La pressione del colon "movimentato" che crea questo problema

Buongiorno, scusatemi se diturbo, ma avevo necessità di avere un consulto su un problema che affligge mia mamma da qualche tempo. Lei è da 9 anni che soffre di colon irritabile e gastrite (premetto è una persona molto molto ansiosa e a causa di un intervento sbagliato effettuato 15 anni fa ha paura delle malattie - ipocondriaca) diagnosticato dopo una colonscopia e varie visite gastroenterologiche. Ora, dopo vari anni di cura i sintomi si erano placati a parte che, nei momenti di maggiore tensione emotiva le scariche diarroiche aumentano di intensità soprattutto dopo i pasti. Ma il problema non è questo: dopo uno spavento grandissimo e una tensione emotiva impresionante causata da esami del sangue alterati (aumento emoglobina ed ematocrito), i problemi sono ritornati in forma diversa: dopo alcuni giorni di forti scariche diarroiche si è manifestato gonfiore, borborigmi (che le tengono compagnia parecchi giorni all'anno) ma soprattutto un senso di peso al basso ventre (sovrapubico) e la necessità fare molte più volte la pipì durante il giorno. PArlando con il ns.medico ci ha detto che è la pressione del colon "movimentato" che crea questo problema. Infatti il fastidio è quasi del tutto sparito, utilizzando un rimedio omeopatico - sepia 7ch - fin quando non mangia qualche prugna e dopo aria nella pancia e rumori intestinali, ritorna il senso di peso e lavoglia di fare la pipì. Volevo chiedere a Voi: ma il colon irritabile o colite spastica può dare questi problemi? Ha fatto l'esame delle urine e non è risultata alcuna anomalia. Scusandomi per quanto mi sono dilungata e spiegata non molto bene, ringrazio infinitamente per l'aiuto che mi darete. Saluti.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signora,
borborigmi e dolori addominali fanno parte della sintomatologia del colon irritabile.
In questa sindrome è possibile che intervengano sintomi di pertinenza non direttamente intestinale (come quelli a carico dell'apparato urinario), ma sostenuti da fenomeni accessori, spesso di tipo neurovegetativo.
La risposta terapeutica alla Sepia sembra confermare questa possibilità.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Gentile dottore, grazie mille pr la sua celere risposta, ma allora quale consiglio mi da? Si tratta solo pertanto di coln irritabile che si ripercuote sugli altri organi vicini? Ringraziandola ancora per la sua velocità nella risposta, e chiedendole gentilemnte di darmi una risposta in modo che possa placare l'ansia di mia mamma, colgo l'occasione per porgere corsiali saluti.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signora,
è probabile che la sintomatologia descritta sia legata al colon irritabile e può essere sostenuta da condizioni ansiose. Questo non ha nulla a che vedere con l'alterazione delle analisi di laboratorio segnalate che meritano un approfondimento. Se la reazione ansiosa è - come ha segnalato - scatenata dal risultato di queste analisi, il corretto inquadramento di queste modificazioni (con la ripetizione e/o il completamento delle indagini) dovrebbe avere effetto sulla componente ansiosa.
Cordiali saluti.
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Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Grazie mille per il suo interessamento, e per il suo prezioso consulto. Per quanto riguarda le analisi alterate è già stato fatto tutto per appurare le cause e non c'è nulla di grave, purtroppo la condizione ansiosa di mia mamma crea ogni giorno un male nuovo, pertanto stiamo tentando di curare il sistema nervoso per togliere le componenti fisiche. La ringrazio ancora infinitamente. Saluti
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