Gastroscopia e colonscopia sintomi post- esami
Salve , sono un ragazzo di 26 anni e 2 giorni fa mi sono sottoposto sia alla gastroscopia con 2 biopsie e una colonscopia senza biopsia terminata al colon discendente per i miei forti dolori.
La mia preoccupazione è la seguente: a distanza di due giorni ho un po di crampi allo stomaco nn molto forti , mal di gola e quando finisco di mangiare vado di corpo senza sangue o altro. Ieri sono stato dal medico di base che mi ha visitato lo stomaco e non ha trovato nulla di anomalo ... io mi spavento che questi esam iinvasi mi abbiano perforato l'intestino puo essere? .. non ho febbre , non vomito e non ho sangue nelle feci . puo significare qualcosa ? sono un po preoccupato ... aspetto una vostra risposta . grazie
La mia preoccupazione è la seguente: a distanza di due giorni ho un po di crampi allo stomaco nn molto forti , mal di gola e quando finisco di mangiare vado di corpo senza sangue o altro. Ieri sono stato dal medico di base che mi ha visitato lo stomaco e non ha trovato nulla di anomalo ... io mi spavento che questi esam iinvasi mi abbiano perforato l'intestino puo essere? .. non ho febbre , non vomito e non ho sangue nelle feci . puo significare qualcosa ? sono un po preoccupato ... aspetto una vostra risposta . grazie
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Gentile signore,
le sue preoccupazioni sono infondate. E' possibile che la distensione connessa all'aria insufflata durante l'esame abbia provocato qualche spasmo intestinale a distanza di tempo. E' una situazione che tende a risolversi spontaneamente,
Cordiali saluti.
le sue preoccupazioni sono infondate. E' possibile che la distensione connessa all'aria insufflata durante l'esame abbia provocato qualche spasmo intestinale a distanza di tempo. E' una situazione che tende a risolversi spontaneamente,
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#4]
Gentile signore,
i sintomi attuali NON dipendono dalle indagini effettuate, ma verosimilmente dalle condizioni cliniche per le quali ha praticato gli esami endoscopici.
Non è nota la relazione delle indagini endoscopiche, ma suppongo che il suo medico curante l'abbia esaminata; una volta ottenuta la relazione istologica, si sottoponga a visita gastroenterologica per inquadrare queste relazioni nel quadro clinico e pervenire ad una diagnosi corretta e alla terapia efficace.
Cordiali saluti.
i sintomi attuali NON dipendono dalle indagini effettuate, ma verosimilmente dalle condizioni cliniche per le quali ha praticato gli esami endoscopici.
Non è nota la relazione delle indagini endoscopiche, ma suppongo che il suo medico curante l'abbia esaminata; una volta ottenuta la relazione istologica, si sottoponga a visita gastroenterologica per inquadrare queste relazioni nel quadro clinico e pervenire ad una diagnosi corretta e alla terapia efficace.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.8k visite dal 31/07/2010.
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