Una nn corretta alimentazione
Salve, ho da poco compiuto 30 anni, circa un anno fa ho iniziato ad avvertire dei leggeri dolori nel lato destro della pancia accopagnati da alternanza da diarrea e stipsi, dopo che il mio dottore di famiglia mi prescrive fermenti lattici e valpinax, risolvo il problema, ma dopo qualche settimana inizio ad avvertire dei brontolii intestinali, quasi come se ci fosse qualcosa di liquido nell'intestino che si muove liberamente, in particolar modo quando mi distendo, mentre quando sono in posizione eretta sento delle vibrazioni interne che si attenuano solo dopo aver defecato inoltre le mie feci sono quasi sempre incomplete e con un po' di muco. Il medico di famiglia mi ha detto di stare tranquillo perche' la sintomatologia non è preoccupante, secondo il mio medico si tratta di una questione di colite causata da ansia e da una nn corretta alimentazione. Mi ha fatto fare anche un esame del sangue per la celiachia ma con esito negativo. Cosi' mi ha prescritto il carbonyogurt e fermenti lattici solo che da novembre ad oggi nn ho trovato molti miglioramenti. Io sono preoccupato perche' ho letto che si puo' trattare anche di qualche patologia alla coliciste, secondo voi cosa devo fare? A chi devo rivolgermi dato che il mio dottore non crede sia necessario qualche visita piu' approfondita? Volevo informarvi inoltre che sono un tipo molto ansioso e che ho degli orari di lavoro e di alimentazione un po' strani.
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Gentile signore,
non mi sembra che una patologia della colecisti sia pertinente con i sintomi esposti. In considerazione del parere del suo medico curante è più probabile che si tratti di una condizione di disordine della motilità intestinale.
Le condizioni di ansia e il disordine alimentare interferiscono in senso peggiorativo ed è opportuno che siano controllate.
Cordiali saluti
non mi sembra che una patologia della colecisti sia pertinente con i sintomi esposti. In considerazione del parere del suo medico curante è più probabile che si tratti di una condizione di disordine della motilità intestinale.
Le condizioni di ansia e il disordine alimentare interferiscono in senso peggiorativo ed è opportuno che siano controllate.
Cordiali saluti
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 15/07/2010.
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