La dieta appropriata psyllogel fibrs
buongiorno. da due sett sono stato operato di emorroidi con la tecnica milligan morgan alla dimissione mi e ststa consigliata la dieta appropriata psyllogel fibrs in bustine da sciogliere e antidolorifici.euclorina per i lavaggi,alla visita successiva visto che mi si era infiammata la parte esterna e avevo un forte prurito anale.oltre l'euclorina,pastiglie di pentacol 800 1 ogni 12 ore e ozonia 10 pomata.ok per i lavaggi e le pastiglie ma la pomata è stata un delirio ora chiedo a voi visto che i buciori e il prurito sono ancora forti dopo la defecazione non esiste in commercio una pomata o altra medicina che mi aiuti grazie e buon lavoro.
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Dr. Attilio Nicastro
Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente
461 5
Caro Utente,
non capisco la somministrazione del pentacol 800. Molto probabilmente "la parte infiammata" è l'edema post-operatorio che può presentarsi dopo un intervento con tecnica aperta. Il mio consiglio è fi fare lavaggi freddi con sostanze adatte per la regione anale (fisian, anonet, sapigen k ecc), di adottare una pasta all'ossido di zinco per proteggere la cute perianale e di continuare ad assumere le fibre per mantenere il transito delle feci più morbido possibile. Solo se estremamente necessario è proponibile applicare sulla parte edematosa una pomata al cortisone e la pomata ozonia10 solo se vi è un ritardo nella cicatrizzazione.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it
non capisco la somministrazione del pentacol 800. Molto probabilmente "la parte infiammata" è l'edema post-operatorio che può presentarsi dopo un intervento con tecnica aperta. Il mio consiglio è fi fare lavaggi freddi con sostanze adatte per la regione anale (fisian, anonet, sapigen k ecc), di adottare una pasta all'ossido di zinco per proteggere la cute perianale e di continuare ad assumere le fibre per mantenere il transito delle feci più morbido possibile. Solo se estremamente necessario è proponibile applicare sulla parte edematosa una pomata al cortisone e la pomata ozonia10 solo se vi è un ritardo nella cicatrizzazione.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it
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Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente
464 13
Gentile Utente,
concordo pienamente con il collega! ma la mesalazina perchè? La esorto a eseguire ripetuti lavaggi, spesso è il residuo facale sulle ferite chirurgiche ad esacerbare i sintomi.
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza@blogspot.com
concordo pienamente con il collega! ma la mesalazina perchè? La esorto a eseguire ripetuti lavaggi, spesso è il residuo facale sulle ferite chirurgiche ad esacerbare i sintomi.
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza@blogspot.com
Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo Oncologo
www.Gruppopalermomedica.blogspot.com
www.drgiovannipiazza.blogspot.com
[#3]
Dr. Sergio Agradi
Colonproctologo, Chirurgo generale
16
gentile utente, sono anch'io perplesso sull'uso della mesalazina.
Concordo con le altre terapie proposte dai miei colleghi, eviterei però l'Euclorina che a lungo andare è irritante. Usi per l'igiene il buon vecchio Sapone di Marsiglia.......è il migliore.
Auguri
Concordo con le altre terapie proposte dai miei colleghi, eviterei però l'Euclorina che a lungo andare è irritante. Usi per l'igiene il buon vecchio Sapone di Marsiglia.......è il migliore.
Auguri
Specialista in Chirurgia Generale
Resp. Unità Funzionale di Chirurgia Proctologica e Pelviperineale
CLINICHE UMANITAS GAVAZZENI BERGAMO
[#4]
Dr. Claudio Toscana
Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo
14
Gentile utente,
purtroppo il post-operatorio per così dire "travagliato" è un classico delle emorroidectomie con tecnica aperta.
Concordo con quanto detto dai colleghi per quanto riguarda i dubbi sull'uso della Mesalazina. Solo un'accurata per quanto semplice igiene locale può migliorare la sua situazione. Il tempo (5 - 6 settimane), poi, si rivelerà la cura migliore.
Cordiali saluti.
Claudio Toscana
purtroppo il post-operatorio per così dire "travagliato" è un classico delle emorroidectomie con tecnica aperta.
Concordo con quanto detto dai colleghi per quanto riguarda i dubbi sull'uso della Mesalazina. Solo un'accurata per quanto semplice igiene locale può migliorare la sua situazione. Il tempo (5 - 6 settimane), poi, si rivelerà la cura migliore.
Cordiali saluti.
Claudio Toscana
Claudio Toscana
Chirurgo - Coloproctologo
[#5]
Ex utente
Gentili Dott.Nicastro e colleghi.Grazie per i vosti suggerimenti,ho smesso immediatamente l'assunzione del pentacol e i lavaggi con l'euclorina. Pero' purtroppo dopo la defecazione, la parte mi brucia molto e pur lavandomi molto spesso e usando assorbenti non riesco a sedermi dal dolore, neanche la pasta di fissan fa effetto
Sapete dirmi cosa sono quei pezzi di carne dolorosi al tatto che sento quando mi lavo. Se avete ancora dei suggerimenti da darmi ve ne saro' grato. Ringraziandovi porgo cordiali saluti
Sapete dirmi cosa sono quei pezzi di carne dolorosi al tatto che sento quando mi lavo. Se avete ancora dei suggerimenti da darmi ve ne saro' grato. Ringraziandovi porgo cordiali saluti
[#6]
Prof. Massimo Massari
Gastroenterologo, Chirurgo d'urgenza, Urologo, Colonproctologo
64 2
Gent.le Utente
i "pezzi di carne dolorosi", stia tranquillo, sono soltanto gli esiti dell'intervento a cui è stato sottoposto; un consiglio può essere comunque quello di mantenere le feci morbide, assumendo molta acqua ed una alimentazione ricca di fibre; acqua e spone neutro sono la soluzione medicale più opportuna; utile un controllo dal chirurgo che ha eseguito l'intervento per una verica dell'evoluzione dell'intervento stesso
p.s. dopo intervento di emorroidectomia mai stitizzare il paziente, anzi, facilitare l'evacuazione dal primo giorno post operatorio.
auguri
dr.massimo massari
www.massimomassari.it
i "pezzi di carne dolorosi", stia tranquillo, sono soltanto gli esiti dell'intervento a cui è stato sottoposto; un consiglio può essere comunque quello di mantenere le feci morbide, assumendo molta acqua ed una alimentazione ricca di fibre; acqua e spone neutro sono la soluzione medicale più opportuna; utile un controllo dal chirurgo che ha eseguito l'intervento per una verica dell'evoluzione dell'intervento stesso
p.s. dopo intervento di emorroidectomia mai stitizzare il paziente, anzi, facilitare l'evacuazione dal primo giorno post operatorio.
auguri
dr.massimo massari
www.massimomassari.it
Prof.Massimo Massari
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