I valori del fegato erano alle stelle cioè bilirubina

Buona sera ho 39 anni e da circa 20 soffro di gastrite. Da un mese ad oggi specie la domenica sera dopo aver approfittato con i pasti ho avvertivo un leggero dolore alla bocca dello stomaco sotto lo sterno. Questo e capitato 5 volte e sempre dopo aver approfittato con il cibo, il dolore cominciava lentamente fino a trasformarsi in dolore forte che si irradiava anche al lato destro e dietro la schiena e durava almeno 3 4 ore. La penultima volta sono dovuto ricorrere alla guardia medica che con uno spasmex ha risolto il problema. L’ultima domenica nuovamente con lo stesso problema tanto che ho deciso di andare in ospedale, durante il tragitto in ospedale oltre al dolore che avevo ho sentito all’improvviso come qualcosa si muoveva a livello dell’addome superiore come un taglierino, sembrava di morire. Giunto al pronto soccorso mi era scomparso il dolore ma comunque volevo farmi controllare e sono stato ricoverato. Il giorno dopo mi e è stata eseguita gastroscopia riscontrando ernia iatale da scivolamento e gastrite erosiva, raggi al torace con esito negativo ed elettrocardiogramma, poi mi è stato fatto un eco addome che ha riscontrato un calcolo di pochi mm per rene che già sapevo di avere, nella coliciste non vi erano calcoli, il fegat a posto. Dopo avermi fatto tutti i prelievi del sangue e delle urine veniva fuori che i valori del fegato erano alle stelle cioè bilirubina a 6 e le transaminasi a 700 e gli altri di poco alti. I medici mi hanno detto subito che secondo loro si trattava di intossicazione alimentare anche perche avevo un po gli occhi gialli e per 6 gg mi hanno alimentato con flebo e disintossicanti per il fegato. Mi sono stati eseguiti anche i marches tumorali che hanno dato esito negativo. Ogni due giorni mi hanno ripetuto i prelievi che hanno evidenziato un netto calo dei valori che erano alti. Poi alla dimissioni quando i valori si erano stabilizzati, la diagnosi è stata in pratica che ho avuto dei piccoli calcoli alla colecisti e che sicuramente ho espulso quando ho avuto quei dolori forti e taglienti. Comunque dal primo giorno di ricovero ad oggi che sono passati 9 giorni non ho avuto “ancora” dolori. Voi che ne pensate grazie in anticipo.
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Dr. Giovanni Brondi Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale 152 12
E' possibile che l'episodio di ittero/dolore riferito sia secondario alla espulsione di un calcolo dalla colecisti, in questo caso oltre la marcata alterazione degli esami riferiti si sarebbe dovuto documentare un netto incremento di fosfatasi alcalina e di gammaGT.
In appendice vorrei segnalare che è un modo comune di dire di molti pazienti , soffro di gastrite, cosa purtroppo impropria che fa riferimento ad altre patologie, per esempio ulcera gastroduodenale, malattia da reflusso, eventuale patologia biliopancreatica.
La gastrite è un reperto microscopico , definito correttamente dall'esame istologico di biopsie gastriche, quasi sempre secondario alla presenza di Helicobacter Pylori, non correlato a sintomatologia.

Dr. Giovanni Brondi