Diarre e intolleranze al glutine
Gentili dottori vi pongo il mio quesito: a marzo lamentando bruciore nella parte bassa sinistra addome con qualche scarica diarrea ho effettuato una colonscopia totale con esito negativo se non per emorroidi interne congeste, un dolicosigma e una colonpatia funzionale che mi hanno fatto curare con mesalazina in supposte per 2 sett. I sintomi non sono diminuiti la diarrea è aumentata e emetto feci con muco e a volte sangue. Ho effettuato le analisi del sangue con i seguenti risultati positivi: anticorpi anti endomisio e anti trasglutaminasi positivi ves 28 un leggero aumento dei globuli bianchi. Su consiglio della mia gastroenterologa ho effettuato una gastroduodenoscopia con biopsia. Sono in attesa dei risultati della biopsia. Se la biopsia fosse negativa richiedo un suo parere se c’è la possibilità io debba rieffettuare una colonscopia. Grazie
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Dr. Ettore Vallarino
Gastroenterologo
587 19
E' molto probabile che si tratti di "celiachia", probabilmente associata. Comunque più che ripetere la colonscopia (nel caso dovrebbe essere corredata di biopsie, che non viene specificato se eseguite, per escludere malattia infiammatoria) suggerirei uno studio radiologico o a mezzo di capsula endoscopica per lo studio dell'intestino tenue. Cordiali saluti
Ettore Vallarino
Ettore Vallarino
https://www.medicitalia.it/ettorevallarino
[#2]
Ex utente
No non sono state effettuate biopsie. Ho solo effettuato un ulteriore esame che è il clisma opaco a doppio contrasto.
Volevo sapere cosa intende dire per celiachia associata.
Uno studio radiologico significa nell'intestino tenue con l'inserimento del bario per bocca?
Grazie ancora per la Vostra disponibilità e velocità nella risposta.
Volevo sapere cosa intende dire per celiachia associata.
Uno studio radiologico significa nell'intestino tenue con l'inserimento del bario per bocca?
Grazie ancora per la Vostra disponibilità e velocità nella risposta.
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Dr. Ettore Vallarino
Gastroenterologo
587 19
Non mi sembra che i disturbi riferiti possano essere tout court attribuiti alla celiachia di cui potrebbe essere affetta. Nei limiti di un parere via internet mi pare debba escludersi un'altra condizione come una malattia infiammatoria cronica intestinale. Cioè potrebbe trattarsi di due malattie associate.Ovviamente è un parere limitato dalle modalità della consulenza. Si tratta di assumere bario per bocca o per mezzo di un sondino nasoduodenale. Dal mio punto di vista (forse perchè me ne occupo personalmente) ha una sensibilità superiore la capsula endoscopica. Cordiali saluti.
Ettore Vallarino
Ettore Vallarino
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.5k visite dal 06/07/2007.
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