Gastroscopia e pantoprazolo
[#1]
Dipende dalla valutazione del medico che la segue o che eseguira' l' esame. Puo' essere corretto sospenderlo o proseguirne l' assunzione in base a cio' che si vuole verificare. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Salve dottore,
grazie per la risposta. In effetti ho posto la domanda perché il mio medico di famiglia mi aveva consigliato di stare almeno un mese senza pantoprazolo prima di effettuare l'esame, perché diceva che il pantoprazolo può "mascherare" la presenta di alcune patologie gastriche. Nel mio caso con la gastroscopia si vuole verificare sia l'eventuale presenza di ulcera ed elicobacter, visto che mia madre e mia sorella ne soffrono, che di gastrite ed esofagite da reflusso. Però, dato il mio grande timore nei confronti dell'esame, ho preferito farlo il prima possibile per togliermi il pensiero. Se però il pantoprazolo rende l'esame non veritiero dovrò rimandarlo.
In verità la cura con il pantoprazolo l'ho sospesa da più di un mese, ma nei giorni scorsi, a causa del ritorno del dolore di stomaco, l'ho preso per tre giorni, per calmare il fastidio. Quello che mi preme è sapere se tre giorni di pantoprazolo possano rendere l'esame non veritiero per la ricerca delle patologie che ho elencato sopra.
Grazie.
grazie per la risposta. In effetti ho posto la domanda perché il mio medico di famiglia mi aveva consigliato di stare almeno un mese senza pantoprazolo prima di effettuare l'esame, perché diceva che il pantoprazolo può "mascherare" la presenta di alcune patologie gastriche. Nel mio caso con la gastroscopia si vuole verificare sia l'eventuale presenza di ulcera ed elicobacter, visto che mia madre e mia sorella ne soffrono, che di gastrite ed esofagite da reflusso. Però, dato il mio grande timore nei confronti dell'esame, ho preferito farlo il prima possibile per togliermi il pensiero. Se però il pantoprazolo rende l'esame non veritiero dovrò rimandarlo.
In verità la cura con il pantoprazolo l'ho sospesa da più di un mese, ma nei giorni scorsi, a causa del ritorno del dolore di stomaco, l'ho preso per tre giorni, per calmare il fastidio. Quello che mi preme è sapere se tre giorni di pantoprazolo possano rendere l'esame non veritiero per la ricerca delle patologie che ho elencato sopra.
Grazie.
[#4]
Utente
Salve dottore,
ieri mi sono sottoposto alla gastroscopia e il referto dice: "Iperemia antrale", ma per il risultato della biopsia bisogna aspettare dieci giorni.
Volevo chiederle, è normale dopo la gastroscopia avere dei crampi allo stomaco? Da pochi minuti dopo l'esame ho avuto dei dolori crampiformi al centro dell'addome, più o meno all'altezza della fine della gabbia toracica. Questi dolori durano alcuni minuti, poi vanno via e sono ricomparsi ieri sera e poi questa mattina. Dato che sul consenso informato che ho firmato c'era scritto che possono aversi, in casi rari, sanguinamento o perforazione, sto iniziando un po' a preoccuparmi.
Grazie mille.
ieri mi sono sottoposto alla gastroscopia e il referto dice: "Iperemia antrale", ma per il risultato della biopsia bisogna aspettare dieci giorni.
Volevo chiederle, è normale dopo la gastroscopia avere dei crampi allo stomaco? Da pochi minuti dopo l'esame ho avuto dei dolori crampiformi al centro dell'addome, più o meno all'altezza della fine della gabbia toracica. Questi dolori durano alcuni minuti, poi vanno via e sono ricomparsi ieri sera e poi questa mattina. Dato che sul consenso informato che ho firmato c'era scritto che possono aversi, in casi rari, sanguinamento o perforazione, sto iniziando un po' a preoccuparmi.
Grazie mille.
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Sanguinamento e perforazione determinerebbero un quadro clinico ben diverso, peraltro rarissimi in corso di gastroscopia. I sintomi che riferisce non sono tipici e meritano una valutazione del suo medico per essere interpretati.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 25.7k visite dal 04/10/2010.
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