Una orchifunilectomia

Gentilissimi medici, ho qualche quesito da porvi. Soffro di problemi di affaticamento, concentrazione, ansia e di un leggero calo della libido. L’emocromo porta dei valori nella norma (se si esclude quelli che evidenziano il fatto che sono portatore sano di anemia mediterranea), il mio tasso di testosterone è 5,38 ng/ml su valori normali da 3-10. Sono tentato ad utilizzare dei presidi di “automedicazione” ma di certo mi rivolgerò al mio medico di famiglia prima di qualsiasi decisione o scelta, pero vorrei se possibile qualche delucidazione per quanto riguarda gli integratori alimentari. E’ d’obbligo che faccia una premessa per quanto riguarda il mio stato di salute odierno:
soffro di colon irritabile (di origine psicologica e/o dovuta ad intolleranze quali il lattosio), diverticolosi del sigma, in passato ho subito una orchifunilectomia per carcinoma embrionario con aree di teratoma mauro ed EI RPLND monolaterale destra nerve sparing, sono fabico. Siccome sono sicuro che mi verranno prescritti oltre ad altri esami degli integratori alimentari. Vorrei gentilmente chiedervi se alcune sostanze contenute nei suddetti possono aggravare soprattutto a livello intestinale la mia situazione. Vi faccio qualche esempio di qualche integratore: Anasten plus, MG.GOLD, MG.K VIS BUSTINE, Bioarginina.
Ora quello che vi chiedo e sapere se qualche dei componenti che li compongono possono essere deleteri per la mia salute.
Per esempio l'Arginina può creare problemi in caso di colon irritabile o diverticolosi?può aumentare “l'infiammazione” del colon o aiutare lo sviluppo di batteri o virus nel caso di diverticolosi, facendo mutare quest'ultima in diverticolite?
Può aumentare la peristalsi in modo tale da aggravare le suddette patologie?
Posso sembrare un po' paranoico, ma la cosa mi preoccupa non poco.
Il mio rapporto con il cibo è un po' scadente, in quanto il colon irritabile non mi permette di avere una alimentazione varia. Per questo chiederò al mio medico se è possibile utilizzare degli integratori.
Il magnesio contenuto nei suddetti integratori può creare problemi?
Può rendere “l'habitat intestinale troppo alcalino” e quindi favorire la crescita di certa flora intestinale al discapito di “altra” che preferisce un ambiente acido.

Quale mi consigliereste tra quelli elencati?
So che l'arginina è il precursore del nitrossido e aiuta in caso di astenia e calo della libido.
Il Magnesio secondo una ricerca israeliana aiuta in caso di ansia e di calo delle capacità mnemoniche.
Sul web scrivono tutto ed il contrario di tutto per questo mi rivolgo alla Vs grande professionalità.
Nell'attesa di un Vs risposta porgo i miei più cordiali saluti.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
Gentile signore,
nessuno degli integratori elencati determina con certezza effetti collaterali indesiderati a carico dell'apparato digerente.
Chiaramanete, come per ogni prodotto, ciò non esclude una risposta individuale spiacevole non prevedibile. Nel caso si dovesse verificare ciò, basterà sospendere l'assunzione del prodotto.
Se invece sa già di essere allergico verso uno o più degli eccipienti presenti in un prodotto, non dovrà assumerlo.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
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Grazie per il consulto. Quello che chiedevo è se esiste in letteratura scientifica casi in cui tali componenti chimici possono far aggravare il mio caso clinico?
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