Int. prolasso emorroidale 4°grado contecnica longo post operatorio

Salve sono un uomo di 36 anni e soffro di colon irritabila da 16 anni ,non ho più stimolo alla defecazione ,in quanto questa avviene solo per colica, con produzione di feci semiliquide.Questo stadio mi ha creato negli anni il prolasso già descritto,per il quale il mio chirurgo mi ha consigliato di effettuare con urgenza l'intervento,ce ho effettuato 6 giorni fa con non poco dolore post-operatorio,anche se il 2° giorno stavo già meglio.Attualmente prendo i seguenti farmaci Depalgos ogni 12 ore per 7gg,normix200 2aldi,yovis 1al di per 7gg,sto notando una frequenza incontrollata di piccole scariche di diarrea che avvengono spesso quando declutisco cibo e non solo,preciso di seguire attualmente un regime alimentare ferreo (no caffe.latticini ecc.9),inoltre preciso di aver effettuate ultina colonscopia gingno 2009,con esito neg.,chiedo consiglio a voi esperti per che ho paura di ritornare allo stato in cui mi ero ridotto,in piu questa patologia mi invalida nella vita e nel lavoro in quanto sono un Poliziotto in servizio oprativo ,vi ringrazio incodizionatamente
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Dr. Lucio Pennetti Chirurgo generale, Chirurgo vascolare 1.2k 27
E' troppo presto per giudicare non regolare il decorso postoperatorio.Se però il problema,perdita non controllata di feci,è ancora presente tra una decina di giorni,si consulti con il chirugo.Probabilmente potrebbe essere utile esguire una manometria anorettale per valutare la continenza sfinteriale.
Saluti

Dr. Lucio Pennetti
Specialista chirurgia generale
Specialista chirurgia vascolare
Chirurgia videolaparoscopica

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Utente
Utente
grazie per la celerità,mi chiedevo se come conseguenza dell'interv. da me sostenuto è normale l'aumento di queste scariche di diarrea in quanto si ha una sensazione di semipesantezza e dolenzia a livello dell'ano,come posso ridurre la frequenza degli spasmi non solo adesso ma nel tempo ?che tipo di antispastico posso utilizzare a lungo termine senza controindicazioni?inoltre cosa si puo' fare per l'incontinenza sfinteriale,qualora fosse accertata?grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Si, è un sintomo piuttosto freuquente nell 'immediato postoperatorio che poi scompare gradualmente.
Fino ad allora, su indicazione del suo chirurgo, esistono accorgimenti e terapie per ridurre al minimo il disturbo. Non mi preoccuperei di una eventuale incontinenza che, dopo questo intervento è praticamente inesistente, sempre che non fosse gia' presente prima della procedura.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
volovo porvi un ultima domanda,siccome ho potuto capire nel corso degli anni che con il colOn irritabile devo CONVIVERCI..in quanto non vi è una vera cura ,mi chiedevo dopo questo intervento continuando ad avere le mie solite scariche di diarrea,è probabile che ritorni il prolasso?Infine ho notato nella parte finale dell'ano una escrescenza che viene fuori come fosse un'emorroide(si gonfia)quando sto defecando e quest'ultima scompare rientrandosene quando termino la seduta.Vi rigrazio per la vostra serietà e professionalità dimostratemi
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Come le dicevo, a cosi' breve distanza dall' intervento è possibile avere qualche piccolo disturbo ed il risultato definitivo va valutato a distanza. Le recidive sono possibili ma rare.
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Dr. Lucio Pennetti Chirurgo generale, Chirurgo vascolare 1.2k 27
Prescindendo dalla valutazione a distanza del risultato post intervento,ritengo importante la regolarizzazione delle evacuazioni.Un alvo costantemente diarroico potrebbe favorire la recidiva del prolasso o comuque non fare avvertire i benefici dell'intervento a cui si è sottoposto.Il suo curante con suggerimenti dietetici e farmacologici,potrà sicuramente aiutarla a gestire il suo colon irritabile.
Saluti
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