Gastrite antrale dolorosa
GEntili Dottori
Il giorno 31/05 ho effettuato una gastroscopia in seguito a dei disturbi molto frequenti da 6 mesi e molto fastidiosi.L'esito è stato questo:
Esofago regolare per superficie mucosa calibro e peristalsi.
Cardias posto a 40cm dall'arcata dentaria,continente.
Stomaco ben distendibile,contiene regolare quantità di succo gastrico limpido.
La mucosa del fondo e corpo appare regolare.
All'antro gastrico la mucosa appare marezzata(biopsie antrali).Piloro regolare.
Bulbo regolare a seconda porzione duodenale regolari.Eseguite biopsie duodenali distali.
Conclusioni:Gastropatia antrale
Gli esami istologici son stati i seguenti:
Frammenti di mucosa gastrica di tipo antrale senza alterazioni di rilievo.
H.P. Negativo
Frammento di Mucosa duodenale senza alterazione patologica
Premettendo che da 6 mesi sono molto stressato volevo capire che cura potrei seguire e con questi risultati secondo Lei se è tutto ok.
Grazie Infinite
Cordiali Saluti
Il giorno 31/05 ho effettuato una gastroscopia in seguito a dei disturbi molto frequenti da 6 mesi e molto fastidiosi.L'esito è stato questo:
Esofago regolare per superficie mucosa calibro e peristalsi.
Cardias posto a 40cm dall'arcata dentaria,continente.
Stomaco ben distendibile,contiene regolare quantità di succo gastrico limpido.
La mucosa del fondo e corpo appare regolare.
All'antro gastrico la mucosa appare marezzata(biopsie antrali).Piloro regolare.
Bulbo regolare a seconda porzione duodenale regolari.Eseguite biopsie duodenali distali.
Conclusioni:Gastropatia antrale
Gli esami istologici son stati i seguenti:
Frammenti di mucosa gastrica di tipo antrale senza alterazioni di rilievo.
H.P. Negativo
Frammento di Mucosa duodenale senza alterazione patologica
Premettendo che da 6 mesi sono molto stressato volevo capire che cura potrei seguire e con questi risultati secondo Lei se è tutto ok.
Grazie Infinite
Cordiali Saluti
[#1]
Sicuramente il suo medico visto il responso della EGDS che può essere correlabile con il periodo di stress sarà ingrado di consigliarLE la terapia più opportuna ,generalmente si utilizza regolatori della motilità e inibitori della secrezione gastrica
sperando di esserLe stato utile
Giampaolo Bresci
sperando di esserLe stato utile
Giampaolo Bresci
Dr. Giampaolo Bresci
Direttore U.O.C. Gastroenterologia e Malattie del Ricambio,AOUPisana
[#2]
La sua sintomatologia, in concomitanza di un accertamento strumentale completo e ben condotto sostanzialmente negativo, depone per una condizione di tipo "funzionale". Ciò significa che è escluso un danno organico e non è richiesta quindi una terapia indicata per altre malattie che hanno sintomi sovrapponibili (per esempio gastrite, ulcera, riflusso gastroesofageo). Il trattamento farmacologico (con uso di farmaci di medicina convenzionale o non convenzionale) mira al ripristino di una corretta funzione dell'apparato digerente alto. In quet'ottica sono senz'altro daccordo con il collega che mi ha preceduto per l'uso di regolatori della motilità, meno per l'uso di inibitori dela secrezione gastrica.
Se, come scrive, ha identificato una causa di stress contemporanea all'insorgenza dei sintomi, è ovvio che bisognerà agire su questa in maniera più attiva. Va considerato che, nella visione psicosomatica, lo stress non è quasi mai rilevante come fenomeno oggettivo, bensì nella sua risposta soggettiva: in altre parole, conta di più come lei vive e interpreta le circostanze della sua vita che non l'aspetto osservabile dall'esterno. Un colloquio con il suo medico curante su questi argomenti, più della presrizione farmacologica, potrà essere importante per attenuare l'impatto dello stress.
Saluti.
Se, come scrive, ha identificato una causa di stress contemporanea all'insorgenza dei sintomi, è ovvio che bisognerà agire su questa in maniera più attiva. Va considerato che, nella visione psicosomatica, lo stress non è quasi mai rilevante come fenomeno oggettivo, bensì nella sua risposta soggettiva: in altre parole, conta di più come lei vive e interpreta le circostanze della sua vita che non l'aspetto osservabile dall'esterno. Un colloquio con il suo medico curante su questi argomenti, più della presrizione farmacologica, potrà essere importante per attenuare l'impatto dello stress.
Saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#3]
Ex utente
Grazie mille.Gentilissimi...Sto cercando di superare questo stress che dura 6 mesi ormai in quanto dopo un incidente in auto non mi sono più ripreso psicologicamente ed ho iniziato a viver molto peggio...
Sono diventato più paranoico,ipocondriaco,pauroso di tutto mentre prima non lo ero...e la pseudo gastrite che subisco ne è una conseguenza...cercherò di stare più tranquillo.
Grazie mille.
Un saluto
Sono diventato più paranoico,ipocondriaco,pauroso di tutto mentre prima non lo ero...e la pseudo gastrite che subisco ne è una conseguenza...cercherò di stare più tranquillo.
Grazie mille.
Un saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 25k visite dal 25/06/2007.
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