Colite cronica da ansia
Buongiorno,vorrei cortesemente chiedere consiglio per storico problema affliggente mia moglie;le è stata diagnosticata più volte , a seguito di ecografie e radiografie, colite cronica su base psicosomatica, accompagnata da intolleranza al latte e suoi derivati senza effettuare test relativi, ma solo su visita oggettiva.Malgrado le svariate terapie somministrate i risultati sono alquanto modesti.I sintomi ricorrenti sono:diarrea, crampi addominali e dolenzia alla pressione della parte, perdita di peso, anche dovuta alla ferrea dieta cui è stata sottoposta,abnorme dilatazione ventre postprandiale. Visti gli scadenti risultati le è stata consigliata una colonscopia, ma io mi chiedo se non sarebbe il caso di effettuare in primis dei test di intolleranza alimentare, mai fatti,dato che le è stato proibito ogni tipo di latticino con gli eventuali scompenzi che ciò può causare in una donna? Se la risposta è positiva sono eventualmente attendibili detti test effettuati nelle farmacie?
Per completezza informativa aggiungo che il test per celiachia è risultato negativo e non è mai stato presente sangue nelle feci; è necessaria l'invasiva colonscopia o si può optare per indagini alternative? Ringraziandovi anticipatamente per la cortese attenzione prestatami vi porgo i miei più distinti saluti.
Per completezza informativa aggiungo che il test per celiachia è risultato negativo e non è mai stato presente sangue nelle feci; è necessaria l'invasiva colonscopia o si può optare per indagini alternative? Ringraziandovi anticipatamente per la cortese attenzione prestatami vi porgo i miei più distinti saluti.
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Gentile signore,
nella situazione clinica descritta il test per l'intolleranza al lattosio non aggiungerebbe informazioni utili se la paziente presenta sintomatologia in assenza di introduzione di latte e derivati.
La colonscoia è, allo stato attuale, l'indagine preferibile.
Non ci sono elementi di preoccupazione nutrizionale per l'eliminazione dei derivati del latte se la dieta assunta è sufficientemente bilanciata.
Cordiali saluti.
nella situazione clinica descritta il test per l'intolleranza al lattosio non aggiungerebbe informazioni utili se la paziente presenta sintomatologia in assenza di introduzione di latte e derivati.
La colonscoia è, allo stato attuale, l'indagine preferibile.
Non ci sono elementi di preoccupazione nutrizionale per l'eliminazione dei derivati del latte se la dieta assunta è sufficientemente bilanciata.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 20/09/2010.
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