Diagnosi colon irritabile

Gentili Dottori, sono una ragazza di 27 anni e circa 2 anni fa mi è stata fatta dal medico di base una diagnosi di intestino irritabile, sulla base dei sintomi senza effettuare alcun esame. Una successiva visita da un gastroenterologo ha confermato la diagnosi sempre senza effettuare esami specifici se non esami del sangue per la celiachia e altri valori che riporto di seguito.
Ciò che vorrei sapere è se è giusto porre tale diagnosi senza effettuare esami strumentali?? c'è qualche esame che dovrei fare per escludere altre patologie? e se si, quali?

Ho i seguenti sintomi:
Crampi alla pancia, nausea, flatulenza, senso di gonfiore e stanchezza dopo ogni pasto, 1 o 2 scariche di feci poco formate al mattino e spesso dopo ogni pasto precedute da dolori fortissimi, sudore freddo, urgenza, raramente feci normali e senza dolori-urgenza; talvolta bolle tipo orticaria su viso e gambe.

Per quanto riguarda gli esami del sangue:
Anti gliadina iga 6.2 (rif 0-20)
anti gliadina igg 2.9 (rif 0-20)
anti endomisio assente
anti transglutaminasi 5.0 (rif 0-20)
tiroide tutto nella norma
ferro 112 (rif 37-147)
ggt 15 (rif 1-43)
proteina c reattiva 0,22

Non riesco a rassegnarmi a questi problemi senza cura che condizionano la vita sociale e lavorativa riducendone drasticamente la qualità.

cordiali saluti e grazie in anticipo
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
La sintomatologia che riferisce appare in parte compatibile con una sindrome dell' intestino irritabile ma anche con altre patologie.Una eventuale rivalutazione specialistica potra' porre l' indicazione ed ulteriori accertamenti se ritenuti indicati. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Grazie mille per la celere risposta!

Posso chiedere gentilmente indicazione circa quali accertamenti principali dovrei sottopormi?

Proverò sicuramente a rivolgermi ad un altro specialista ma vorrei arrivare preparata per evitare di sentirmi dire ancora le stesse cose e non avere strumenti per richiedere maggiore attenzione.

Per esempio, esiste un esame per verificare se può essere una intolleranza a qualche alimento a dare tali sintomi?

Grazie ancora.
[#3]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Prego.Come le dicevo, l' eventuale necessità di accertamenti (di laboratorio, radiologici, endoscopici o di altra natura) è subordinata alla valutazione clinica ed obiettiva di un professionista con quale stabilire un corretto rapporto reciproco di fiducia che le dedicherà la necessaria attenzione cone è naturale debba essere.
[#4]
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Gentili Dottori,
sto aspettando la visita con l'ennesimo gastroenterologo, intanto sto facendo da 2 mesi il diario alimentare.
Ho notato che (a parte i gonfiori e crampi che ci sono dopo ogni pasto) ho avuto attacchi di diarrea con dolori forti dopo aver mangiato i seguenti cibi:
pasta al pomodoro fresco
pizza
riso ai frutti di mare + mela
spinaci
cavolfiore e piselli
pasta al tonno

Sbaglio o sono alimenti contenenti nichel?
Per testare questa intolleranza che esame devo fare? patch test o esame del sangue?
volevo farlo prima della visita per portare un'informazione in più..

Grazie a chi risponderà!
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