Dispepsia e intolleranze alimentari

Buonasera.
Da circa 15 anni, in certi periodi dell'anno ho disturbi digestivi(dispepsia e colon irritabile). In passato ho fatto vari esami dove hanno riscontrato cardias irregolare congenito con digestione lenta. Man mano che passano gli anni aumentano i cibi che mi fanno male. Tre anni fa sono ritornata dal medico per fare eventuali esami e vedere le intolleranze, mi ha mandato dal gastroenterologo, mi ha fato fare solo gli esami del sangue, con il risultato che dovevo fare la dieta (anche se non sono grassa)e non assumere gli alimenti che mi facevano male. I disturbi mi vengono specialmente in primavera e fine estate. Avviene che se mangio spesso certi alimenti anche se cibi innoqui, le sostanze si accumulano nello stomaco e ad un certo punto non li tollera più. In generale mi fanno male o non riesco a mangiare i cibi a base di latte,lievito,bevande gasate o con caffeina,salumi,poi allungo andare alle farine. Quest'estate sono dimagrita un pò di kg, e ho eliminato quasi tutti i cibi che mi fanno male ma i disturbi mi sono ritornati di più di prima. Volevo sapere quali esami si possono fare per accertarsi delle intolleranze alimentari. Se queste intolleranze possano dipendere da altri fattori,o carenze enzimatiche o malassorbimento.

Grazie.
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Dr. Alberto Calvieri Dietologo, Medico di medicina generale, Specialista in malattie del fegato e del ricambio, Medico estetico, Diabetologo 450 11
Gent.le Utente
la descrizione fornita sembrerebbe far pensare ad una paricolare ipersensibilita' ad alcune proteine come quelle del latte, del lievito, del pane etc. Per esaminare con più attenzione il problema andrebbero eseguiti RAST mirati con prelievo di sange ed eventualmente uno screening per la celiachia: qualora si manifestasse una qualche sensibilità (titolazione maggiorata del titolo anticorpale specifico) allora potrebbe approfondire l'argomento con PATCH TEST su allergeni individuati precedentemente. Naturalmente, nell'ipotesi possa essere evidenziata qualche ipersensibilità, l'unica cura rimane esclusivamente l'allontanamento dei cibi indicati dalla dieta. Il trattamento con vaccini spcifici e' lungo,obsoleto,costoso e rischioso.
Cari auguri

Dr. Alberto Calvieri - Specialista in Scienza dell'Alimentazione
www.albertocalvieri.it

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Utente
Utente
sulla celiachia avevo dei dubbi se ero intollerante ai cibi fatti con la farina, perché 3 anni fa come anche in questo periodo, osservando che vari cibi mi danno fastidio allo stomaco ho eliminato i cibi a base di latte, cibi grassi,con il lievito di birra, dolci. Sostituendoli con cibi o biscotti leggeri e secchi o tipo crakers,pavesini, ecc. Ma anche questi se li mangio spesso danno fastidio allo stomaco. Come anche il panino con prosciutto. In questo periodo sembra anche la pasta che è il mio cibo principale.
Quindi pensavo se ero intollerante alle farine.

La cosa strana è che in questi mesi sono dimagrita, ho eliminato molti cibi e dolci, ma anche la pasta in bianco e biscotti semplici mi danno fastidio allo stomaco.

Alcuni anni fa avevo scoperto che mi facevano male gli acidi grassi, i tannini, emulsionanti e tutti quei grassi che si trovano nei cibi confezionati.

Grazie per la risposta e le indicazioni.

cordiali saluti
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