Difficoltà digestive dopo colecistectomia
Gentile dottore,
la prossima settimana mi è stato programmato un intervento di colecistectomia laparoscopica in quanto, a seguito di un’ecografia, mi è stata riscontrata una colecisti con pareti ispessite in modo diffuso (5-6 mm) e scarsa microlitiasi sul fondo (microcalcoli di 1,5-2,5 mm).
Premetto che non c’è alcuna urgenza perchè fino ad adesso (ho 36 anni) non ho mai avuto alcun disturbo.
Sono un po’ perplessa in quanto godo di buona salute ed ho sentito dire che con l’asportazione della colecisti posso andare incontro a difficoltà digestive. E’ corretto? Vado incontro in futuro a complicazioni dell’apparato digerente? Ci sono altri effetti indesiderati che devo mettere in conto? Cosa mi consiglia di fare? E’ paradossale pensare di operarsi sapendo di stare bene ed avere il dubbio (o la certezza?) che le proprie condizioni di salute non saranno più quelle di prima.
La ringrazio fin da ora per la sua disponibilità.
Cordiali Saluti,
la prossima settimana mi è stato programmato un intervento di colecistectomia laparoscopica in quanto, a seguito di un’ecografia, mi è stata riscontrata una colecisti con pareti ispessite in modo diffuso (5-6 mm) e scarsa microlitiasi sul fondo (microcalcoli di 1,5-2,5 mm).
Premetto che non c’è alcuna urgenza perchè fino ad adesso (ho 36 anni) non ho mai avuto alcun disturbo.
Sono un po’ perplessa in quanto godo di buona salute ed ho sentito dire che con l’asportazione della colecisti posso andare incontro a difficoltà digestive. E’ corretto? Vado incontro in futuro a complicazioni dell’apparato digerente? Ci sono altri effetti indesiderati che devo mettere in conto? Cosa mi consiglia di fare? E’ paradossale pensare di operarsi sapendo di stare bene ed avere il dubbio (o la certezza?) che le proprie condizioni di salute non saranno più quelle di prima.
La ringrazio fin da ora per la sua disponibilità.
Cordiali Saluti,
[#1]
Dr. Marco Catani
Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
3.2k 75
gentile utente,
solitamente l'indicazione all'intervento chirurgico di colecistectomia viene posta per colecisti che hanno dato disturbi (colica biliare solitamente che insorge in occasione di pasti abbondanti o ricchi di grassi, complicanze, la colecistite è la più frequente, calcolosi del coledoco, idrope della colecisti, pancreatite acuta etc etc.). possono essere diversi i motivi che potrebbero essere presi in considerazione per porre indicazione all'intervento per esempio la presenza di polipi di dimensioni oltre i 5-6mm di diametro oppure il fatto di dover affrontare delle gravidanze a rischio.
per il suo quesito relativo ai problemi di eventuale difficoltosa digestione, questo è vero che può presentarsi ma con scarsa frequenza e tali disturbi tendono a diradarsi con il tempo intorno ai sei mesi dall'intervento.
tra le altre cose esistono, con una frequenza sempre in riduzione ma in considerazione dell'esperienza del chirurgo operatore, la possibilità di complicanze intraoperatorie.
mi corre l'obbligo di confermarle che l'intervento riconosciuto come l'unico da eseguirsi di principio e quello per via laparoscopica. in considerazione degli interventi pregressi e dell'esperienza del chirurgo, questo intervento termina con il solo approccio laparoscopico. il consenso informato che, qualora dovesse decidere di sottoporsi all'intervento, dovrebbe prevedere comunque anche l'opzione aperta per problemi tecnici.
è anche per queste ed in relazione anche ai rischi aspecifici e specifici dell'intervento chirurgico (comprese quelle dell'anestesia generale) che l'indicazione viene posta solo sulle colecisti sintomatiche.
per ulteriori informazioni può leggere gli articoli sulla colecistectomia su questo o sul mio sito.
cordiali saluti, mi tenga informato, buona domenica
solitamente l'indicazione all'intervento chirurgico di colecistectomia viene posta per colecisti che hanno dato disturbi (colica biliare solitamente che insorge in occasione di pasti abbondanti o ricchi di grassi, complicanze, la colecistite è la più frequente, calcolosi del coledoco, idrope della colecisti, pancreatite acuta etc etc.). possono essere diversi i motivi che potrebbero essere presi in considerazione per porre indicazione all'intervento per esempio la presenza di polipi di dimensioni oltre i 5-6mm di diametro oppure il fatto di dover affrontare delle gravidanze a rischio.
per il suo quesito relativo ai problemi di eventuale difficoltosa digestione, questo è vero che può presentarsi ma con scarsa frequenza e tali disturbi tendono a diradarsi con il tempo intorno ai sei mesi dall'intervento.
tra le altre cose esistono, con una frequenza sempre in riduzione ma in considerazione dell'esperienza del chirurgo operatore, la possibilità di complicanze intraoperatorie.
mi corre l'obbligo di confermarle che l'intervento riconosciuto come l'unico da eseguirsi di principio e quello per via laparoscopica. in considerazione degli interventi pregressi e dell'esperienza del chirurgo, questo intervento termina con il solo approccio laparoscopico. il consenso informato che, qualora dovesse decidere di sottoporsi all'intervento, dovrebbe prevedere comunque anche l'opzione aperta per problemi tecnici.
è anche per queste ed in relazione anche ai rischi aspecifici e specifici dell'intervento chirurgico (comprese quelle dell'anestesia generale) che l'indicazione viene posta solo sulle colecisti sintomatiche.
per ulteriori informazioni può leggere gli articoli sulla colecistectomia su questo o sul mio sito.
cordiali saluti, mi tenga informato, buona domenica
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
La ringrazio tantissimo per la cortesia e soprattutto per la velocità con il quale mi ha risposto.
Stante le complicanze che possono presentarsi, il chirurgo da me contattato ritiene opportuna l'operazione anche in assenza di sintomi.
Purtroppo non ho la sfera di cristallo per prevedere il futuro; spero di fare la scelta giusta decidendo di operarmi.
Le farò sapere dopo l'intervento.
Ancora tante grazie e buon lavoro.
Stante le complicanze che possono presentarsi, il chirurgo da me contattato ritiene opportuna l'operazione anche in assenza di sintomi.
Purtroppo non ho la sfera di cristallo per prevedere il futuro; spero di fare la scelta giusta decidendo di operarmi.
Le farò sapere dopo l'intervento.
Ancora tante grazie e buon lavoro.
[#4]
Utente
Sono stata operata il 16 agosto in videolaparoscopia. E' andato tutto bene; mi è rimasta solo un pò di stanchezza (che avevo già prima dell'intervento).
Passata la prima settimana, adesso ho anche ripreso a mangiare normalmente.
Pur sapendo che ogni situazione è diversa dalle altre, con queste mie righe spero di tranquillizzare tutti coloro che devono sottoporsi allo stesso intervento di colecistectomia laparoscopica.
Un saluto ed un rigraziamento a tutti i medici che con cortesia e professionalità ci offrono i loro consulti. Buon lavoro a tutti.
Passata la prima settimana, adesso ho anche ripreso a mangiare normalmente.
Pur sapendo che ogni situazione è diversa dalle altre, con queste mie righe spero di tranquillizzare tutti coloro che devono sottoporsi allo stesso intervento di colecistectomia laparoscopica.
Un saluto ed un rigraziamento a tutti i medici che con cortesia e professionalità ci offrono i loro consulti. Buon lavoro a tutti.
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Dr. Marco Catani
Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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gentile utente,
credo che riuscirà nell'intento.
bisogna spendere parole positive, quando vere, su questi aspetti che talvolta sono coperti da un velo di mistero.
che un chirurgo parli delle esperienze vissute dai pazienti da lui operati, è quasi la norma.
tutt'altra rilevanza è quella di una esperienza vissuta in prima persona.
a presto
cordiali saluti
credo che riuscirà nell'intento.
bisogna spendere parole positive, quando vere, su questi aspetti che talvolta sono coperti da un velo di mistero.
che un chirurgo parli delle esperienze vissute dai pazienti da lui operati, è quasi la norma.
tutt'altra rilevanza è quella di una esperienza vissuta in prima persona.
a presto
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9.6k visite dal 07/08/2010.
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