Gastrite: sono passati 8 mesi dalla comparsa della gastrite
Salve ho già scritto in precedenza al vostro portale, per raccontare la mia storia, sono passati 8mesi dalla comparsa della gastrite ma ad oggi ancora non ho avuto miglioramenti.
oltre ai sintomi più comuni accuso sempre un senso di vomito che mi accompagna per tutta la giornata, hoi fatto tutti i controlli possibili ed è emerso che ho una gastrite e un ritardo nello svuotamento gastrico.Ho preso inibitori di pompa, gaviscon procinetici ma non hanno poi fatto un granchè.Ho preso anche delle gocce di laroxyl e di en ma in quantità minime, 12 di laroxyl al gg e 6 di ene.
I medici mi hanno degtto che cmq si tratta di una gstrite nervosa, sabato ho avuto una ricaduta questa volta però con vomito...Ho eruttazioni frequesnti bruciori di stomaco..Che posso fare per combattere la gastrite nervosa?
Voi cosa mi consigliate?
Grazie Tiffany
oltre ai sintomi più comuni accuso sempre un senso di vomito che mi accompagna per tutta la giornata, hoi fatto tutti i controlli possibili ed è emerso che ho una gastrite e un ritardo nello svuotamento gastrico.Ho preso inibitori di pompa, gaviscon procinetici ma non hanno poi fatto un granchè.Ho preso anche delle gocce di laroxyl e di en ma in quantità minime, 12 di laroxyl al gg e 6 di ene.
I medici mi hanno degtto che cmq si tratta di una gstrite nervosa, sabato ho avuto una ricaduta questa volta però con vomito...Ho eruttazioni frequesnti bruciori di stomaco..Che posso fare per combattere la gastrite nervosa?
Voi cosa mi consigliate?
Grazie Tiffany
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Gentile signora,
se i colleghi che l'hanno visitata hanno considerato l'aspetto "nervoso" cioè subordinato a condizioni psicologiche, di rilevante importanza per il perdurare della sintomatologia, è consigliabile sottoporsi a visita specialistica psichiatrica. In questa sede si potrà valutare la reale esigenza di terapia farmacologica e il dosaggio efficace, nonché l'eventualità d supporto psicoterapeutico.
Cordiali saluti.
se i colleghi che l'hanno visitata hanno considerato l'aspetto "nervoso" cioè subordinato a condizioni psicologiche, di rilevante importanza per il perdurare della sintomatologia, è consigliabile sottoporsi a visita specialistica psichiatrica. In questa sede si potrà valutare la reale esigenza di terapia farmacologica e il dosaggio efficace, nonché l'eventualità d supporto psicoterapeutico.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 01/09/2010.
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