Morbo di crohn esposizione amianto
buon giorno desidererei un parere .sono afetto dal morbo di crohn da 10 anni e in cura da altretani con 3 pastiglie giornaliere asalex 800 mg vorrei sapere se la cura è apropriata e se ci sono delle controindicazioni visto che la gastoenterologa che mi seguiva è morta ho sempre la vitamina c reattiva un pò alta condizioni di salute discretamente buone .vorrei innolre sapere se cè un nesso con la malattia e l esposizione amianto e polveri di ferro del reparto dove lavoravo avendo letto dei articoli distini saluti armando
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Gentile signore,
la terapia farmacologica citata è apropriata per la malattia di Crohn; tuttavia è necessario che lei sia nuovamente seguito da un gastroenterologo per considerare se, nonostante i valori elevati dell proteina C-reattiva, sia possibile ridurre progressivamente la posologia senza turbare l'equilibrio dello stato di remissione.
Non vi è relazione nota tra esposizione a tossici ambientali e m. di Crohn.
Cordiali saluti.
la terapia farmacologica citata è apropriata per la malattia di Crohn; tuttavia è necessario che lei sia nuovamente seguito da un gastroenterologo per considerare se, nonostante i valori elevati dell proteina C-reattiva, sia possibile ridurre progressivamente la posologia senza turbare l'equilibrio dello stato di remissione.
Non vi è relazione nota tra esposizione a tossici ambientali e m. di Crohn.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
buona sera la ringrazio della risposta ,sarei contento di poter diminuire i farmaci ,visto che ho il fegato ingrossato ma non so cio dipenda dai 10 anni di terapia .la mia età 52 anni .sono 5anni che non faccio una colonscopia ,sarebbe il caso di farla ? e che le volte precedenti molto dolorosa .non esistono altri modi di diagniostica ?
distinti saluti grazie
distinti saluti grazie
[#3]
Gentile signore,
la valutazione della condizione per decidere la variazione posologica dei farmaci è innanzitutto clinica, supportata dai dati di laboratorio, quindi è necessaria la visita gastroenterologica.
L'opportunità di una colonscopia emerge dalla localizzazione dell'infiammazione, quindi è importante se c'è compromissione del colon o della porzione terminale dell'ileo.
Cordiali saluti.
la valutazione della condizione per decidere la variazione posologica dei farmaci è innanzitutto clinica, supportata dai dati di laboratorio, quindi è necessaria la visita gastroenterologica.
L'opportunità di una colonscopia emerge dalla localizzazione dell'infiammazione, quindi è importante se c'è compromissione del colon o della porzione terminale dell'ileo.
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
buon giorno le sarei grato se mi può dire cosa ne pensa ,oggi ho ritirato le risposte dell analisi del sangue ,e visto che ho la vistita di controllo appena tra 2 mesi .vorrei sapere se avendo il morbo di crohn la proteina reattiva C con un valore 17 è molto alta o è compatibile con la malattia ? la ringrazio cordiali saluti armando
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.6k visite dal 24/09/2010.
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