Epigastralgia, pirosi, ipersalivazione, bocca amara, eruttazioni
Buonasera,ho 25 anni,sono alto 1.75m e peso 76KG,faccio bodybuilding. Il 28 luglio di quest' anno dopo settimane di discussioni un po accese,ho avuto un forte bruciore allo stomaco, è stato latente per 7 giorni finche una mattina i dolori m hanno "piegato" in due sul letto, al pronto soccorso mi hanno somministrato:Zantac e soluz. fiosiologica, referto: epigastralgia e pirosi gastrica, addome trattabile, blumberg negativo; mi hanno prescritto lansox e gadral per 15 giorni. Per tutta la cura e fino a tre giorni fa sono stato bene finche ho mangiato un pomodoro intero (errore mio perche ero quasi a stomaco vuoto) e ho riavuto dei bruciori e da ieri ho costantemente fastidio (non proprio dolore) proprio alla bocca dello stomaco, in piu ho notato nuovi sintomi: persistente stimolo delle fame, ipersalivazione, bocca amara e lievi eruttazioni/rigurgiti non acidi.
I miei dubbi sono: potrebbe essere stato il nervoso? O potrei (come molti body builder) aver contratto un' ernia iatale?
Devo interrompere gli sforzi in palestra? Anche se da 7 giorni ho riniziato a riallenarmi dopo lo stop estivo e quel senso di malessere scompare (anche se forse sara dovuto al rilascio di endorfine).
E' il caso che effettui una gastroscopia?
Grazie per l' attenzione.
I miei dubbi sono: potrebbe essere stato il nervoso? O potrei (come molti body builder) aver contratto un' ernia iatale?
Devo interrompere gli sforzi in palestra? Anche se da 7 giorni ho riniziato a riallenarmi dopo lo stop estivo e quel senso di malessere scompare (anche se forse sara dovuto al rilascio di endorfine).
E' il caso che effettui una gastroscopia?
Grazie per l' attenzione.
Gentile signore,
Considerato il ripresentarsi della sintomatologia è opportuno interrompere l'attività in palestra e, prima di effettuare indagini strumentali, sottoporsi a visita specialistica gastroenterologica.
Cordiali saluti.
Considerato il ripresentarsi della sintomatologia è opportuno interrompere l'attività in palestra e, prima di effettuare indagini strumentali, sottoporsi a visita specialistica gastroenterologica.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.4k visite dal 01/09/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.