Sospetta celiachia con 3 malattie autoimmuni
Buongiorno,sono una ragazza affetta da 3 malattie autoimmuni quali Tiroidite di Hashimoto, Sindrome di Sjogren e Cistite Interstiziale. Soffro da 3 anni di forte meteorismo e per molto tempo ho sofferto di diarree continue ed inspiegabili. Ora le diarree non le ho più in continuazione (la mia dieta è vegana cioè priva di carne, pesce e derivati animali che mi fanno stare molto male se li assumo) ma ho sempre problemi intestinali tra cui il meteorismo.
Sono state escluse le allergie (non sono allergica a niente) e infezioni varie.
Ho fatto gli esami del sangue per la celiachia ed è risultato leggermente positivo il valore dell IgG. Mi sono sottoposta ad una gastroscopia con biopsia dove è risulta una minima presenza di villi atrofizzati. La gatroscopia l'ho ripetuta un'altra volta e i risultati sono sempre stati gli stessi. In più erano presenti un elevato numero di linfociti intraepiteliali 38 ogni 100 cellule ma nella risposta hanno scritto che non essendo il numero superiore a 40 ogni 100 cellule non si poteva considerare completamente la celiachia ma solo sospetta.
Ho fatto anche l'esame della tipizzazione HLA genomica DQ2/DQ8 questo è quello che è stato scritto nella risposta:
Il soggetto analizzato presenta HLA DQ8 (HLA-DQA1*03/HLA-DQB1*0302)
Durante la gastroscopia hanno individuato anche una gastrite cronica atrofica lieve.
Nella risposta c'è scritto che la mucosa risulta solo lievemente ipotrofica con elevato numero di linfociti pari a 38 ogni 100 cellule.
Avendo già la tiroidite di Hashimoto e la sindrome di sjogren mi hanno detto che ero una sospetta ma ho visto su dei documenti nel sito dei celiaci che si considera normale il rapporto di 25 linfociti per 100 cellule epiteliali e che è DA RITENERSI SUPERATO E NON PIU' VALIDO il rapporto di 40 linfociti ogni 100 cellule epiteliali. Io ne ho 38 ogni 100 cellule epiteliali in più una delle 4 parti di tessuto che hanno prelevato era leggermente disepitellizzata e priva di villi.
Ora, in base alla vostra esperienza cosa ne pensate voi?
Grazie e scusate della lunghezza del messaggio
Sono state escluse le allergie (non sono allergica a niente) e infezioni varie.
Ho fatto gli esami del sangue per la celiachia ed è risultato leggermente positivo il valore dell IgG. Mi sono sottoposta ad una gastroscopia con biopsia dove è risulta una minima presenza di villi atrofizzati. La gatroscopia l'ho ripetuta un'altra volta e i risultati sono sempre stati gli stessi. In più erano presenti un elevato numero di linfociti intraepiteliali 38 ogni 100 cellule ma nella risposta hanno scritto che non essendo il numero superiore a 40 ogni 100 cellule non si poteva considerare completamente la celiachia ma solo sospetta.
Ho fatto anche l'esame della tipizzazione HLA genomica DQ2/DQ8 questo è quello che è stato scritto nella risposta:
Il soggetto analizzato presenta HLA DQ8 (HLA-DQA1*03/HLA-DQB1*0302)
Durante la gastroscopia hanno individuato anche una gastrite cronica atrofica lieve.
Nella risposta c'è scritto che la mucosa risulta solo lievemente ipotrofica con elevato numero di linfociti pari a 38 ogni 100 cellule.
Avendo già la tiroidite di Hashimoto e la sindrome di sjogren mi hanno detto che ero una sospetta ma ho visto su dei documenti nel sito dei celiaci che si considera normale il rapporto di 25 linfociti per 100 cellule epiteliali e che è DA RITENERSI SUPERATO E NON PIU' VALIDO il rapporto di 40 linfociti ogni 100 cellule epiteliali. Io ne ho 38 ogni 100 cellule epiteliali in più una delle 4 parti di tessuto che hanno prelevato era leggermente disepitellizzata e priva di villi.
Ora, in base alla vostra esperienza cosa ne pensate voi?
Grazie e scusate della lunghezza del messaggio
[#1]
Gentile signora,
in virtù della tipizzazione HLA, del'aspetto della biopsia della mucosa e della concomitanza di malattie autoimmunitarie è necessario escludere il glutine dall'alimentazione.
Cordiali saluti.
in virtù della tipizzazione HLA, del'aspetto della biopsia della mucosa e della concomitanza di malattie autoimmunitarie è necessario escludere il glutine dall'alimentazione.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
La ringrazio molto per il suo consulto. Ho provveduto da qualche giorno a ridurre l'assunzione del glutine e non mancherò a eliminarlo dalla mia dieta nei prossimi giorni.
Lei è il primo medico che (anche se tramite consulto on line) prende in considerazione tutto il mio quadro generale e non mi dice "no" a priori riguardo una possibile intolleranzaal glutine.
cordiali saluti
Lei è il primo medico che (anche se tramite consulto on line) prende in considerazione tutto il mio quadro generale e non mi dice "no" a priori riguardo una possibile intolleranzaal glutine.
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 22/07/2010.
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