Dolore addominale e helicobacter pylori
Buonasera dottori,
ad inizio anno ho avuto dei piccoli fastidi addominali che partivano dal fianco sinistro e si irradiavano fino a dietro la schiena,il tutto all'altezza dell'ombelico in linea orizzontale,dopo diverse visite ho deciso di fare l'analisi delle feci per verificare infezione da HP che è risultata positiva.
Il mio medico di famiglia mi ha dato una cura fatta di antibiotici e omeprazen e devo dire che appena iniziato con l'omeprazen il fastidio è diminuito parecchio.
dopo 2 settimane era finita la cura con gli antibiotici mentre continuava quella di omeprazen e così su consiglio del medico ho rifatto le analisi, ripetendole sempre sulle feci su 3 campioni, e su tutti e tre campioni è risultato negativo l'HP. sull'ultimo campione ho fatto anche esame di sangue occulto nelle feci visto che al test che mi aveva diagnosticato un'infezione da HP avevo fatto lo stesso una verifica di sangue occulto ed era risultato positivo.Nel III test, seguendo il consiglio di non mangiare carne,nè lavare denti per tre giorni,il test sangue occulto era negativo.
Il problema è che dopo aver finito la cura con l'omeprazen i fastidi addominali anche se in maniera minore sono tornati e persistono ancora oggi.
Il fastidio spesso è localizzato dietro la schiena, sul lat osinistro, all'altezza del bacino, a volte anche sotto le costole sinistre, all'altezza della milza più o meno.. questo fastidio mi si presenta spesso, l'altro giorno che ho fatto 7 ore di guida in autostrada mi dava parecchio fastidio, a volte il fastidio si acuisce quando devo andare al bagno, sono stitico di natura pertanto non vado regolarmente tutti i giorni.
Ho ripetuto tutte le analisi anche del sangue quando ho fatto i test di verifica di eradicazione avvenuta, ed era tutto nella norma, anche la Proteina C era rientrata nei limiti, solo un pò di problemi con le piastrine ma lievi..
La mia domanda è questa, è possibile che il fastidio che ho sia correlato all'infezione trascorsa? che anche se ho eliminato il virus ci siano ancora dei problemi all'intestino/stomaco? Il problema si acuisce quando sono digiuno da ore, e bene o male si calma mangiando qualcosa, anche se, a dire il vero, se mangio "troppo" il dolore peggiora, Cosa potrei fare per verificare la causa di questo problema? esistono esami specifici? radiografia? ripetere le analisi del sangue? ecografia? Il fatto è che io mi sono trasferito per lavoro e non ho fatto il cambio di residenza pertanto non ho un medico curante a cui poter richiedere il da farsi e non so se vado in ospedale al pronto soccorso riesco ad avere il giusto consiglio, dovrei poter accedere al SSN in una regione diversa da quella di residenza, ma per ora non mi sono ancora interessato su come fare. Grazie infinite
ad inizio anno ho avuto dei piccoli fastidi addominali che partivano dal fianco sinistro e si irradiavano fino a dietro la schiena,il tutto all'altezza dell'ombelico in linea orizzontale,dopo diverse visite ho deciso di fare l'analisi delle feci per verificare infezione da HP che è risultata positiva.
Il mio medico di famiglia mi ha dato una cura fatta di antibiotici e omeprazen e devo dire che appena iniziato con l'omeprazen il fastidio è diminuito parecchio.
dopo 2 settimane era finita la cura con gli antibiotici mentre continuava quella di omeprazen e così su consiglio del medico ho rifatto le analisi, ripetendole sempre sulle feci su 3 campioni, e su tutti e tre campioni è risultato negativo l'HP. sull'ultimo campione ho fatto anche esame di sangue occulto nelle feci visto che al test che mi aveva diagnosticato un'infezione da HP avevo fatto lo stesso una verifica di sangue occulto ed era risultato positivo.Nel III test, seguendo il consiglio di non mangiare carne,nè lavare denti per tre giorni,il test sangue occulto era negativo.
Il problema è che dopo aver finito la cura con l'omeprazen i fastidi addominali anche se in maniera minore sono tornati e persistono ancora oggi.
Il fastidio spesso è localizzato dietro la schiena, sul lat osinistro, all'altezza del bacino, a volte anche sotto le costole sinistre, all'altezza della milza più o meno.. questo fastidio mi si presenta spesso, l'altro giorno che ho fatto 7 ore di guida in autostrada mi dava parecchio fastidio, a volte il fastidio si acuisce quando devo andare al bagno, sono stitico di natura pertanto non vado regolarmente tutti i giorni.
Ho ripetuto tutte le analisi anche del sangue quando ho fatto i test di verifica di eradicazione avvenuta, ed era tutto nella norma, anche la Proteina C era rientrata nei limiti, solo un pò di problemi con le piastrine ma lievi..
La mia domanda è questa, è possibile che il fastidio che ho sia correlato all'infezione trascorsa? che anche se ho eliminato il virus ci siano ancora dei problemi all'intestino/stomaco? Il problema si acuisce quando sono digiuno da ore, e bene o male si calma mangiando qualcosa, anche se, a dire il vero, se mangio "troppo" il dolore peggiora, Cosa potrei fare per verificare la causa di questo problema? esistono esami specifici? radiografia? ripetere le analisi del sangue? ecografia? Il fatto è che io mi sono trasferito per lavoro e non ho fatto il cambio di residenza pertanto non ho un medico curante a cui poter richiedere il da farsi e non so se vado in ospedale al pronto soccorso riesco ad avere il giusto consiglio, dovrei poter accedere al SSN in una regione diversa da quella di residenza, ma per ora non mi sono ancora interessato su come fare. Grazie infinite
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Gentile signore,
la sintomatologia che descrive attualmente è poco probabile che sia collegata alla pregressa infezione da helicobacter; sembra più verosimile una relazione con la condizione di motilità del tratto inferiore dell'apparato digerente (colon). La correzione della stipsi, attraverso il ripristino di un ritmo regolare dell'evacuazione è un presupposto necessario per ottenere beneficio.
Non mi sembra urgente la prescrizione di un esame strumentale e/o di laboratorio, ma le consiglio di sottoporsi a visita medica.
Il suo attuale medico curante potrà indicarle la prassi per ottenere una visita medica fuori regione, in alternativa gli uffici di informazione al pubblico delle asl possono indirizzarla efficacemente.
Cordiali saluti.
la sintomatologia che descrive attualmente è poco probabile che sia collegata alla pregressa infezione da helicobacter; sembra più verosimile una relazione con la condizione di motilità del tratto inferiore dell'apparato digerente (colon). La correzione della stipsi, attraverso il ripristino di un ritmo regolare dell'evacuazione è un presupposto necessario per ottenere beneficio.
Non mi sembra urgente la prescrizione di un esame strumentale e/o di laboratorio, ma le consiglio di sottoporsi a visita medica.
Il suo attuale medico curante potrà indicarle la prassi per ottenere una visita medica fuori regione, in alternativa gli uffici di informazione al pubblico delle asl possono indirizzarla efficacemente.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.8k visite dal 23/05/2010.
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