La mia paura è che questa terapia

salve, ho un probblema da circa due mesi. Premetto che svolgo un lavoro notturno... dalle 2 alle 11 del mattino ogni notte tranne la domenica. A fine giugno circa in seguito a un forte dolore tipo crampiforme in sede epigastrica con irradiazione nella schiena, mi sono recato al pronto soccorso dove in seguito a una gstroscopia con biopsia mi è stata diagniosticata una gastrite acuta erosiva e una duodenite( la biopsia ha dato esito negativo sia per l'helicobacter che per il resto ). Mi hanno prescritto una terapia con Lansoprazolo da 30 mg una volta al giorno + gastrogel 2 volte per un mese. Dopo tre giorni i dolori sono scomparsi e dopo un mese di dieta in bianco diciamo che son stato meglio. Ho ripreso a mangiare come al solito e a bere anche qualche bicchiere di birra. A metà agosto però si è ripresentata la stessa situazione iniziale, tranne il dolore. Diciamo che il sintomo principale era rappresentato da un senso di stomaco stretto in una morsa, contratto e pesante con frequenti eruttazioni. Il tutto passava dopo aver mangiato anche un semplice pacco di crackers. Mi son recato nuovamente in Pronto Soccorso per sostenere un colloquio con la dottoressa che mi ha fatto la gastroscopia.Mi ha detto che devo conviverci perchè non è una cosa che va via facilmente e mi ha riprescritto il Lansoprazolo 30mg + peridon in pastiglie. I sintomi son passati però devo dire che la notte dopo un ora dal risveglio mi viene acidità. Ho fatto un'ecografia ed tutto nella norma. Gli esami del sangue sono a posto tranne la bilirubina indiretta leggermente alta( il mio medico mi ha parlato di sindrome di gilbert). Tuttavia vorrei sapere da cosa dipende questa acidità...Continuo ad avere sintomi come stanchezza, spossatezza, peso all'epigastrio. Cosa mi consigliate? Dovrei andare da un gastroenterologo? E' possibile che mi sia ritornata l'infiammazione al duodeno e quindi dovrei rifare la gastroscopia? Inoltre sono un tipo ansioso e molto nervoso. Può dipendere da quello? La mia paura è che questa terapia a base di lansoprazolo ripetuta spesso mi faccia male! aspetto una vostra risposta. grazie mille.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
Gentile signore,
rispondo alle sue domande cominciando dall'ultima: la terapia con lansoprazolo è generalmente ben tollerata, può protrarsi a lungo senza che le "faccia male".
Il rinnovarsi della sintomatologia alla sospensione del trattamento farmacologico è possibile in acuni casi: è consiliabile riprendere la terapia e prestare maggiore attenzione al comportamento alimentare. Inoltre le condizioni che determinano stress influiscono sulla sintomatologia.
L'opportunità di sottoporsi a nuova gastroscopia e/o ad indagini di laboratorio deve essere valutata in una visita specialistica gastroenterologica.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.