Secchezza mucose
Buonasera,
tra luglio e agosto ho assunto inibitori della pompa protonica (Pariet e Lansox, quest'ultimo sospeso dopo cinque giorni perché mi causava troppi effetti collaterali) e già dopo il primo ciclo di Pariet ho cominciato ad avere problemi di secchezza a un occhio, che da allora è andato sempre peggiorando. Da venti giorni ho sospeso i farmaci, ma continuo ad avere secchezza anche alla cavità orale e anche all'apparato genitale. Specifico che ho 46 e sono dunque in fase di premenopausa. Vorrei sapere se è verosimile ipotizzare un collegamento tra questo tipo di farmaci e la secchezza alle mucose, e, in caso affermativo, in quanto tempo posso attendermi una regolarizzazione; posso eventualmente fare qualcosa?
Grazie
Cordiali saluti
tra luglio e agosto ho assunto inibitori della pompa protonica (Pariet e Lansox, quest'ultimo sospeso dopo cinque giorni perché mi causava troppi effetti collaterali) e già dopo il primo ciclo di Pariet ho cominciato ad avere problemi di secchezza a un occhio, che da allora è andato sempre peggiorando. Da venti giorni ho sospeso i farmaci, ma continuo ad avere secchezza anche alla cavità orale e anche all'apparato genitale. Specifico che ho 46 e sono dunque in fase di premenopausa. Vorrei sapere se è verosimile ipotizzare un collegamento tra questo tipo di farmaci e la secchezza alle mucose, e, in caso affermativo, in quanto tempo posso attendermi una regolarizzazione; posso eventualmente fare qualcosa?
Grazie
Cordiali saluti
[#1]
Gentile signora,
tra gli effetti avversi non comuni del rabeprazolo è segnalata la possibilità di secchezza delle fauci con remissione alla sospensione della somministrazione; tale evenienza non è segnalata nel caso del lansoprazolo e per nessuno dei due farmaci è descritta sintomatologia a carico degli occhi.
Inoltre l'emivita dei due farmaci è piuttosto breve e ambedue non presentano fenomeno di accumulo.
E' possibile che la sintomatologia a carico delle mucose, prevalentemente in sede genitale, sia collegata a variazioni del profilo ormonale: è consigliabile una visita ginecologica o endocrinologica.
Cordiali saluti.
tra gli effetti avversi non comuni del rabeprazolo è segnalata la possibilità di secchezza delle fauci con remissione alla sospensione della somministrazione; tale evenienza non è segnalata nel caso del lansoprazolo e per nessuno dei due farmaci è descritta sintomatologia a carico degli occhi.
Inoltre l'emivita dei due farmaci è piuttosto breve e ambedue non presentano fenomeno di accumulo.
E' possibile che la sintomatologia a carico delle mucose, prevalentemente in sede genitale, sia collegata a variazioni del profilo ormonale: è consigliabile una visita ginecologica o endocrinologica.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 13/09/2010.
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