Colite- endoscopia esito

Buongiorno.Ho 28 anni.Riporto la mia esperienza.Giugno 2008 eseguo colonscopia a seguito di un episodio con diarrea e dolori, con innalzamento di temperatura e perdita di muco e sangue.Dopo esami che escludessero patologie virali, eseguo la colonscopia per sospetto morbo di Crohn.Il referto mostra un quadro privo di alcun aspetto di patogenicità, tranne la presenza di emorroidi di 2 grado, la biopsia riporta:" frammenti di mucosa ileale e rettale con edema e modesto infiltrato flogistico cronico aspecifico".Il medico mi dice che è tutto apposto, diagnostica una possibile sindrome da colon irritabile e mi consiglia Valpinax gocce al bisogno. Premesso che ho sofferto spesso di colite, essendo anche un soggetto ansioso, e che in passato ho anche fatto uso di lassativi in maniera forse eccessiva.Mi consigliò di fare esami per parassitosi intestinale, che non feci però. Nel corso di questi ultimi 2 anni però la colite l'ho sentita a periodi,in media una volta al mese per qualche gg, sono stata abbastanza regolare nelle evacuazioni, anche se alcuni gg ho più scariche. Ma non ho avuto più episodi importanti come quello di giugno 2008, che è rimasto l'unico.Ho tamponato con antispastici.Vorrei sapere se quel referto della biopsia(infiltrato flogistico cronico aspecifico) è ricondubile alla sindrome di cui sopra,o se un eventuale parassitosi possa darmi ancora disturbi di colite a distanza di tempo. So che esiste la Ibs post infettiva, mi chiedevo se il quadro possa essere compatibile.Avendo però notato che la colite mi si scatena quando mangio peggio, o quando mangio particolari cibi, potrebbe trattarsi di un'intolleranza?Aggiungo anche di avere un piccola fistola perianale extrasfinterica da 3 anni, che ora dovrò operare. Mi viene da pensare a volte che sia stata la causa di quel sanguinamento di giugno 2008.Vi ringrazio per l'attenzione.Buona Giornata.