Disturbi fianco destro
Salve sono un ragazzo di 35 anni e vi scrivo per un problemino che ho da circa 2 mesi
E’ cominiciato tutto a fine giugno e fino ad oggi non ho risolto.
la sera (solo la sera) gonfiore di stomaco e feci dure e segmentate e che andavano subito a fondo che continuano tutt’ oggi anche se sono migliorate.
La settimana dopo cominciai con delle fitte fastidiose al fianco destro in particolare parte bassa un paio di centimetri sopra l’anca e qualche centimetro a sinistra.
Contattato il medico curante telefonicamente mi ha detto di prendere il buscopan per qualche giorno (a pranzo ed a cena) con lieve riduzione del fastidio.
Terminata la cura le fitte si sono ripresentate in maniera fastidiosa e dopo una palpazione la diagnosi è stata appendicite. Cosi mi ha prescritto antibiotico per 3 gg (nn ricordo il nome) e buscopan. Nel frattempo esami del sangue ed ecografia anse intestinale.Tutti e due esami con esito negativo.
Finita la cura ci sono ritornato visto che i fastidi continuavano anche se un maniera meno accentuata.Cosi mi consiglia di fare una tac addominale che non ho potuto fare per il rifiuto del radiologo.
Nello stesso giorno il mio urologo mi ha diagnosticato una forte infiammazione alla prostata con relativa cura di Permixos Xantral e flaminase per tre mesi.
Tornato dal medico trovo il sostitutoil quale mi dice che visto la forte infiammazione alla prostata i dolori al fianco destro potevano essere attribuiti a questo. Cosi mi da x 6 gg il tavanic (visto che ancora eravamo in attesa dell’esito dello spermi coltura, che alla fine era negativa mi sarebbe servita pure per la prostata).
Miglioramenti quasi nessuno…..preciso che sono a dieta ferrea da inizi di luglio (pasta in bianco fettine di pollo pane e frutta).
Ultimamente conosco un gastroenterologo il quale mi dice che per lui ho il colon irritato.
Mi da un gastro protettore e duspatal per un mese. Ho cominciato questa cura da una settimana ma non ho visto nessun miglioramento.
Il dolore facendo una auto palpazione sono proprio sotto l’anca(qui prima avevo fitte ora non più ma mi fa male se presso col dito) ed a metà tra l’ombellico e l’anca in diagonale(spero di farmi capire) e qui continuano le fitte e se spingo con dito mi fa male e certe volte dopo mangiato qualche centimetro a destra dell’ombellico.
In più ho notato che mentre facevo la doccia appoggiando la gamba destra sulla gamba sinistra per lavarmi il piede che la parte vicino l’anca mi dava fastidio come se pressassi qualcosa cosi comincia a fare delle prove di movimento ed ho notato inoltre sdraiato a letto a pancia sotto ed alzando il busto quella parte mi tira stessa cosa se sto alzato e fletto il busto a sinistra.
Credo che le fitte aumentino quando sto molto alzato o mi stanco.
E’ pur vero che la cura del gastroenterologo l ho cominciata da poco ma è il caso di continuarla.
Ho sentito tre medici e tutti e tre con diagnosi diverse.
Dai sintomi qualcuno puo consigliarmi??
Che altri esami posso fare?
E’ cominiciato tutto a fine giugno e fino ad oggi non ho risolto.
la sera (solo la sera) gonfiore di stomaco e feci dure e segmentate e che andavano subito a fondo che continuano tutt’ oggi anche se sono migliorate.
La settimana dopo cominciai con delle fitte fastidiose al fianco destro in particolare parte bassa un paio di centimetri sopra l’anca e qualche centimetro a sinistra.
Contattato il medico curante telefonicamente mi ha detto di prendere il buscopan per qualche giorno (a pranzo ed a cena) con lieve riduzione del fastidio.
Terminata la cura le fitte si sono ripresentate in maniera fastidiosa e dopo una palpazione la diagnosi è stata appendicite. Cosi mi ha prescritto antibiotico per 3 gg (nn ricordo il nome) e buscopan. Nel frattempo esami del sangue ed ecografia anse intestinale.Tutti e due esami con esito negativo.
Finita la cura ci sono ritornato visto che i fastidi continuavano anche se un maniera meno accentuata.Cosi mi consiglia di fare una tac addominale che non ho potuto fare per il rifiuto del radiologo.
Nello stesso giorno il mio urologo mi ha diagnosticato una forte infiammazione alla prostata con relativa cura di Permixos Xantral e flaminase per tre mesi.
Tornato dal medico trovo il sostitutoil quale mi dice che visto la forte infiammazione alla prostata i dolori al fianco destro potevano essere attribuiti a questo. Cosi mi da x 6 gg il tavanic (visto che ancora eravamo in attesa dell’esito dello spermi coltura, che alla fine era negativa mi sarebbe servita pure per la prostata).
Miglioramenti quasi nessuno…..preciso che sono a dieta ferrea da inizi di luglio (pasta in bianco fettine di pollo pane e frutta).
Ultimamente conosco un gastroenterologo il quale mi dice che per lui ho il colon irritato.
Mi da un gastro protettore e duspatal per un mese. Ho cominciato questa cura da una settimana ma non ho visto nessun miglioramento.
Il dolore facendo una auto palpazione sono proprio sotto l’anca(qui prima avevo fitte ora non più ma mi fa male se presso col dito) ed a metà tra l’ombellico e l’anca in diagonale(spero di farmi capire) e qui continuano le fitte e se spingo con dito mi fa male e certe volte dopo mangiato qualche centimetro a destra dell’ombellico.
In più ho notato che mentre facevo la doccia appoggiando la gamba destra sulla gamba sinistra per lavarmi il piede che la parte vicino l’anca mi dava fastidio come se pressassi qualcosa cosi comincia a fare delle prove di movimento ed ho notato inoltre sdraiato a letto a pancia sotto ed alzando il busto quella parte mi tira stessa cosa se sto alzato e fletto il busto a sinistra.
Credo che le fitte aumentino quando sto molto alzato o mi stanco.
E’ pur vero che la cura del gastroenterologo l ho cominciata da poco ma è il caso di continuarla.
Ho sentito tre medici e tutti e tre con diagnosi diverse.
Dai sintomi qualcuno puo consigliarmi??
Che altri esami posso fare?
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.4k 217
Gentile signore,
le caratteristiche del dolore che riferisce mutare con la posizione sembrano di pertinenza muscolare e che si sommi al dolore di origine viscerale legato all'infiammazione prostatica.
Le consiglio di sottoporsi a visita chirurgica per una valutazione completa del distretto coinvolto.
Cordiali saluti.
le caratteristiche del dolore che riferisce mutare con la posizione sembrano di pertinenza muscolare e che si sommi al dolore di origine viscerale legato all'infiammazione prostatica.
Le consiglio di sottoporsi a visita chirurgica per una valutazione completa del distretto coinvolto.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
grazie per la sua risposta.
Come si spiega però che domenica sera stanco di mangiare pasta in bianco ho fatto una cena più "pesante" che consisteva in carne panata bruschette e patate al forno e la notte ho avuto fitte fastidiose all'incirca 4 dita vicino l'anca in orrizzontale ed un paio di centimetri sopra.
Poi qualche dita dopo a destra dell'ombellico mettendomi di lato sento una pallina o qualcosa del genere che con la punta del dito schiacciando mi fa male. se sposto il dito un centimetro accanto non sento dolore.
Pero l'ecografia era pulita.
Come si spiega però che domenica sera stanco di mangiare pasta in bianco ho fatto una cena più "pesante" che consisteva in carne panata bruschette e patate al forno e la notte ho avuto fitte fastidiose all'incirca 4 dita vicino l'anca in orrizzontale ed un paio di centimetri sopra.
Poi qualche dita dopo a destra dell'ombellico mettendomi di lato sento una pallina o qualcosa del genere che con la punta del dito schiacciando mi fa male. se sposto il dito un centimetro accanto non sento dolore.
Pero l'ecografia era pulita.
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.4k 217
Gentile signore,
l'addome è una regione piuttosto complessa e rilevare la pertinenza dei disturbi richiede esperienza. Appunto per questo le ho consigliato di sottoporsi accuratamente a visita chirurgica.
Cordiali saluti.
l'addome è una regione piuttosto complessa e rilevare la pertinenza dei disturbi richiede esperienza. Appunto per questo le ho consigliato di sottoporsi accuratamente a visita chirurgica.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.3k visite dal 06/09/2010.
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