Mano-impedenziometria esofagea

Gent.mi Medici,

soffro di reflusso gastro esofageo clinicamente accertato da diversi anni. Recentemente mi sono sottoposta a mano-impedenziometria esofagea stazionaria. Il risultato ha dato una LESP di 17 e nelle conclusioni viene definito un esame di difficile interpretazione. Gradirei sapere se questo dato rappresenta una pressione media basale potenzialmente valida per indicare l'intervento chirurgico. Ho una buona risposta ai farmaci solo ad alte dosi e la mia giovane età non mi permetterà di assumerli a vita. Quali sono i valori mmhg normali e quali quelli patologici?
grazie per le gradite risposte
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Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 908 15
Gentile Utente, non capisco perchè l'esame sia definito di difficile interpretazione. Per valutare se vi è una necessità di intervento chirurgico occorre prendere in esame anche altri fattori: se per esempio vi sono fattori favorenti il reflusso che non sono stati corretti o se vi sono importanti segni di flogosi nell'esofago ed infine se endoscopicamente l'ernia iatale è veramente così grande.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

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Utente
Utente
Gent.mo Dott. Roberto Mangiarotti,

presumo venga definito in conclusioni "di difficile interpretazione" causa il dato LESP a 17mmhg. Questo dato, chiedo conferma, dovrebbe rappresentare la pressione media del cardias. Non conosco i valori ideali e quelli patologici per i quali può essere indicato l'intervento chirurgico. Se per valori estremi non esistono dubbi per quelli a ridosso dei limiti di normalità si aprono alternative. In occasione di un consulto mi riferirono che una pressione media 16mmhg potrebbe in alcuni casi rappresentare già condizione di operabilità.
Quali sono i valori ideali della pressione del cardias e quali quelli sicuramente patologici?

ringrazio anticipatamente per la gradita risposta
distinti saluti
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Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 908 15
Valori pressori di 20 -22 possono essere considerati normali ma la decisione per un eventuale intervento nasce da una valutazione globale del quadro clinico e non solo dalla misurazione della pressione dello sfintere esofageo inferiore.
Saluti