Il problema si può risolvere
[#1]
L' intervento chirurgico, qualsiasi esso sia, ha senso quando esistono sintomi importanti coerenti con le alterazioni anatomiche identificate.
Tutti gli interventi potenzialmente hanno rischi ovviamente, e questi non fanno eccezione.
L' efficacia di un intervento che mira a restituire una funzione e' in genere minore rispetto a quella di un intervento che 'asporta' una parte malata.
D'altra parte, la terapia non chirurgica della defecazione ostruita non ha dimostrato risutati eccellenti. Auguri!
Tutti gli interventi potenzialmente hanno rischi ovviamente, e questi non fanno eccezione.
L' efficacia di un intervento che mira a restituire una funzione e' in genere minore rispetto a quella di un intervento che 'asporta' una parte malata.
D'altra parte, la terapia non chirurgica della defecazione ostruita non ha dimostrato risutati eccellenti. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Gentile Utente,
la diagnosi di defecazione ostruita si pone quando vengono evidenziati delle condizioni ben definite dal punto di vista clinico che sono:
A)il rettocele anteriore
B)il Prolasso mucoso intranale
Lei nello specifico da quale delle due condizioni patologiche è affetta?
Vorrei sottolineare, che prima di parlare d'intervento chirurgico, bisognerebbe inquadrare il danno anatomico-funzionale.
A mio modesto e personale avviso,la chirurgia nella cura della stipsi è da riservare ad un certo numero ristretto di pazienti.
Ci ragguagli,grazie
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza@blogspot.com
la diagnosi di defecazione ostruita si pone quando vengono evidenziati delle condizioni ben definite dal punto di vista clinico che sono:
A)il rettocele anteriore
B)il Prolasso mucoso intranale
Lei nello specifico da quale delle due condizioni patologiche è affetta?
Vorrei sottolineare, che prima di parlare d'intervento chirurgico, bisognerebbe inquadrare il danno anatomico-funzionale.
A mio modesto e personale avviso,la chirurgia nella cura della stipsi è da riservare ad un certo numero ristretto di pazienti.
Ci ragguagli,grazie
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza@blogspot.com
Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo Oncologo
www.Gruppopalermomedica.blogspot.com
www.drgiovannipiazza.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 13/07/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.