Una colonscopia

Salve a tutti, da circa due mesi il mio intestino non è più "normale", in seguito ad un periodo di forte ansia e stress (infatti soffro di ansia da molti anni). Mi è capitato, durante brevi periodi di stress (1 settimana/10 giorni) di sviluppare ansia e quindi il mio intestino, in quei giorni, aveva gli stessi "sintomi" di adesso. Generalmente, passati quei giorni critici, il mio intestino tornava normale, ma questa volta no, e come dicevo prima, nonostante è passato il periodo di forte ansia, il mio intestino non si è ripreso, e sono già passati due mesi ormai e comincio a preoccuparmi. I sintomi sono questi: la mattina soprattutto, appena mi alzo, cominciano forti crampi, seguiti da emissione di tanto "gas", e subito dopo diarrea. Alcuni giorni invece sento il bisogno di andare di corpo ma mi sento "tappato", faccio molta fatica ad evacuare: in sostanza alterno diarrea a stitichezza, il tutto accompagnato da tante flatulenze, senso di gonfiore addominale e crampi/spasmi. Ho anche dovuto eliminare caffè (bevo solo decaffeinato ormai), patate, e non posso più bere alcool, altrimenti l'indomani il mio intestino peggiora di brutto con frequenti scariche di diarrea. Si tratta della sindrome del colon irritabile? Perchè questa volta nonostante il periodo ansioso sia passato il mio intestino non è tornato alla normalità? Devo obbligatoriamente fare una colonscopia (della quale non ho sentito parlare per niente bene a causa del fortissimo doloro provocato dall'aria che viene soffiata nel colon) per sapere di che si tratta? Oppure secondo voi potrei già provare una cura con dei farmaci che potreste consigliarmi?
Grazie mille in anticipo, saluti.