Diverticoli del sigma
buongiorno e grazie anticipatamente per l'attenzione..
Vorrei porvi la situazione di mia mamma, per conoscere il vostro consulto.
Mia mamma, 80 anni a luglio, due anni fa e' stata operata per adenocarcinoma al colon (no metatastasi intorno, cosi' mi han detto....).
Purtroppo pero' ultimamente lamenta forti dolori addominali, precisamente al basso ventre. Abbiamo fatto i primi accertamenti con ecografia, che non segnala nulla di significativo. Esami del sangue tutto nella norma, tranne il marcatore CEA che si e' un po' alzato oltre il limite. (il limite era 5, al primo esame il marcatore era 7,8, al secondo controllo e' sceso a 6,4).
L'oncologa che l'ha in cura le ha prescritto tac addominale e torace ed inoltre colonscopia che abbiamo effettuato ieri. (purtroppo senza sedativo... non si sono fidati nel farlo perche' ha aneurismi in testa e altre complicazioni..e quindi e' stata molto sofferta come colonscopia, quasi sveniva dal dolore...!!!)
Comunque trascrivo il referto:
"inserzione del fibroscopio fino all'ileo straverso stomia in condizione di toeletta intest insuff. Per quanto possibile osservare le pareti del grosso intestino sono elastiche, distensibili; la mucosa appare rosea, liscia, lucente con normale reticolo vascolare. Si apprezzano alcuni diverticoli non complicati da segni di flogosi del sigma.
CONCLUSIONI: DIVERTICOLI NON COMPLICATI DEL SIGMA...."
Ora in attesa di ulteriori visite in merito, vorrei conoscere il vostro parere ed eventuali suggerimenti per visite ulteriori, provvedimenti farmacologici (se necessari) ed eventuale corretta alimentazione...
Insomma, come sempre, tutto quello che mi potete dire come delucidazione e consigli sono sempre per me molto importanti..!!
Cordiali saluti...
Vorrei porvi la situazione di mia mamma, per conoscere il vostro consulto.
Mia mamma, 80 anni a luglio, due anni fa e' stata operata per adenocarcinoma al colon (no metatastasi intorno, cosi' mi han detto....).
Purtroppo pero' ultimamente lamenta forti dolori addominali, precisamente al basso ventre. Abbiamo fatto i primi accertamenti con ecografia, che non segnala nulla di significativo. Esami del sangue tutto nella norma, tranne il marcatore CEA che si e' un po' alzato oltre il limite. (il limite era 5, al primo esame il marcatore era 7,8, al secondo controllo e' sceso a 6,4).
L'oncologa che l'ha in cura le ha prescritto tac addominale e torace ed inoltre colonscopia che abbiamo effettuato ieri. (purtroppo senza sedativo... non si sono fidati nel farlo perche' ha aneurismi in testa e altre complicazioni..e quindi e' stata molto sofferta come colonscopia, quasi sveniva dal dolore...!!!)
Comunque trascrivo il referto:
"inserzione del fibroscopio fino all'ileo straverso stomia in condizione di toeletta intest insuff. Per quanto possibile osservare le pareti del grosso intestino sono elastiche, distensibili; la mucosa appare rosea, liscia, lucente con normale reticolo vascolare. Si apprezzano alcuni diverticoli non complicati da segni di flogosi del sigma.
CONCLUSIONI: DIVERTICOLI NON COMPLICATI DEL SIGMA...."
Ora in attesa di ulteriori visite in merito, vorrei conoscere il vostro parere ed eventuali suggerimenti per visite ulteriori, provvedimenti farmacologici (se necessari) ed eventuale corretta alimentazione...
Insomma, come sempre, tutto quello che mi potete dire come delucidazione e consigli sono sempre per me molto importanti..!!
Cordiali saluti...
[#1]
La presenza di diverticoli del sigma è un reperto frequente nell'anziano, spesso in soggetti asintomatici, talvolta in soggetti che manifestano dolori addominali recidivanti associati a complicanze infiammatorie ( diverticoliti)o a condizioni anomale di motilità ( per lo più con stipsi) che rappresentano la causa stessa dell'insorgere dei diverticoli.
Lo stesso intervento di emicolectomia dx può generare coliche addominali secondarie ad aderenze postoperatorie.
Naturalmente per una valutazione più accurata sarebbe opportuna, a mio avviso, una consulenza chirurgica.
E' indispensabile, così come sta correttamente facendo, monitorare il CEA.
Un'eventuale terapia antispastica-antidolorifica potrebbe essere indicata laddove non vengano individuate cause precise dei dolori.
Lo stesso intervento di emicolectomia dx può generare coliche addominali secondarie ad aderenze postoperatorie.
Naturalmente per una valutazione più accurata sarebbe opportuna, a mio avviso, una consulenza chirurgica.
E' indispensabile, così come sta correttamente facendo, monitorare il CEA.
Un'eventuale terapia antispastica-antidolorifica potrebbe essere indicata laddove non vengano individuate cause precise dei dolori.
Dr. Giovanni Brondi
[#2]
Utente
La ringrazio dottor Brondi per la tempestiva ed esauriente risposta....
Mia mamma infatti sta assumendo antidolorifici al bisogno (buscopan, paracetamolo) per controllare i dolori.. Stiamo si infatti tenendo sotto controllo il CEA e andiamo avanti con ulteriori controlli strumentali. (tac)
(anche se gia' al momento dell'intervento, per fortuna superato bene, mi hanno detto che c'e' da sperare di non aver bisogno di effettuare altri interventi per le condizioni critiche in generale...!!
Comunque se me lo permette La terro' informata sulla prosecuzione dei controlli, per i quali avro' sempre piacere di conoscere le sue opinioni ed eventuali suggerimenti...
Ancora grazie... cordiali saluti...
Mia mamma infatti sta assumendo antidolorifici al bisogno (buscopan, paracetamolo) per controllare i dolori.. Stiamo si infatti tenendo sotto controllo il CEA e andiamo avanti con ulteriori controlli strumentali. (tac)
(anche se gia' al momento dell'intervento, per fortuna superato bene, mi hanno detto che c'e' da sperare di non aver bisogno di effettuare altri interventi per le condizioni critiche in generale...!!
Comunque se me lo permette La terro' informata sulla prosecuzione dei controlli, per i quali avro' sempre piacere di conoscere le sue opinioni ed eventuali suggerimenti...
Ancora grazie... cordiali saluti...
[#3]
Utente
Egr. Dr. Brondi, volvo farle sapere che al momento il medico di famiglia ha prescritto degli antibiotici "Normix" per tenere sotto controllo i diverticoli (una settimana al mese) ed ha trovato accordo anche la dr.ssa oncologa che segue mia mamma.
Poi settimana prossima avremo tac addome e torace e controllo del marcatore CEA... Le faro' conoscere sviluppi in merito.
Il medico di famiglia mi ha detto che a livello di alimentazione la mamma deve evitare tutto cio' che contenga semi... Lei mi segnala qualche altro consiglio a livello di alimentazione da seguire...??
Grazie per l'attenzione...
Cordiali saluti....
Poi settimana prossima avremo tac addome e torace e controllo del marcatore CEA... Le faro' conoscere sviluppi in merito.
Il medico di famiglia mi ha detto che a livello di alimentazione la mamma deve evitare tutto cio' che contenga semi... Lei mi segnala qualche altro consiglio a livello di alimentazione da seguire...??
Grazie per l'attenzione...
Cordiali saluti....
[#4]
Per quanto riguarda l'utilizzo dell'antibiotico citato, tale indicazione terapeutica,proposta prevalentemente da autori italiani, mira al miglioramento della sintomatologia e alla prevenzione delle complicanze infiammatorie della malattia diverticolare. Sicché è divenuta prassi consolidata da parte di moltissimi medici specialisti e non anche se poggia le sue radici su studi clinici statisticamente limitati.
Per quanto attiene al consiglio di non introdurre semi nella dieta ( ad. esempio di uva) nasce dall'osservazione che complicanze infiammatorie sono frequentemente secondarie a lesioni da decubito di materiale estraneo sul fondo dei diverticoli. In realtà lo stesso danno teoricamente lo possono fare piccoli accumuli di feci disidratate ( fecaliti). Questo è quindi un consiglio empirico che un pò tutti noi medici condividiamo.
Non vi sono, a mio avviso consigli particolari, se non di sospendere transitoriamente la dieta solida in caso di manifestazioni dolorose di una certa intensità
Per quanto attiene al consiglio di non introdurre semi nella dieta ( ad. esempio di uva) nasce dall'osservazione che complicanze infiammatorie sono frequentemente secondarie a lesioni da decubito di materiale estraneo sul fondo dei diverticoli. In realtà lo stesso danno teoricamente lo possono fare piccoli accumuli di feci disidratate ( fecaliti). Questo è quindi un consiglio empirico che un pò tutti noi medici condividiamo.
Non vi sono, a mio avviso consigli particolari, se non di sospendere transitoriamente la dieta solida in caso di manifestazioni dolorose di una certa intensità
[#5]
Utente
Grazie Dottor Brondi per la sua risposta...
Mia mamma ha dei dolori molto forti al basso ventre... Allora forse sarebbe il caso che limitasse alimentazione solida?!! Comunque martedi' 25 fara' tac torace e addome e vedremo i risultati... Speriamo bene... Le trascrivero' il referto appena possibile..
Ps. fortunatamente questa mattina abbiamo fatto anche mammografia ed ecografia al seno e non ci sono anomalie..
Grazie ancora per l'attenzione... Cordiali saluti...
Mia mamma ha dei dolori molto forti al basso ventre... Allora forse sarebbe il caso che limitasse alimentazione solida?!! Comunque martedi' 25 fara' tac torace e addome e vedremo i risultati... Speriamo bene... Le trascrivero' il referto appena possibile..
Ps. fortunatamente questa mattina abbiamo fatto anche mammografia ed ecografia al seno e non ci sono anomalie..
Grazie ancora per l'attenzione... Cordiali saluti...
[#6]
Utente
Buonasera dottor Brondi, volevo farle sapere che mia madre ha terminato il primo ciclo dell'antibiotico normix.... da ieri sembra che i dolori addominali sono nettamente diminuiti, e da questa mattina sembra non ne abbia proprio piu' avuti (forse erano proprio dovuti ai diverticoli probabilm infiammati).
Abbiamo fatto tac addome e torace e fortunatamente il risultato e' negativo...
Domani per scrupolo l'oncologa le fara' fare ancora la Pet cosi' avremo ancora ulteriori accertamenti piu' mirati.
Speriamo anche in un altro buon risultato e potremo stare un po' tranquilli..
Ps... volevo chiederle se per l'alimentazione puo' consumare farro, orzo..
La ringrazio per l'attenzione...
Cordialita'...
Abbiamo fatto tac addome e torace e fortunatamente il risultato e' negativo...
Domani per scrupolo l'oncologa le fara' fare ancora la Pet cosi' avremo ancora ulteriori accertamenti piu' mirati.
Speriamo anche in un altro buon risultato e potremo stare un po' tranquilli..
Ps... volevo chiederle se per l'alimentazione puo' consumare farro, orzo..
La ringrazio per l'attenzione...
Cordialita'...
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 10.9k visite dal 13/05/2010.
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