Intestino infiammabile ragazza 15 anni

Salve,
sono una ragazzina di 15 anni, ad aprile mi è stato diagnosticato un crohn (in seguito alla scoperta di ulcerette nello stomaco e nel colon)che veniva trattato con compresse di Pentasa e seguivo una dieta completamente liquida. Successivamente mi è stata smentita questa malattia da ulterori e più approfonditi esami e verso altri centri specializzati. Dopo tante e svariate analisi (dove è stato scoperto che le ulcere allo stomaco erano sparite senza lasciar traccia), si è arrivati alla conclusione che ho un intestino infiammabile. Ho un reflusso duodenogastrico ed incontinenza del cardias. Attualmente mi curano con una compressa di Lucen la mattina, e tre compresse al giorno di Rilaten dopo i pasti, ed ultimamente mi hanno aggiunto delle compresse di menta piperita.
Volevo chiedere, a me lo stomaco continua a bruciare "da matti", è un problema che si potrà risolvere solo con un Lucen????
E poi, è possibile che nonostante abbia un intestino irritabile che comporta forti coliche e "corse in bagno" io sia STITICA??? ah, per questo mio problemuccio mi fanno prendere del Movicol, perchè le scorie non posso mangiarle e se prendo un pò di latte arrivano dolori che mi fanno vedere le stelle. Cosa ne pensate??? Scusate per la lunghezza della lettera, spero che mi rispondiate...
Tanti saluti e grazie
Benedetta
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Ascolta benedett, se la malattia di Crohn e' stata esclusa ed il problema e' l intestino irritabile, puo' darsi che tutto passi senza bisogno di farmaci.Anche per il bruciore allo stomaco, il lucen e' il farmaco piu' forte che esiste, prova a riparlarne col medico che ti segue e magari modificando un po' la terapia i disturbi passano.Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Dr. Giorgio Chiummo Psicoterapeuta, Psichiatra, Neuropsichiatra infantile 59
Carissima Benedetta,
il collega Favara ti ha già ben risposto.
Ma io vorrei suggerirti di indagare se alla base dei tuoi disturbi non vi sia qualcosa di psicologico.
C'è qualche problema che ti assilla? Qualcosa che ti angoscia o ti disturba?
Tieni presente che tutte le patologie che ci hai descritto hanno molto spesso concause psicologiche, specialmente alla tua bellissima età.
Facci sapere

[#3]
Utente
Utente
Per prima cosa grazie di avermi risposto. Per quanto riguarda la domanda se questi dolori possano venire da fattori spicologici, io rispondo che forse è probabile, sicuramente non lo escludo; però non c'è un vero e proprio problema che mi assilla. E poi questi dolori li ho cominicati ad avere nel '98, ed mi veniva detto che durante la crescita può capitere e che col tempo passeranno. Poi però si sono accentuati nell 2000 quando a mia sorella maggiore è stata diagnosticata la colite ulcerosa. Tutti i medici consultati mi rispondevano che forse questi dolori erano dovuti al fatto che mi sentivo trascurata (visto che in quel periodo i miei genitori, come è giusto che sia, stavano molto dietro a mia sorella) ed inoltre al fatto che ero preoccupata per lei. Quest'ultima parte è sicuramente vera, ma la prima no di certo. Non pensavo assolutamente di essere stata messa da parte, anzi ero io quella che li incitava a non preoccuparsi per me che capivo benissimo quella situazione. Quindi non so... è anche vero che sono molto sensibile..ad una minima cosa mi agito..è questo non mi giova sicuramente..Ah un ultima cosa e poi la smetto che mi sto già dilungando abbastanza,credo. Molte volte quando ho qualche dolorino,non di quelli "gravi", ho "paura" ad uscire di casa..perchè penso o meglio SO DI CERTO che mi sentirò male, allora mi dico "che cosa esco a fare??stiamo a casa se tanto poi quando esco sto tanto male e devo correre via?!?!"..oppure non esco se so che i miei genitori non sono nelle vicinanze,cioè se so che non sono o casa o in città. Perchè nel caso io mi dovessi sentire male, chi è che corre da me e mi riporta a casuccia???...I miei mi dicono di non pensare in questa maniera..sempre col pensiero che io stia male...però è più forte di me...ho paura di sentirmi male quando sto in giro...e siccome non è una cosa che è accaduta poche volte...però poi se rimango a casa sono ulteriormente triste: 1 per il dolore che ho, e 2 perchè così perdo tutte le occasioni di stare con i miei amici e divertirmi..anche se con il dolore non è che io mi diverta molto...ecco tutto!!...grazie di avermi ascoltato e grazie tante per i vostri aiuti.
Benny
[#4]
Dr. Giorgio Chiummo Psicoterapeuta, Psichiatra, Neuropsichiatra infantile 59
Cara Benny,
nella tua risposta c'è proprio quello che mi aspettavo.
Il problema psicologico c'è e tu lo hai descritto benissimo. Ovviamente è indipendente dalla tua volontà e non è nulla di grave. Purtroppo però stanno venendo fuori dei segnali che indirizzano verso una sindrome da attacchi di panico, che se non ben affrontati si aggraveranno fino a condizionare del tutto la tua vita.
E' questo il momento di affidarti ad un bravo psichiatra che in poco tempo risolverà tutti i tuoi problemi.
Se ti fa piacere puoi consultarmi ancora. Sarò felice di aiutarti.
In bocca al lupo.
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