Vasculite intestinale?
anamesi:anni 60- 3 figli.
Dal 1987 riscontro di epatopatia cronica HCV corr.ta
07/2000:Mastectomia per ca duttale infiltrante pT3N1. Suc. Chemiot. EC x 4 poi tamoxifene.
11/2004 Riduzione ernia inguin dx con rete in poliprop.dopo 6 mesi ernia crurale dx
12/2005 Presenza di estroflessioni divert. sparse, piu' numerose e di maggiori dim. a livello del sigma. Colon lungo ed iperflessuoso, cieco pelvico e median., sigma convoluto . Quadro radiol.di dolicocolon e diverticolosi prevalente del sigma senza segni di complicanze.
3/2007 porpora vasculitica+crioglobulinemia in paziente HCV positivo
7/07 malattia linfoproliferativa ricovero +cure+diagnosi
8/07 diagnosi di linfoma non HD a piccole cell B, IV stadio B.
Diagn. 5632.= Linfoma di derivazione dai linfociti B periferici centrofollicolari,di grado IIIA Diagn 33=Linfoma di der. dai linfociti B perif. centrofollicolari,con aspetti di diff.marg. in trasfor.verso una forma aggres.
34= Local. midollare da linfoma di derivaz.dai linfoc.B perif. indolente.
Trattata con schema R DHAP x 4 al 75% per tossicità.
Feb.08 recidiva locale ca mammella: ampia exeresi (ER PGR=80%) poi RT.
In tratt. di mant. con Retuximab 10 applicazioni e Femara.
A gennaio ’2010 PET di controllo, con riscontro di iperaccumulo in sede antrale ed al terzo medio-laterale della coscia dx.
EGDS: EI: adenocarcinoma poco diff.
09/03/10 inter.chir.:Gastrectomia subtotale;dissezione linfonodale D2,Asport. di nodulo peritoneale.Asport. di nodulo parafasciale coscia dx.
Diagn:Carcinoma gastrico scarsa. differenziato(G3),ulcer.,con aspetti di crescita solida e componente a cellule ad anello con castone,infiltrante la parete del viscere sino alla sottosierosa inclusa.Margini di resezione chirurgica,pross.,distale e radiale,ed omento indenni.Linfonodite reat. aspecifica con istiocitosi dei seni in 24/24 linfonodi.Indenne da infiltr neoplastica nodulo del peritoneo ciecale. Stadiazione istopatologica:pT3,N0. Nodulo sottocutaneo coscia dx :reperto compatibile con local.di linfoma non hodgkin B a cellule di piccola e media taglia.Materiale carat.da marcate alterazioni da fissazione e processazione subottimale.Eseg. ric immunoistochimica; CD20,CD3;CD5,CD23,CD10,CD15,CD30,Ciclina D1,Bc16,EMA,MUMI,CKpool Ki67…
29/04/10 Ernioplastica crurale dx con protesi.
Cont. terapia mant. con FEMARA 2,5 + eutirox 50mg
Dopo inter. chir (stomaco+Ernia) nonostante la dieta e il rispetto
Delle regole (mangia poco e spesso ,riposa dopo pranzo) +cura per divert.ogni due mesi (normix +duspatal)
Ogni tre max quattro giorni continuo ad avere mal di pancia seguito da diarrea e qualche volta anche da vomito il med.curante dice che sono i divert +
Interv.stomaco,io non riesco a vivere tranquilla ho perso 10kg di peso
Da 64 a 54 kg dopo intervento ora riesco a mantenere peso costante.
Mi chiedo se per caso il tutto non possa dipendere dipendere da Vasculite intestinale?
E se cosi fosse quali sono gli esami da fare per accertarlo/escluderla?
Dal 1987 riscontro di epatopatia cronica HCV corr.ta
07/2000:Mastectomia per ca duttale infiltrante pT3N1. Suc. Chemiot. EC x 4 poi tamoxifene.
11/2004 Riduzione ernia inguin dx con rete in poliprop.dopo 6 mesi ernia crurale dx
12/2005 Presenza di estroflessioni divert. sparse, piu' numerose e di maggiori dim. a livello del sigma. Colon lungo ed iperflessuoso, cieco pelvico e median., sigma convoluto . Quadro radiol.di dolicocolon e diverticolosi prevalente del sigma senza segni di complicanze.
3/2007 porpora vasculitica+crioglobulinemia in paziente HCV positivo
7/07 malattia linfoproliferativa ricovero +cure+diagnosi
8/07 diagnosi di linfoma non HD a piccole cell B, IV stadio B.
Diagn. 5632.= Linfoma di derivazione dai linfociti B periferici centrofollicolari,di grado IIIA Diagn 33=Linfoma di der. dai linfociti B perif. centrofollicolari,con aspetti di diff.marg. in trasfor.verso una forma aggres.
34= Local. midollare da linfoma di derivaz.dai linfoc.B perif. indolente.
Trattata con schema R DHAP x 4 al 75% per tossicità.
Feb.08 recidiva locale ca mammella: ampia exeresi (ER PGR=80%) poi RT.
In tratt. di mant. con Retuximab 10 applicazioni e Femara.
A gennaio ’2010 PET di controllo, con riscontro di iperaccumulo in sede antrale ed al terzo medio-laterale della coscia dx.
EGDS: EI: adenocarcinoma poco diff.
09/03/10 inter.chir.:Gastrectomia subtotale;dissezione linfonodale D2,Asport. di nodulo peritoneale.Asport. di nodulo parafasciale coscia dx.
Diagn:Carcinoma gastrico scarsa. differenziato(G3),ulcer.,con aspetti di crescita solida e componente a cellule ad anello con castone,infiltrante la parete del viscere sino alla sottosierosa inclusa.Margini di resezione chirurgica,pross.,distale e radiale,ed omento indenni.Linfonodite reat. aspecifica con istiocitosi dei seni in 24/24 linfonodi.Indenne da infiltr neoplastica nodulo del peritoneo ciecale. Stadiazione istopatologica:pT3,N0. Nodulo sottocutaneo coscia dx :reperto compatibile con local.di linfoma non hodgkin B a cellule di piccola e media taglia.Materiale carat.da marcate alterazioni da fissazione e processazione subottimale.Eseg. ric immunoistochimica; CD20,CD3;CD5,CD23,CD10,CD15,CD30,Ciclina D1,Bc16,EMA,MUMI,CKpool Ki67…
29/04/10 Ernioplastica crurale dx con protesi.
Cont. terapia mant. con FEMARA 2,5 + eutirox 50mg
Dopo inter. chir (stomaco+Ernia) nonostante la dieta e il rispetto
Delle regole (mangia poco e spesso ,riposa dopo pranzo) +cura per divert.ogni due mesi (normix +duspatal)
Ogni tre max quattro giorni continuo ad avere mal di pancia seguito da diarrea e qualche volta anche da vomito il med.curante dice che sono i divert +
Interv.stomaco,io non riesco a vivere tranquilla ho perso 10kg di peso
Da 64 a 54 kg dopo intervento ora riesco a mantenere peso costante.
Mi chiedo se per caso il tutto non possa dipendere dipendere da Vasculite intestinale?
E se cosi fosse quali sono gli esami da fare per accertarlo/escluderla?
[#1]
Gentile signora,
l'intervento di gastrectomia si accompagna spesso ad alterazione della motilità e del transito intestinale e, insieme alla presenza di diverticolosi, giustifica la sintomatologia esposta.
La terapia sintomatica proposta (insieme agli accorgimenti dietetici) è corretta e va adeguata per dosaggio e frequenza alla presentazione dei sintomi.
Se la sintomatologia intestinale persiste, l'esame prioritario è la colonscopia.
Cordiali saluti.
l'intervento di gastrectomia si accompagna spesso ad alterazione della motilità e del transito intestinale e, insieme alla presenza di diverticolosi, giustifica la sintomatologia esposta.
La terapia sintomatica proposta (insieme agli accorgimenti dietetici) è corretta e va adeguata per dosaggio e frequenza alla presentazione dei sintomi.
Se la sintomatologia intestinale persiste, l'esame prioritario è la colonscopia.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.6k visite dal 05/08/2010.
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