Disturbi da deglutizione, reflusso gastrico

Gentili Dottori, ho avuto da fine Gennaio problemi di reflusso gastrico, con conseguente disturbi alla gola ed all'esofago. Dopo diverse visite mediche e rx è risultato che io abbia traccie di forte reflusso ma nessuna ernia e/o problema correlato. Stò assumendo quotidianamente Lansoprazolo.
Il problema è che passato il reflusso, si è scatenato un forte dolore alla scapola dx, dapprima sul collo e sulla spalla, poi si è localizzato in area dorsale. Può esserci correlazione? Il dolore non è forte, ma fastidioso, come se avessi la muscolatura contrtta, che tende a "strapparsi", così come sotto alla scapola dx, ovvero una sensazione di un nervo che, premuto, mi duole.
Inutile dire che ho fatto tutte le visite mediche del caso, ora attendo di fare RMN alla colonna vertebrale per sospetta discopatia...
Infine, guando deglutisco e/o ingoio, anche la saliva, sento un fastidio alla schiena ed allo sterno, come se il cibo ingerito con una sensazione di dolore.
Non sò davvero più cosa pensare, di certo è estremamente difficoltoso convivere con queste sitomalogie.
Grazie anticipate dell'aiuto.
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Non credo ci sia relazione tra i sintomi. Potrebbe coesistere tuttavia un disturo motorio esofageo da indagare con rx tubo digerente e manometria dopo visita specialistica. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Dottore grazie per la Sua cortese risposta. Ma allora la sensazione di dolore che provo quando deglutisco e/ ingerisco alimenti da cosa potrebbe derivare? Ho fatto rx al tubo digerente, non risulta nulla di significativo se non le tracce di evidente reflusso.
Potrebbe dipendere dalla schiena, ovvero infiammazioni muscolo scheletriche (ho la scoliosi praticamente dall'adolescenza)? Ho fatto la visita specialistica, la sensazione di dolore durante la deglutizione mi è stata associata al problema del reflusso, da curare con il Lansoprazolo, ma i risultati, ad onor del vero, sono scarsi.
Se non fosse un problema associato all'apparto digerente, a chi mi potrei rivolgere e quale patologia, ovviamente con approssimazione, potrebbe essere in corso?
Grazie del Suo aiuto e buon lavoro.
Giancarlo
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto