Transito dell esofago regolare
gentili dottori,mi unisco a questo post per poter porre una sola domanda..
faccio una vita alimentare abbastanza scorretta,a 26 anni si sa,pizze e panini,fritti,e bibite gassate vanno a gonfie vele,ma da un pò di tempo sto poco bene..
ho iniziato avendo dei rigurgiti acidi che al presentarsi prendevo il maalox che andavano via,ma evidentemente la notte avevo qualche rigurgito e quindi dopo un pò di tempo mi sono ritrovato un NODO IN GOLA,come se ci fosse qualcosa nella gola...un fastidio assurdo..
ultimamente avevo qualche difficoltà a deglutire,dolore durante la notte alle spalle,e dopo questo insorgere del nodo in gola,decido di farmi visitare..mi viene prescritta un rx esofago baritato.dal risultato emerge:
transito dell esofago regolare,lieve ispessimento della sede epifrenica come per lieve esofagite..
vado dal medico curante e mi prescrive GAVISCON ADVANCE sospensione orale.mi dice di prenderne una a pranzo e una a cena.
inizo e dopo 2 giorni iniza ad alleviare il sintomo,ma poi,inseguito ad un rigurgito dopo pranzo a base di pomodori,mi causa di nuovo in modo accentuato il fastidio alla gola..il medico mi dice di prendere il ranibloc da 300.insieme al gaviscon.dalla mattina dopo,comincio a sentire del sudore alle mani e calore al volto come se fossi davanti ad un termosifone,debolezza in generale,a tratti giramenti di testa e sintomi di nausea..penso a qualcosa di passeggero e ieri sera assumo di nuovo pillola e gaviscon.oggi stesso problema,debolezza quasi a sentirmi mancare e agitazione generale..
ora mi chiedevo se questo mio malessere,può essere associato o all allergia al ranibloc,oppure,può essere che mi abbiano fatto questa reazione il gaviscon e ranibloc presi insieme?o può essere che,in quanto mangiavo poco ultimamente per questi problemi,ero sui 100kg,ora qualche chilo l ho perso a furia di mangiare poco o niente..
cmq,devo dire,che i sintomi prendendo la pillola,erano davvero diminuiti maggiormente..stavo bene sia di stomaco sia il fastidio alla gola..poi un altra cosa,sento un senso di sazietà dopo gia pochi bocconi..e una difficoltà a respirare..
cosa mi dite??
attendo risposta..
grazie a tutti...
faccio una vita alimentare abbastanza scorretta,a 26 anni si sa,pizze e panini,fritti,e bibite gassate vanno a gonfie vele,ma da un pò di tempo sto poco bene..
ho iniziato avendo dei rigurgiti acidi che al presentarsi prendevo il maalox che andavano via,ma evidentemente la notte avevo qualche rigurgito e quindi dopo un pò di tempo mi sono ritrovato un NODO IN GOLA,come se ci fosse qualcosa nella gola...un fastidio assurdo..
ultimamente avevo qualche difficoltà a deglutire,dolore durante la notte alle spalle,e dopo questo insorgere del nodo in gola,decido di farmi visitare..mi viene prescritta un rx esofago baritato.dal risultato emerge:
transito dell esofago regolare,lieve ispessimento della sede epifrenica come per lieve esofagite..
vado dal medico curante e mi prescrive GAVISCON ADVANCE sospensione orale.mi dice di prenderne una a pranzo e una a cena.
inizo e dopo 2 giorni iniza ad alleviare il sintomo,ma poi,inseguito ad un rigurgito dopo pranzo a base di pomodori,mi causa di nuovo in modo accentuato il fastidio alla gola..il medico mi dice di prendere il ranibloc da 300.insieme al gaviscon.dalla mattina dopo,comincio a sentire del sudore alle mani e calore al volto come se fossi davanti ad un termosifone,debolezza in generale,a tratti giramenti di testa e sintomi di nausea..penso a qualcosa di passeggero e ieri sera assumo di nuovo pillola e gaviscon.oggi stesso problema,debolezza quasi a sentirmi mancare e agitazione generale..
ora mi chiedevo se questo mio malessere,può essere associato o all allergia al ranibloc,oppure,può essere che mi abbiano fatto questa reazione il gaviscon e ranibloc presi insieme?o può essere che,in quanto mangiavo poco ultimamente per questi problemi,ero sui 100kg,ora qualche chilo l ho perso a furia di mangiare poco o niente..
cmq,devo dire,che i sintomi prendendo la pillola,erano davvero diminuiti maggiormente..stavo bene sia di stomaco sia il fastidio alla gola..poi un altra cosa,sento un senso di sazietà dopo gia pochi bocconi..e una difficoltà a respirare..
cosa mi dite??
attendo risposta..
grazie a tutti...
[#1]
Gentile signore,
alla luce dei sintomi da lei riferiti e per impostare una diagnosi corretta penso che lei debba sottoporsi ad endoscopia, nell'attesa segnali al suo medico curante la sintomatologia recente perché possa provvedere ad una alternativa farmacologica nel caso si trattasse di reazione avverse a ranitidina (non frequente, ma possibile).
Cordiali saluti.
alla luce dei sintomi da lei riferiti e per impostare una diagnosi corretta penso che lei debba sottoporsi ad endoscopia, nell'attesa segnali al suo medico curante la sintomatologia recente perché possa provvedere ad una alternativa farmacologica nel caso si trattasse di reazione avverse a ranitidina (non frequente, ma possibile).
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
buongiorno dr scuotto,l altro giorno giorno sono andato al pronto soccorso per via del respiro che mi mancava,mi hanno controllato la respirazione e mi hanno detto che era ansia..mi hanno dato xanax 0.25..ma nn ho migliorato,sintomo è che nn si tratti di ansia nonostante io sia un tipo nervoso e molto ansioso..al pronto soccorso per l esofagite che gli ho detto di avere mi hanno detto di prendere il lucen 20mg.io ne sto prendendo 2 al di,una a mezzogiorno e una la sera insieme al gaviscon advance un cucchiaio dopo pranzo e dopo cena..il dolore che accuso è dentro lo sterno come bruciore,io volevo sapere se il problema che ho del respiro,che al momento è il mio maggior problema,può derivare dall esofagite che mi hanno diagnosticato?endoscopia o gastroscopia tendo ad evitarle causa una forte paura :D
[#3]
Gentile signore,
l'approccio del pronto soccorso (peraltro assolutamente corretto) è da "pronto" soccorso, appunto! Dunque, escluse delle condizioni di particolare pericolosità nell'immediato, le resta di approfondire la situazione diagnostica che da un punto di vista tecnico richiede l'approccio endoscopico (con un colloquio preliminare con il gastroenterologo che dovrà praticarla, vedrà che ogni paura scomparirà) e un approccio psicologico con un competente. L'aspetto ansioso, anche se riconosciuto con facilità dal paziente, proprio perché questi è ansioso, non viene messo facilmente in relazione con gli altri disturbi.
Cordiali saluti.
l'approccio del pronto soccorso (peraltro assolutamente corretto) è da "pronto" soccorso, appunto! Dunque, escluse delle condizioni di particolare pericolosità nell'immediato, le resta di approfondire la situazione diagnostica che da un punto di vista tecnico richiede l'approccio endoscopico (con un colloquio preliminare con il gastroenterologo che dovrà praticarla, vedrà che ogni paura scomparirà) e un approccio psicologico con un competente. L'aspetto ansioso, anche se riconosciuto con facilità dal paziente, proprio perché questi è ansioso, non viene messo facilmente in relazione con gli altri disturbi.
Cordiali saluti.
[#4]
Chirurgo generale, Colonproctologo, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
Gentile Utente,
sono assolutamente daccordo con il Collega Scuotto nel consigliarle l'EGDS, magari in sedazione.
L'assunzione degli inibitori di pompa come il lucen (da interrompere 7 giorni prima della EGDS) deve essere fatta al mattino a digiuno (diciamo 1/2 ora prima di colazione), altrimenti hanno una efficacia ridotta.
Le consiglierei anche una visita neurologica per provare a ridurre lo stato ansioso di cui è portatore (il fatto di riconoscerlo è un notevole passo avanti).
Mi permetto anche di consigliarle, in attesa dell'esame endoscopico, di modificare radicalmente il suo stile di vita: non assumere cibi piccanti, pomodoro, agrumi, alcol, caffé, bevande gassate, latte intero... NON fumare, non andare a letto subito dopo cena ma aspettare almeno 2 ore, evitare la "pennichella" dopo pranzo o, almeno, farla in poltrona... alzare la testa del letto di 10 cm con uno spessore sotto i piedi (non con un doppio cuscino).
Resto a sua disposizione
Giovanni D. Tebala
gtebala@medicitalia.it
sono assolutamente daccordo con il Collega Scuotto nel consigliarle l'EGDS, magari in sedazione.
L'assunzione degli inibitori di pompa come il lucen (da interrompere 7 giorni prima della EGDS) deve essere fatta al mattino a digiuno (diciamo 1/2 ora prima di colazione), altrimenti hanno una efficacia ridotta.
Le consiglierei anche una visita neurologica per provare a ridurre lo stato ansioso di cui è portatore (il fatto di riconoscerlo è un notevole passo avanti).
Mi permetto anche di consigliarle, in attesa dell'esame endoscopico, di modificare radicalmente il suo stile di vita: non assumere cibi piccanti, pomodoro, agrumi, alcol, caffé, bevande gassate, latte intero... NON fumare, non andare a letto subito dopo cena ma aspettare almeno 2 ore, evitare la "pennichella" dopo pranzo o, almeno, farla in poltrona... alzare la testa del letto di 10 cm con uno spessore sotto i piedi (non con un doppio cuscino).
Resto a sua disposizione
Giovanni D. Tebala
gtebala@medicitalia.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.6k visite dal 06/08/2007.
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