Dismicrobismo intestinale
Buongiorno,
riassumo la mia situazione:
Fino ad un anno fa circa godevo di ottima salute e avevo energia che sprizzava da tutti i pori. Improvvisamente lo scorso giugno (2006) ho cominciato a stare male con lo stomaco e producendo diarrea quasi sempre. Da una serie di esami mi è spuntata una intolleranza al lattosio della quale avevo già sofferto lievemente a circa 18 anni (adesso ne ho 27), nonostante fino a quel momento avessi magiato latticini e latte tranquillamente. Dopo 4 mesi di cure ed esami di ogni genere scopro di avere degli ossiuri ed eliminati quelli va via definitavamente anche il mal di stomaco (siamo circa allo scorso gennaio 2007). Da allora soffro ancora di una forte astenia continua, aria nello stomaco e spesso flautulenza, feci costantemente poco formate, a volte diarrea, febbriciattola che solamente il pomeriggio e la sera raggiunge i 37,2 quasi tutti i giorni, e dallo scorso marzo naso quasi sempre chiuso, ma mai manifestazioni cutanee. Come si può immaginare la mia vita personale e professionale è fortemente limitata da questi problemi, senza contare le limitazioni alimentari che mi hanno imposto il dietologo ed il gastroenterologo.
Premesso che
-nell'anno precedente all'insorgere dei miei problemi ero stato in kenia, messico e capo verde, oltre a continui viaggi di lavoro tutte le settimane (ma raramente all'estero e comunque sempre in paesi "igienici" come francia e svizzera) ed ho condotto uno stile di vita nei 3 anni precedenti particolarmente sostenuto e stressante.
-tutte le analisi che mi hanno fatto fare diversi medici sono sempre risultate negative, al netto della intolleranza al lattosio (breath test eseguito più volte anche con lattasi esogeno, hdl che non riesce a salire, nonostante segua una alimentazione da ospedale da un anno e non veda uno straccio di dolce o alcolico dallo stesso tempo (valori in diversi esami mai superiori ai 42 su un minimo di 55), e da una analisi completa del sangue ritirata oggi leucociti eosinofili superiori alla norma, ossia pari al 9% su un massimo del 6%.
- nonostante segua una dieta e abbia ridotti di molto l'alimentazione il mio peso non cala (ho 6/7 chili in più del mio peso ideale)
- dalle ecografie non risulta nulla, nemmeno ingrossamenti di linfonodi o altro
cosa può essere? il mio gastroenterlogo (uno dei migliori di italia) è tranquillo e parla di di dismicrobismo intestinale, ma mi pare assurdo che mi limiti tanto e non riesca a stare bene, nonostante i farmaci che mi ha dato e che prendo regolarmente da mesi (normix, gastroprotettore, fermenti lattici, vitamine e carbonyoghurt)
Può essere qualcosa di più grave o infettivo?
Grazie in anticipo
riassumo la mia situazione:
Fino ad un anno fa circa godevo di ottima salute e avevo energia che sprizzava da tutti i pori. Improvvisamente lo scorso giugno (2006) ho cominciato a stare male con lo stomaco e producendo diarrea quasi sempre. Da una serie di esami mi è spuntata una intolleranza al lattosio della quale avevo già sofferto lievemente a circa 18 anni (adesso ne ho 27), nonostante fino a quel momento avessi magiato latticini e latte tranquillamente. Dopo 4 mesi di cure ed esami di ogni genere scopro di avere degli ossiuri ed eliminati quelli va via definitavamente anche il mal di stomaco (siamo circa allo scorso gennaio 2007). Da allora soffro ancora di una forte astenia continua, aria nello stomaco e spesso flautulenza, feci costantemente poco formate, a volte diarrea, febbriciattola che solamente il pomeriggio e la sera raggiunge i 37,2 quasi tutti i giorni, e dallo scorso marzo naso quasi sempre chiuso, ma mai manifestazioni cutanee. Come si può immaginare la mia vita personale e professionale è fortemente limitata da questi problemi, senza contare le limitazioni alimentari che mi hanno imposto il dietologo ed il gastroenterologo.
Premesso che
-nell'anno precedente all'insorgere dei miei problemi ero stato in kenia, messico e capo verde, oltre a continui viaggi di lavoro tutte le settimane (ma raramente all'estero e comunque sempre in paesi "igienici" come francia e svizzera) ed ho condotto uno stile di vita nei 3 anni precedenti particolarmente sostenuto e stressante.
-tutte le analisi che mi hanno fatto fare diversi medici sono sempre risultate negative, al netto della intolleranza al lattosio (breath test eseguito più volte anche con lattasi esogeno, hdl che non riesce a salire, nonostante segua una alimentazione da ospedale da un anno e non veda uno straccio di dolce o alcolico dallo stesso tempo (valori in diversi esami mai superiori ai 42 su un minimo di 55), e da una analisi completa del sangue ritirata oggi leucociti eosinofili superiori alla norma, ossia pari al 9% su un massimo del 6%.
- nonostante segua una dieta e abbia ridotti di molto l'alimentazione il mio peso non cala (ho 6/7 chili in più del mio peso ideale)
- dalle ecografie non risulta nulla, nemmeno ingrossamenti di linfonodi o altro
cosa può essere? il mio gastroenterlogo (uno dei migliori di italia) è tranquillo e parla di di dismicrobismo intestinale, ma mi pare assurdo che mi limiti tanto e non riesca a stare bene, nonostante i farmaci che mi ha dato e che prendo regolarmente da mesi (normix, gastroprotettore, fermenti lattici, vitamine e carbonyoghurt)
Può essere qualcosa di più grave o infettivo?
Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Roberto Mangiarotti
Gastroenterologo, Medico internista
908 15
Gentile Utente, se il suo gastroenterologo ( che definisce bravo) le dice di stare tranquillo, deve stare tranquillo. I sintomi che descrive in effetti non sembrano indicare patologie gravi. Forse vi è una componente allergica ancora non identificato o forse persistono ancora parassiti intestinali.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Roberto Mangiarotti
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta.
per quanto riguarda i parassiti che avevo trovato (gli ossiuri) non credo che essi permangano ancora, dato che da più di sei mesi li ho eliminati e gli esami successivi sono risultati negativi. Inoltre da allora mi è sparito sia il mal di pancia che il prurito anale.
E' possibile che la componenente allergica mi porti questo stato di astenia cronica, senza però manifestazioni cutanee?
Crede che dovrei effettuare le prove allergiche?
Ma la sindrome che mi è stata diagnosticata (dismicrobismo) da cosa può essere stata causata? che tempi di ripresa ha mediamente?
Grazie in anticipo.
per quanto riguarda i parassiti che avevo trovato (gli ossiuri) non credo che essi permangano ancora, dato che da più di sei mesi li ho eliminati e gli esami successivi sono risultati negativi. Inoltre da allora mi è sparito sia il mal di pancia che il prurito anale.
E' possibile che la componenente allergica mi porti questo stato di astenia cronica, senza però manifestazioni cutanee?
Crede che dovrei effettuare le prove allergiche?
Ma la sindrome che mi è stata diagnosticata (dismicrobismo) da cosa può essere stata causata? che tempi di ripresa ha mediamente?
Grazie in anticipo.
[#3]
Dr. Roberto Mangiarotti
Gastroenterologo, Medico internista
908 15
Gentile Utente , uno stato allergico può determinare il malessere che riferisce. Per quanto riguarda il dismicrobismo, potrebbero essere necessari tempi più lunghi per ripristinare la normale funzionalità intestinale.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 13.3k visite dal 07/08/2007.
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