa tre anni fa, poi usando il pentacol mi era passato e avevo sospeso la terapia, poi l'anno scorso presi l'influenza intestinale 2 volte e sono ricaduta di nuovo, così mi ordinò questa terapia di mantenimento.
Ero stata affetta da proctite ulcerosa tre anni fa, poi usando il pentacol mi era passato e avevo sospeso la terapia, poi l'anno scorso presi l'influenza intestinale 2 volte e sono ricaduta di nuovo, così mi ordinò questa terapia di mantenimento.
[#6]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.3k 215
Gentile signora,
quanto è riportato nei foglietti illustrativi come consiglio, e non come obbligo, è soggetto alla discrezione del medico che applica le sue conoscenze al paziente in modo individuale: il parere del collega che la segue personalmente è fondamentale per prendere la decisione più giusta nel suo caso.
Cordiali saluti.
quanto è riportato nei foglietti illustrativi come consiglio, e non come obbligo, è soggetto alla discrezione del medico che applica le sue conoscenze al paziente in modo individuale: il parere del collega che la segue personalmente è fondamentale per prendere la decisione più giusta nel suo caso.
Cordiali saluti.
[#8]
Utente
Sono una ragazza di 30 anni, affetta da tempo da retto colite ulcerosa cronica, il mio gastroenterologo, dal mese di ottobre mi ha detto che potevo ridurre la compresse di Mesavancol, da 2 a 1 cp al mattino, ora i sintomi sono ritornati, ha cambiato la terapia.
pentacol 800 2 cp al mattino e 2 cp alla sera, io le prendo subito dopo colazione e dopo cena, e il ferrola plus perchè ho il ferro basso: 1 per 2 cp al giorno lontano dai pasti.
Ho sospeso i latticini, latte di capra, mozzarella, yogurt, etc..., il parmigiano lo posso mangiare?
I cibi lievitati come pizza, pane, focaccia, fette biscottate, biscotti etc... si possono mangiare con una rettocolite ulcerosa, sopratutto quando si ha il sanguinamento e perdita di muco intestinale?
Grazie.
pentacol 800 2 cp al mattino e 2 cp alla sera, io le prendo subito dopo colazione e dopo cena, e il ferrola plus perchè ho il ferro basso: 1 per 2 cp al giorno lontano dai pasti.
Ho sospeso i latticini, latte di capra, mozzarella, yogurt, etc..., il parmigiano lo posso mangiare?
I cibi lievitati come pizza, pane, focaccia, fette biscottate, biscotti etc... si possono mangiare con una rettocolite ulcerosa, sopratutto quando si ha il sanguinamento e perdita di muco intestinale?
Grazie.
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
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Gentile signora,
non c'è alcun motivo per sospendere l'assunzione di yogurt. La sospensione di late e latticini è da alcuni consigliata in via cautelativa e soltanto se vi è diarrea abbondante. Il parmigiano può tranquillamente essere consumato.
E' utile sospendere l'assunzione di alimenti lievitati (pane, pizza) se vi è eccessivo meteorismo; biscotti e simili possono essere consumati.
Cordiali saluti.
non c'è alcun motivo per sospendere l'assunzione di yogurt. La sospensione di late e latticini è da alcuni consigliata in via cautelativa e soltanto se vi è diarrea abbondante. Il parmigiano può tranquillamente essere consumato.
E' utile sospendere l'assunzione di alimenti lievitati (pane, pizza) se vi è eccessivo meteorismo; biscotti e simili possono essere consumati.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 13.5k visite dal 20/10/2010.
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