Una dieta ferrea consigliatami dal dottore che mi ha "diagnosticato" la sindrome

Salve,
vi contatto tramite medicitalia per cercare di capire qualcosa in più in merito ad alcuni miei disturbi e per chiedere informazioni per un'eventuale visita medica. Ho 25 anni e da qualche anno ho disturbi "intestinali" che ogni "tot" tempo ricompaiono durando per mesi!!!! Per esempio ora sono quasi tre mesi che ogni giorno non mi sente bene con la pancia, brontolii, dolori vari e diffusi, difficoltà nell'evacuazione (per alcuni periodi di questi mesi no!!! all'inizio invece diarrea), sento fastidi per tutta la giornata (snervante). Seguo una dieta ferrea consigliatami dal dottore che mi ha "diagnosticato" la sindrome da Colon Irritabile.

Di solito mangio: mattina tè e 2 fette biscottate (alcune volte prendo una tisana alla melissa), metà mattinata (crackers o 40gr di pane con una fetta di prosciutto crudo o tarallini), pranzo (pasta 60gr, riso 80gr, carni bianche 150gr, pesce 200gr, legumi PASSATI, etc.. etc..), sera (secondi piatti come quelli elencati prima più 2 volte a settimana massimo formaggi freschi e bresaola e tonno). Uso olio cuore. Ovviamente niente fritti e niente piatti "strani". Terapia: I primi tempi ho assunto il levopraid(20 giorni) e benefibra(32 giorni) e dopo un lungo periodo ho sentito un lieve miglioramento (ma appunto dipende dalle giornate e non so cosa possa influire visto che in quel periodo mangiavo OGNI giorno le STESSE cose!). A distanza di più o meno 20 giorni dall'interruzione ho riiniziato a prendere il Levopraid, mi fa sentire "un pò" meglio, ma dipende sempre dalle giornate. Continuo con la dieta. Mi sono iscritto in piscina e ho iniziato a fare delle camminate veloci (come attività fisica). Queste attività mi han fatto sentire "leggermente meglio" ma forse (e soprattutto) per l'umore. In passato ho avuto stessi problemi che mi sono durati per mesi di continuo per poi scomparire.
Ho fatto di mia spontanea volontà analisi delle urine, feci e del sangue e allego quali sono stati i risultati (metto in evidenza i valori fuori norma..):

ESAME EMOCROMOCITOMETRICO
GLOBULI BIANCHI *4.400 /ml
NEUTROFITI VAL. 43,2%
NEUTROFITI VAL. ASSOLUTO *1901 /ml
LINFOCITI VAL. *49,1%
LINFOCITI VAL. ASSOLUTO 2160 /ml
BASOFILI VAL. *0,1%
BASOFILI VAL. ASSOLUTO 4 /ml

CHIMICA CLINICA
GLICEMIA *75
ACIDO URICO *8,3
------------------------------------------------
COLESTEROLO (enzimatico a 37°) *112 mg/dl
COLESTEROLO HDL (enzimatico a 37°) 33 mg/dl
------------------------------------------------
ESAME COMPLETO DELLE URINE
CHETONI ++-

ESAME MICROSCOPICO
rari urati amorfi
------------------------------------------------
ESAMI DELLE FECI - SANGUE OCCULTO (ASSENTE) TUTT'OK!

Le analisi debitamente controllate sembrano risultare "ok" secondo il medico curante, perché: dieta ferrea (glicemia, colesterolo più bassi del previsto). Acido urico forse per l'attività fisica (piscina e camminate veloci) intraprese per risolvere il problema del colon irritabile. Come posso fare? vien difficile vivere!! possibile che sia "solo" colon irri?
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signore,
parto dalla sua ultima affermazione Sul "solo" colon irritabile.
Anche se questa patologia non pone, per fortuna, il soggetto a rischio di vita e non è legato ad una lesione d'organo, non uol dire che abbia un impatto trascurabile sulla vita dell'individuo. Quindi lascerei da parte il "solo" e prenderei in considerazione la possibilità di risoluzione della malattia.

Una volta chiarita la diagnosi le possibilità di intervento si articolano su un triplice livello: igienico-alimentare, psicologico, farmacologico.

Per affrontare correttamente questo disagio le consiglio in primo luogo di effettualre una visita specialistica gastroenterologica che potrà successivamente orientare verso l'esigenza terapeutica più appropriata.

Per completezza le allego il link all'articolo presente sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/332-colon-irritabile-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs.html
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
Salve,
innanzitutto vorrei rettificare sul "solo". Ho usato questo termine perchè quando si sta male per un lungo periodo si diventa un pò "ipocondriaci" e penso che sia normale, soprattutto se si tenta di ragionare sulla risoluzione del problema e non si arriva ad una soluzione. Cosa pensa lei del quadro clinico che le ho evidenziato? Inoltre vorrei chiedervi da chi potrei andare magari in Calabria, visto che sono calabrese? Secondo lei posso stare tranquillo visto le analisi?

La ringrazio in anticipo e le auguro una
Buona domenica
Dieta

Tutto su dieta e benessere: educazione alimentare, buone e cattive abitudini, alimenti e integratori, diete per dimagrire, stare meglio e vivere più a lungo.

Leggi tutto