Ernia jatale e dispnea
Buongiorno,
ho 31 anni e ho recentemente effettuato una EGDS che ha rivelato: "Esofago regolare per calibro e superficie. Piccola ernia jatale. Presenza di discreto reflusso biliare con lieve iperemia antrale su cui si esegue biopsia. Non lesioni del bulbo. La mucosa della 2° porzione duodenale si presenta discretamene trofica: biopsie nel dubbio celiachia. Non altre lesioni." Sono in attesa dell'esito delle biopsie per recarmi dal medico, ma nel frattempo gradirei un suo parere.
Da qualche giorno avverto un sintomo "nuovo", oltre a quelli già presenti a intermittenza e che mi hanno indirizzato verso la gastroscopia (nausea, dolore sternale e retrosternale, sensazione di "peso" sulla bocca dello stomaco, eruttazioni difficoltose e strozzate), ovvero ho la sensazione di non riuscire a respirare "completamente". E' una sensazione alquanto fastidiosa che avverto continuamente da un paio di giorni e che mi fa "avvertire" la respirazione e conseguentemente la necessità di sforzarla, cioè di compiere delle inspirazioni più profonde del normale. Non si scatena dopo uno sforzo, nè dopo un pasto, ma è costante (con pochi momenti di pausa) da mattina a sera. E' accompagnata da un lieve senso di pesantezza e costrizione toracica e a volte di nodo in gola.
Potrebbe essere a causa dell'ernia iatale? O, secondo lei, dovrei fare altri tipi di indagini diagnostiche? La dispnea di origine polmonare o cardiaca si presenta così, o in altre forme? Se fosse causata dall'ernia, come penso e spero, ci sono degli accorgimenti/rimedi per cercare di limitare il disturbo?
Grazie, cordiali saluti.
ho 31 anni e ho recentemente effettuato una EGDS che ha rivelato: "Esofago regolare per calibro e superficie. Piccola ernia jatale. Presenza di discreto reflusso biliare con lieve iperemia antrale su cui si esegue biopsia. Non lesioni del bulbo. La mucosa della 2° porzione duodenale si presenta discretamene trofica: biopsie nel dubbio celiachia. Non altre lesioni." Sono in attesa dell'esito delle biopsie per recarmi dal medico, ma nel frattempo gradirei un suo parere.
Da qualche giorno avverto un sintomo "nuovo", oltre a quelli già presenti a intermittenza e che mi hanno indirizzato verso la gastroscopia (nausea, dolore sternale e retrosternale, sensazione di "peso" sulla bocca dello stomaco, eruttazioni difficoltose e strozzate), ovvero ho la sensazione di non riuscire a respirare "completamente". E' una sensazione alquanto fastidiosa che avverto continuamente da un paio di giorni e che mi fa "avvertire" la respirazione e conseguentemente la necessità di sforzarla, cioè di compiere delle inspirazioni più profonde del normale. Non si scatena dopo uno sforzo, nè dopo un pasto, ma è costante (con pochi momenti di pausa) da mattina a sera. E' accompagnata da un lieve senso di pesantezza e costrizione toracica e a volte di nodo in gola.
Potrebbe essere a causa dell'ernia iatale? O, secondo lei, dovrei fare altri tipi di indagini diagnostiche? La dispnea di origine polmonare o cardiaca si presenta così, o in altre forme? Se fosse causata dall'ernia, come penso e spero, ci sono degli accorgimenti/rimedi per cercare di limitare il disturbo?
Grazie, cordiali saluti.
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Non può essere formulata una diagnosi sulla base degli elementi comunicati. E' vero che il reflusso gastro-esofageo può dare sintomatologia respiratoria ma è anche vero che altre cause possono generare tali sintomi compreso un eccessivo stato ansioso.
Ne deve parlare dettagliatamente con il suo medico curante.
Ne deve parlare dettagliatamente con il suo medico curante.
Dr. Giovanni Brondi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 14.8k visite dal 12/06/2010.
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