Nodo gola
Salve, ho poco più di 20 anni, vorrei esporvi il mio problema che è una domanda che potrebbe riguardare sia il punto di vista dell'otorino che quello di un gastroenterologo.
Nel 2008 tramite gastroscopia mi trovarono esofagite da reflusso di 1 grado secondo miller e lieve gastrite cronica che mi curai da solo senza IPP perchè mi davano diarrea. Alla fine dell'estate 2009 la gastrite sembra ormai quasi del tutto scomparsa, sembro tornato quello di prima e penso di averla sconfitta credendo anche magari si trattasse di un periodo un pò negativo per lo stomaco e magari un periodo dove magari non accorgendomi che prima ero un pò ansioso (i mesi prima di avere la gastrite).
Inverno 2009, cambio lavoro, vado a lavorare a temperature abbastanza basse anche d'estate con anche le celle frigorifere. Dal punto di vista dello stomaco intantotutto ok ma arriva un'altra minaccia: passo un inverno-primavera 2009 costantemente raffreddato.
Raffreddori potenti e mal di gola mi accompagnano per tutto sto periodo (sopratutto i raffreddori), dopo varie visite specialistiche dall' otorino e vari medicinali presi tra cui un antibiotico per la sinusite, poi varie aspirine o tachipirine prese di mia volontà, vari spray per il naso, e un periodo estivo di antistaminici l'otorino decide di sottopormi all operazione dei turbinati del naso via laser (dopo settembre causa rinite vasomotoria) in quanto presento turbinati gonfi e setto nasale leggermente deviato a sinistra, tralasciando però momentaneamente il setto perchè non urgente assolutamente. Intanto mentre sto prendendo l'antistaminico e dopo aver passato maggio-giugno col naso completamente tappato quando uscivo dall ambiente di lavoro (aria condizionata e temperatura un pò bassa ma non esageratamente) a fine luglio incomincio ad avere una strana tossettina stizzosa proveniente dalla gola che poi si trasforma in un catastrofico mal di gola con catarro. Corro dal medico e mi dice che ho la gola molto infiammata senza placche ne febbre però, mi prescrive OKI bustine per qualche giorno e uno spray per la gola; con il passare dei giorni senza abusare di OKI il mal di gola migliora però mi rimane comunque un fastidino al mattino quando sono al lavoro sempre alla gola e poi quando esco mi si ritappa il naso. Intanto proseguo con l'antistaminico aerius per 3 settimane, con il passare dei giorni il naso migliora un pò e anche la gola sembra aposto ma dopo essere stato benino solo 3-4 giorni i primi d'agosto mi viene uno strano fastidio-bruciore sotto la gola al di sotto del pomo d'adamo. Con il passare dei giorni da fastidio sempre di più, due sere prima di partire per il mare bevo una birretta con gli amici e il bruciore sotto il pomo d'adamo peggiora ancora di più, trasmormandosi in uno strano mal di gola abbastanza forte con un po di tosse e raucedine fastidiosa, come se li sotto fosse molto irritato.
Faccio 1 salto dal medico il giorno prima di partire per il mare, mi dice che li sotto il pomo d'adamo potrebbe essere la tiroide e mi dice di andare a fare un'ecografia alla tirodie. Nel frattempo vado al mare una settimana e noto che bevendo anche solo un goccino d'alcool, di cocktail qualsiasi, sotto li brucia ancor di più e peggiora; una sera il bruciore si trasforma in un nodo sotto il pomo d'adamo dandomi senso di soffocamento e di costrizione. Noto che sdraiandomi di notte faccio fatica a dormire perchè
mentre sono sdraiato il fastidio li sotto brucia ancora di più e mi sembra di soffocare da sdraiato, ma senza alcun sintomo legato allo stomaco.
Torno dall'otorino una volta finite le ferie e mi dice che il naso va meglio ma ho una faringite acuta dicendo che con la sondina per naso-gola lui non ci arriva in quella zona
li e mi consiglia di andare a fare vedere la tiroide come consigliato dal mio medico, intanto l'otorino mi prescrive spray calcio-gola e delle bustine tipo tachipirina (non ricordo il nome, con paracetamolo comunque). Noto che con sti medicinali il fastidio sotto li peggiora, si irrita di più, e non li prendo contattando ancora l'otorino stesso.
Intanto vado a fare ecografia tiroide, tutto aposto per fortuna, tiroide perfetta; ed ora veniamo al punto, ho questo nodo-bruciore sotto il pomo d'adamo da agosto e non riesco a capire a cosa possa essere collegato, il fatto però è che qualche settimana dopo sono insorti anche problemini allo stomaco, dolorini ancora qualche volta al centro del petto, qualche eruttazione, fastidio di notte con eruttazioni e senso di vuoto nello stomaco dopo un pò che mi sono sdraiato..... ma non forti come nel 2008 e soprattutto l'appettito non mi manca! Che si tratti ancora di esofagite-gastrite? Che siano collegati sto bruciore continuo che ho tutti i giorni sotto il pomo d'adamo con lo stomaco? I fastidi allo stomaco comunque sono venuti qualche settimana dopo, potrebbe trattarsi di faringite-laringite da reflusso? Come faccio a vedere bene sotto il pomo d'adamo li dove è irritato e brucia...faringo-laringoscopia a fibre ottiche o meglio subito una gastroscopia con biopsia come nel 2008?? Ho già provato pantoprazolo, è possibile che dia sensazione di fiato corto?(dispnea). Ora sto provando ranitidina 150mg solo una al mattino ma non sembra che faccia granchè, fortunatamente sembra non darmi diarrea come nel 2008. Prendo anche gaviscon sciroppo dopo i pasti ma lo strano e forte mal di gola sotto il pomo d'adamo va di peggio in peggio, e sembra peggiorar dopo i pasti, come se fosse molto irritato sotto li. Come posso fare per placarlo un pò?(certi giorni mi tormenta dalla mattina alla sera è fortissimo, ho letto di uno sciroppo gastrotuss per sti problemi). Premetto che non sono soggetto allergico. In attesa di una vostra risposta (possibilmente anche di un otorino se la domanda si può rigirare) grazie Ah dimeticavo! Sono da pochi giorni stato operato ai turbinati del naso col laser e sto facendo la terapia con lavaggi e pomata per le croste, ho un po di raffreddore chiaramente, mi avevano avvisato i medici che mi veniva un pò per qualche giorno dopo l'operazione, ma il nodo sotto la gola persiste.
cordiali saluti
Nel 2008 tramite gastroscopia mi trovarono esofagite da reflusso di 1 grado secondo miller e lieve gastrite cronica che mi curai da solo senza IPP perchè mi davano diarrea. Alla fine dell'estate 2009 la gastrite sembra ormai quasi del tutto scomparsa, sembro tornato quello di prima e penso di averla sconfitta credendo anche magari si trattasse di un periodo un pò negativo per lo stomaco e magari un periodo dove magari non accorgendomi che prima ero un pò ansioso (i mesi prima di avere la gastrite).
Inverno 2009, cambio lavoro, vado a lavorare a temperature abbastanza basse anche d'estate con anche le celle frigorifere. Dal punto di vista dello stomaco intantotutto ok ma arriva un'altra minaccia: passo un inverno-primavera 2009 costantemente raffreddato.
Raffreddori potenti e mal di gola mi accompagnano per tutto sto periodo (sopratutto i raffreddori), dopo varie visite specialistiche dall' otorino e vari medicinali presi tra cui un antibiotico per la sinusite, poi varie aspirine o tachipirine prese di mia volontà, vari spray per il naso, e un periodo estivo di antistaminici l'otorino decide di sottopormi all operazione dei turbinati del naso via laser (dopo settembre causa rinite vasomotoria) in quanto presento turbinati gonfi e setto nasale leggermente deviato a sinistra, tralasciando però momentaneamente il setto perchè non urgente assolutamente. Intanto mentre sto prendendo l'antistaminico e dopo aver passato maggio-giugno col naso completamente tappato quando uscivo dall ambiente di lavoro (aria condizionata e temperatura un pò bassa ma non esageratamente) a fine luglio incomincio ad avere una strana tossettina stizzosa proveniente dalla gola che poi si trasforma in un catastrofico mal di gola con catarro. Corro dal medico e mi dice che ho la gola molto infiammata senza placche ne febbre però, mi prescrive OKI bustine per qualche giorno e uno spray per la gola; con il passare dei giorni senza abusare di OKI il mal di gola migliora però mi rimane comunque un fastidino al mattino quando sono al lavoro sempre alla gola e poi quando esco mi si ritappa il naso. Intanto proseguo con l'antistaminico aerius per 3 settimane, con il passare dei giorni il naso migliora un pò e anche la gola sembra aposto ma dopo essere stato benino solo 3-4 giorni i primi d'agosto mi viene uno strano fastidio-bruciore sotto la gola al di sotto del pomo d'adamo. Con il passare dei giorni da fastidio sempre di più, due sere prima di partire per il mare bevo una birretta con gli amici e il bruciore sotto il pomo d'adamo peggiora ancora di più, trasmormandosi in uno strano mal di gola abbastanza forte con un po di tosse e raucedine fastidiosa, come se li sotto fosse molto irritato.
Faccio 1 salto dal medico il giorno prima di partire per il mare, mi dice che li sotto il pomo d'adamo potrebbe essere la tiroide e mi dice di andare a fare un'ecografia alla tirodie. Nel frattempo vado al mare una settimana e noto che bevendo anche solo un goccino d'alcool, di cocktail qualsiasi, sotto li brucia ancor di più e peggiora; una sera il bruciore si trasforma in un nodo sotto il pomo d'adamo dandomi senso di soffocamento e di costrizione. Noto che sdraiandomi di notte faccio fatica a dormire perchè
mentre sono sdraiato il fastidio li sotto brucia ancora di più e mi sembra di soffocare da sdraiato, ma senza alcun sintomo legato allo stomaco.
Torno dall'otorino una volta finite le ferie e mi dice che il naso va meglio ma ho una faringite acuta dicendo che con la sondina per naso-gola lui non ci arriva in quella zona
li e mi consiglia di andare a fare vedere la tiroide come consigliato dal mio medico, intanto l'otorino mi prescrive spray calcio-gola e delle bustine tipo tachipirina (non ricordo il nome, con paracetamolo comunque). Noto che con sti medicinali il fastidio sotto li peggiora, si irrita di più, e non li prendo contattando ancora l'otorino stesso.
Intanto vado a fare ecografia tiroide, tutto aposto per fortuna, tiroide perfetta; ed ora veniamo al punto, ho questo nodo-bruciore sotto il pomo d'adamo da agosto e non riesco a capire a cosa possa essere collegato, il fatto però è che qualche settimana dopo sono insorti anche problemini allo stomaco, dolorini ancora qualche volta al centro del petto, qualche eruttazione, fastidio di notte con eruttazioni e senso di vuoto nello stomaco dopo un pò che mi sono sdraiato..... ma non forti come nel 2008 e soprattutto l'appettito non mi manca! Che si tratti ancora di esofagite-gastrite? Che siano collegati sto bruciore continuo che ho tutti i giorni sotto il pomo d'adamo con lo stomaco? I fastidi allo stomaco comunque sono venuti qualche settimana dopo, potrebbe trattarsi di faringite-laringite da reflusso? Come faccio a vedere bene sotto il pomo d'adamo li dove è irritato e brucia...faringo-laringoscopia a fibre ottiche o meglio subito una gastroscopia con biopsia come nel 2008?? Ho già provato pantoprazolo, è possibile che dia sensazione di fiato corto?(dispnea). Ora sto provando ranitidina 150mg solo una al mattino ma non sembra che faccia granchè, fortunatamente sembra non darmi diarrea come nel 2008. Prendo anche gaviscon sciroppo dopo i pasti ma lo strano e forte mal di gola sotto il pomo d'adamo va di peggio in peggio, e sembra peggiorar dopo i pasti, come se fosse molto irritato sotto li. Come posso fare per placarlo un pò?(certi giorni mi tormenta dalla mattina alla sera è fortissimo, ho letto di uno sciroppo gastrotuss per sti problemi). Premetto che non sono soggetto allergico. In attesa di una vostra risposta (possibilmente anche di un otorino se la domanda si può rigirare) grazie Ah dimeticavo! Sono da pochi giorni stato operato ai turbinati del naso col laser e sto facendo la terapia con lavaggi e pomata per le croste, ho un po di raffreddore chiaramente, mi avevano avvisato i medici che mi veniva un pò per qualche giorno dopo l'operazione, ma il nodo sotto la gola persiste.
cordiali saluti
[#1]
E' molto suggestiva la correlazione con la sindrome da reflusso gastroesofagea che lamentava in passato.
https://www.medicitalia.it/minforma/otorinolaringoiatria/276-la-faringite-cronica-e-la-laringite-da-reflusso-gastroesofageo.html
Senz'altro risentirei il parere del gastroenterologo.
https://www.medicitalia.it/minforma/otorinolaringoiatria/276-la-faringite-cronica-e-la-laringite-da-reflusso-gastroesofageo.html
Senz'altro risentirei il parere del gastroenterologo.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.6k visite dal 12/10/2010.
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