Valore bilirubina

Buongiorno,
qualche giorno fa ho ritirato il referto delle analisi del sangue. Risulta un valore della bilirubina diretta 0,46 e di quella indiretta 2,07. Tutti gli altri valori rientrano nella norma, da trigliceridi a transaminasi, compreso l’esame emocromocitometrico. Solo il colesterolo è a 233. Premetto che circa tre anni fa ho contratto una epatite A (da più di due anni le analisi erano regolari), ma anche dai markers non c’è nulla di anomalo. Il medico mi ha prescritto una ecografia di addome e pancreas, il quale ha escluso problemi di colecisti o calcoli, fegato e pancreas risultano regolari. Da cosa può dipendere? Può aver influito un periodo di stress notevole? Tra quanto dovrei ricontrollare i valori?
grazie per il vostro grande lavoro
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Dr. Giampaolo Bresci Gastroenterologo, Medico internista 11
Se gli indici di funzionalità epatica sono normali e non vi sono segni di emolisi (anemia,aumento reticolociti,LDH) l'aumento della quota indiretta di bilirubinemia può essere determinato da un insignificante deficit di captazione epatica (detto m. di Gilbert)che non comporta particolari problemi.Può essere utile eseguire una bilirubinemia dopo un abbondate pasto che dovrebbe rilevare una bilirubinemia nettamente ridotta rispetto al digiuno (nel Gilbert la quota indiretta aumenta proprio nel digiuno e nei periodi con febbre o stress)
sperando esserLe stato utile invio cordiali saluti
Giampaolo Bresci

Dr. Giampaolo Bresci
Direttore U.O.C. Gastroenterologia e Malattie del Ricambio,AOUPisana

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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
Dai dati di laboratorio che indica, in assenza di una sintomatologia clinica, sono anch'io dell'idea, come il collega che mi ha preceduto, che possa trattarsi di una sindrome di Gilbert: manifestazione benigna e non rara. Non è considerata una malattia e dunque non vi è da attendesi nulla di più che una saltuaria presenza di valori aumentati di bilirubina indiretta nel siero (particolarmente evidenti dopo digiuno o stress fisico). Sottolineo che la condizione non richiede alcuna terapia. Non vi è inoltre nessuna relazione con la pregressa diagnosi di epatite A che non lascia nessuna sequela patologica una volta risolta.
Saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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