Un leggero dolore

salve,
sono una donna di 51 anni e non riesco a trattenere le feci.
Il primo episodio è avvenuto circa 23 anni fa.
Qualche anno fa ho scoperto di essere intollerante al lattosio e dal momento che sono venuta a conoscenza di ciò ho eliminato dalla mia dieta tutti gli alimenti contenenti lattosio ma il problema sussiste sempre.
Alcune volte si presenta dopo dopo aver mangiato con un leggero dolore di pancia altre volte, come stamani, anche senza aver mangiato nulla, ho avvertito un leggero dolore e dopo pochi minuti ho avuto una forte scarica di diarrea che non ho potuto controllare e un'altra sempre senza controllo dopo circa 15 minuti.
Non riesco ad avere una vita normale sempre con il timore che mi possa accadere mentre sono per strada, come mi è successo
ringrazio anticipatamente e confido in Voi
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signora,
non mi è chiaro con quale frequenza si manifestino gli episodi riferiti: tutti i giorni? Alcune volte per settimana? Sporadicamente?
Se la manifestazione è molto frequente è necessario che si sottoponga a visita specialistica gastroenterologica per indirizzare in modo accurato eventuali esami strumentali e di laboratorio.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
la ringrazio per il suo interessamento,
la frequenza è di alcune volte la settimana qualche volta anche tutti i giorni.
Mi sono sottoposta a visita specialistica gastroenterologica a Napoli,città dove vivo, sono stata sottoposta a rettoscopia dove nulla è stato evidenziato.
La diagnosi del medico specialista è stata di problema psicologico.
Altri medici mi hanno prescritto l'imodium, che ora non posso più prendere perchè mi portano dei forti dolori di pancia che si ramificano fino ai reni.
IO non credo che sia di natura psicologica in quanto mi succede anche quando sono a casa.
grazie
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signora,
le consiglio, per ulteriore chiarezza, di chiedere conferma della componente psichica della sintomatologia e della possibilità di intervenire attraverso una visita specialistica in ambito psicologico.
Cordiali saluti.
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