Nodo al petto
Salve,da qualche giorno avverto una disturbo al petto,come se avessi ingerito qualcosa e fosse rimasto all'altezza dello sterno sulla destra.ho avuto dei disturbi da reflusso e dopo una visita gastroenterologica mi è stata prescritta una cura per 3 mesi con Peridon,Gaviscon,fibre e fermenti alla sera.il reflusso è migliorato notevolmente,ma il medico di famiglia dice che potrebbe essere un'ernia iatale e mi ha prescritto una gastroscopia.In attesa di tale esame e leggendo gli articoli nel sito ho pensato che forse si potrebbe trattare di ansia,che cosa mi consigliate?potrebbe essere un disturbo legalo a precedenti problemi,ansia o altro?ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
ho 21 anni,studio legge e faccio la baby sitter per non gravare sulla famiglia.
Grazie ancora!
ho 21 anni,studio legge e faccio la baby sitter per non gravare sulla famiglia.
Grazie ancora!
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.3k 215
Gentile signora,
l'eventualità che si tratti di un'ernia iatale è ininfluente. Se la terapia è risultata efficace nel controllare i sintomi da reflusso, la gastroscopia non è indicata. Se i sintomi dovessero presentarsi nuovamente, dopo la visita gastroenterologica, si prenderà in considerazione l'indagine strumentale.
Per quel che riguarda l'ansia, è possibile che questa interferisca con la percezione dei sintomi ed è consigliabile imparare a gestirla, a questo scopo è tile una consulenza psicologica con un competente.
Cordiali saluti.
l'eventualità che si tratti di un'ernia iatale è ininfluente. Se la terapia è risultata efficace nel controllare i sintomi da reflusso, la gastroscopia non è indicata. Se i sintomi dovessero presentarsi nuovamente, dopo la visita gastroenterologica, si prenderà in considerazione l'indagine strumentale.
Per quel che riguarda l'ansia, è possibile che questa interferisca con la percezione dei sintomi ed è consigliabile imparare a gestirla, a questo scopo è tile una consulenza psicologica con un competente.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 15/09/2010.
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