Gastrite nervosa
Buona sera a tutti e grazie in anticipo delle risposte!!io ho appena scoperto da un paio di giorni di avere una gastrite nervosa,il medico mi ha prescritto da prendere un "Lansox" a prima mattina,un "Codex" durante il giorno e 12 gocce di "Valpinax" tutto questo per 15 giorni come cura e fino a qua va tutto bene!!!oggi è appena iniziato il ramadan(quindi digiuno dall alba al tramonto) e volevo sapere se nel mio caso potrei farlo o è preferibilmente di no?
Aspetto una vostra risposta al piu presto e vi ringrazio ancora!!!
Aspetto una vostra risposta al piu presto e vi ringrazio ancora!!!
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.4k 217
Gentile signore,
la denominazione "gastrite nervosa" è una forma in linguaggio comune per indicare una sintomatologia varia (prevalentemente bruciore o dolore) nella zona alta dell'addome correlata a situazioni di ansia.
In queste circostanza - salvo accertamenti mirati sull'apparato digerente - è necessario, oltre all'uso temporneo di alcuni farmaci, sostenere la componente psicologica evitando condizioni che inneschino reazione da stress.
Dunque, se l'osservanza di regole e comportamenti religiosi è vissuta con aderenza piena, non determinerà reazioni da stress; se tale osservanza è vissuta come costrizione, potrà generare ansia.
Per quanto attiene al periodo di digiuno in relazione alla fisiologia del tratto gastrointestinale, esso è pienamente sopportabile da un organismo in buona salute con l'accortezza di non coricarsi immediatamente dopo aver mangiato.
Cordiali saluti.
la denominazione "gastrite nervosa" è una forma in linguaggio comune per indicare una sintomatologia varia (prevalentemente bruciore o dolore) nella zona alta dell'addome correlata a situazioni di ansia.
In queste circostanza - salvo accertamenti mirati sull'apparato digerente - è necessario, oltre all'uso temporneo di alcuni farmaci, sostenere la componente psicologica evitando condizioni che inneschino reazione da stress.
Dunque, se l'osservanza di regole e comportamenti religiosi è vissuta con aderenza piena, non determinerà reazioni da stress; se tale osservanza è vissuta come costrizione, potrà generare ansia.
Per quanto attiene al periodo di digiuno in relazione alla fisiologia del tratto gastrointestinale, esso è pienamente sopportabile da un organismo in buona salute con l'accortezza di non coricarsi immediatamente dopo aver mangiato.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
La ringrazio tanto per la risposta!!!ma il mio dubbio riguardava le medicine visto ke durante il digiuno dall alba al tramonto nn dovrei prendere nessuna medicina!!quindi le dovrei prendere nell altra metà della giornata ke va dalle 20.20 circa alle 4.25...secondo lei come potrei dividere i medicinali in quest arco di tempo!!
Cmq il ramadan non è vissuto con nessuna costrizione da parte di nessuno assolutamente :)
Grazie ankora
Cmq il ramadan non è vissuto con nessuna costrizione da parte di nessuno assolutamente :)
Grazie ankora
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.7k visite dal 12/08/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.