Problema di deglutizione per determinati cibi
Salve, vi ho già scritto per quanto riguarda questo mio problema ma ora ho anche l'esito della rinolaringoscopia. Dunque ricapitolo il tutto, sono nata con un problema di palatoschisi (operata da piccolina)e da un pò di tempo (l'estate scorsa) avverto difficoltà alla deglutizione ma in particolar modo quando mangio cose che si dividono in piccoli pezzetti, tipo pasta, salumi ecc, avverto che il pezzetto si è fermato in gola e cercando di ingoiare più volte o di schiarire la voce cerco di farlo risalire e così riesce ad andar giù , è una sensazione brutta mi fa venire il panico, ormai cerco di mangiare passati, dolci, cose che vanno giù facilmente, sono anche in cura per un problema di reflusso gastrico ormai da 3 anni con lansoprazolo (ho fatto anche la gastroscopia ma è tutto nella norma), 2 giorni fa ho fatto anche la rinolaringoscopia ed è tutto libero, solo un leggero arrossamento probabilmente dovuto al reflusso, il fastidio comunque persiste inoltre ho sempre la sensazione di avere molto muco in gola, alle volte lo avverto passare dal naso alla gola, ma l'otorino non ha rilevato nulla, che devo fare? Sono davvero stanca non riesco più a mangiare la pasta che io adoro e tante altre cose, sono anche sottopeso, ho un problema di prolattina alta (dalla tac non è risultato nulla) e quindi alcuni farmaci per la motilità esofagea non li posso prendere. Potrebbe essere il tutto riconducibile al mio difetto congenito che con il passar degli anni (ho 44 anni)mi da questi problemi? Grazie mille spero mi rispondiate ne ho davvero bisogno
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Se la gastroscopia, come lei ci scrive, e' nella norma, credo che il suo problema esuli dalle competenze della Gastroenterologia; fatto salvo ovviamente il reflusso che pero' mi sembra che sia tutto sommato sotto controllo. Dovrebbe provare di nuovo a sentire cosa ne pensano i Colleghi di Area ORL; o meglio ancora dovrebbe rivolgersi ad un Centro di provata esperienza come gia' le abbiamo suggerito qualche tempo fa.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
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Gentile Utente,
per una migliore definizione delle cause del sintomo da lei riferito, consiglio di effettuare uno "studio morfodinamico della deglutizione". Si tratta di un particolare esame radiologico che consiste nel deglutire del bario mentre viene effettuata una registrazione dei movimenti di deglutizione. Tale esame permetterà di individuare eventuali cause correlata alla sua precedente palatoschisi o, meno probabilmente, a fenomeni di alterata motilità muscolare su base neurologica. Detto esame può essere effettuato a Roma presso l'Ospedale Nuovo Regina Margherita (D.ssa Cerro tel 06 58446607) o presso il Policlinico Umberto I°.
Cordiali saluti
per una migliore definizione delle cause del sintomo da lei riferito, consiglio di effettuare uno "studio morfodinamico della deglutizione". Si tratta di un particolare esame radiologico che consiste nel deglutire del bario mentre viene effettuata una registrazione dei movimenti di deglutizione. Tale esame permetterà di individuare eventuali cause correlata alla sua precedente palatoschisi o, meno probabilmente, a fenomeni di alterata motilità muscolare su base neurologica. Detto esame può essere effettuato a Roma presso l'Ospedale Nuovo Regina Margherita (D.ssa Cerro tel 06 58446607) o presso il Policlinico Umberto I°.
Cordiali saluti
Dott. Roberto Mangiarotti
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CORDIALI SALUTI.
IN AGGIUNTA ALLE COSE IMPORTANTI SUGGERITE DAI MIEI COLLEGHI, CON I QUALI CONCORDO.FAREI PARTICOLARE ATTENZIONE ANCHE ALLA CANALIZZAZIONE DEL COLON, EVITANDO STIPSI METEORISMO CHE POSSANO ASSOLUTAMENTE AGGRAVARE IL REFLUSSO.
RITENGO NECESSARIO UNO STUDIO SULLE INTOLLERANZE ALIMENTARI,CELIACHIA,ED INTOLLERANZA AL LATTOSIO,IN QUANTO
SE PRESENTI POSSONO PEGGIORARE IL REFLUSSO.
DEVE MIGLIORARE LA TERAPIA IN CORSO PER IL REFLUSSO AGGIUGENDO AGLI INIBITORI DI POMPA,IL SIMETICONE BUSTINE,
1X2(ALLE ORE 10,00-16,00).INATTESA DEL COMPLETAMENTO DEGLI ESAMI LA SALUTO CORDIALMENTE.
GIOVANNI GRECO
RESPONSABILE ENDOSCOPIA DIGESTIVA CHIRURGICA
IN AGGIUNTA ALLE COSE IMPORTANTI SUGGERITE DAI MIEI COLLEGHI, CON I QUALI CONCORDO.FAREI PARTICOLARE ATTENZIONE ANCHE ALLA CANALIZZAZIONE DEL COLON, EVITANDO STIPSI METEORISMO CHE POSSANO ASSOLUTAMENTE AGGRAVARE IL REFLUSSO.
RITENGO NECESSARIO UNO STUDIO SULLE INTOLLERANZE ALIMENTARI,CELIACHIA,ED INTOLLERANZA AL LATTOSIO,IN QUANTO
SE PRESENTI POSSONO PEGGIORARE IL REFLUSSO.
DEVE MIGLIORARE LA TERAPIA IN CORSO PER IL REFLUSSO AGGIUGENDO AGLI INIBITORI DI POMPA,IL SIMETICONE BUSTINE,
1X2(ALLE ORE 10,00-16,00).INATTESA DEL COMPLETAMENTO DEGLI ESAMI LA SALUTO CORDIALMENTE.
GIOVANNI GRECO
RESPONSABILE ENDOSCOPIA DIGESTIVA CHIRURGICA
Dr. Giovanni Greco
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Utente
Ringrazio innanzitutto per aver risposto, per quanto riguarda il Dr.Spina, le posso dire che gli otorini non sanno più che dirmi ritenendo che non vi sia nulla di patologico avendo anche eseguito di recente la rinolaringoscopia e in quest'occasione comunque mi è stato prescritto del levobren, fluimucil e kestine lio che non ho ancora iniziato anche perchè aspettavo il risultato della prolattina che è il seguente: esito 20,70 (valori normali compresi tra 2-18) quindi la mia è comunque scesa rispetto al passato, potrei pertanto iniziare con queste medicine? Per rispondere al Dr. Mangiarotti, anche il mio gastrenterologo adesso mi ha prescritto uno studio della deglutizione (rx con gastrographin) nel 1992 feci una manometria propio per disfagia per cibi solidi con il seguente esito: punto di inversione respiratoria posta a 41 cm dalla narice, sfintere esofageo inferiore con normale tono di base,ecc, corpo esofageo con normale tono di base ecc, sfintere esofageo superiore posto a 19 cm dalla narice con normale tono ecc, da segnalare la presenza di contrazioni faringee di bassa ampiezza con lieve incordinazione motoria faringo-sfinteriale. A ciò è seguita anche una riabilitazione logomotoria, ora il problema si pone solo per determinati cibi. Per il Dr. Greco, in sede di gastroscopia è stato eseguito il prelievo per la celiachia,essendo io magra, ma è risultato negativo, proverò con l'altro farmaco che lei mi consiglia anche se credo sia dello stesso genere che mi ha consigliato il mio otorino? Grazie mille per le risposte che mi avete gentilmente dato, mi scuso per essermi dilungata, grazie mille e cordiali saluti.
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Mi scusi, forse mi sono spiegato male. Avevo letto della rinolaringoscopia, ma quello che intendevo dirle e' che il suo caso, senza nulla togliere al suo Otorino di fiducia e proprio perche' sembra di difficile soluzione, merita di essere affrontato in un grande Centro che abbia esperienza sufficiente in questo settore.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#6]
Utente
Gentile Dr. Spina, ho iniziato la terapia con mucolitico e antistaminico, oltre a prendere sempre l'inibitore della pompa gastrica, ma per quel che riguarda le visite otorino, oltre che essere andata privatamente, sono stata anche in clinica otorino e lì mi hanno parlato sempre di reflusso non so più a chi rivolgermi e il problema sussiste....Grazie mille, cordiali saluti.
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Da quello che ci ha scritto mi era sembrato che il reflusso fosse sotto controllo: se invece i Colleghi ORL continuano a dare la colpa a questo sintomo allora tutto ritorna in discussione... Bisogna che lei faccia chiarezza sulla sua condizione una volta per tutte: la terapia contro il reflusso e' valida oppure no? Consente di ottenere buoni risultati oppure no?
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#10]
Utente
Infatti probabilmente con la terapia sto un pò facendo di testa mia, ormai sono 3 anni che ne faccio uso, forse 15 mg al giorno sono pochini, visto che il gastroenterologo mi ha sempre dato il lansoprazolo 2 volte al giorno arrivando anche a 60mg al giorno, grazie ancora per avermi ascoltato, la saluto cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 6.2k visite dal 28/03/2010.
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