Le assumevo iniziarono delle continue eruttazioni

Salve a tutti,
tre anni fa il mio medico di famiglia(dopo aver effettuato le analisi del sangue) mi prescrisse le pastiglie di "ferro card".Dopo due settimane che le assumevo iniziarono delle continue eruttazioni e stitichezza.
Così mi feci visitare da una serie di medici i quali non riuscirono a trovare la diagnosi e mi prescrissero i seguenti medicinali che io assunsi: trio carbone, antra 20mg, gaviscon, nexium 20 mg, mylicongas 40 mg, plasil 10 mg, motilium 10 mg, pantorc 40 mg, selg, sollievo e altri che ora non mi ricordo.
Ho effettuato più volte l'analisi del sangue.
Ho effettuato la gastroscopia,l'analisi delle feci,delle urine,del fegato,della tiroide,della milza,dei reni.
I medici da cui mi sono fatta visitare hanno prima detto che avevo aria nello stomaco,poi che era un problema di acidità, in seguito che era un fattore nervoso e infine che era una dispepsia. Attualmente ho un fastidio nella parte centro occidentale dell'addome e nell'epigastrio. Ho ancora problemi di stitichezza, vado in bagno a fatica. Per favore rispondetemi perché da tre anni non ho pace....
distinti saluti S.
[#1]
Chirurgo d'urgenza attivo dal 2008 al 2010
Chirurgo d'urgenza
Per poter sviluppare qualche ipotesi diagnostica sarebbe utile conoscere i referti degli esami da Lei eseguiti (in particolare della gastroscopia).

Cari Saluti
[#2]
Utente
Utente
Salve,
mi scuso per il ritardo della mia risposta ma ho avuto dei problemi al computer.
Il referto della gastroscopia dice:
Esofago regolare per calibro e decorso,privo di alterazioni mucose. Giunto E-G facilmente superabile, regolare per posizione e tono. Cavità gastrica a normale plicatura, contenente succo limpido e con mucosa indenne da lesioni. Piloro regolae. Bulbo e seconda porzione duodenale nella norma.
Nelle analisi per il sangue nelle feci il sangue occulto è assente.
Nell'analisi per la presenza dell'aantigene HP nelle feci l'esito è negativo.

Cordiali saluti S.
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Chirurgo d'urgenza attivo dal 2008 al 2010
Chirurgo d'urgenza
Considerati i vari risultati potrebbe trattarsi di sindrome del colon irritabile. E' un disturbo funzionale dell'apparato gastro-enterico caratterizzato da sintomi quali dolore addominale, evacuazioni irregolari (stipsi e/o diarrea) ed alterazione della consistenza delle feci. La diagnosi è esclusivamente clinica (viene cioè posta solo con la visita). Se tale diagnosi dovesse essere confermata stia tranquillo; tale sindrome si cura con una dieta adeguata e farmazi che permettono di riequilibrare la flora batterica intestinale e la mucosa enterica.

Cari saluti
[#4]
Utente
Utente
secondo lei dovrei fare la coloscopia?














Cari saluti S.
[#5]
Utente
Utente
Oppure quale altra analisi dovrei fare per sapere se si tratta di questo?
La ringrazio
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Chirurgo d'urgenza attivo dal 2008 al 2010
Chirurgo d'urgenza
Come le ho scritto la diagnosi di colon irritabile non si fa con esami di laboratorio o strumentali ma solo ed esclusivamente visitando il paziente. La colonscopia potrebbe essere utile per escludere malattie infiammatorie intestinali. Eventualmente le consiglio di sottoporsi ad una colonscopia virtuale.
[#7]
Utente
Utente
Mi scusi ma io ho già effettuato più volte visite presso un gastro enterolo ma non mi ha diagnosticato la sindrome di colon irritabile, per questo suppongo di non averlo.
Per quanto riguarda la colonscopia virtuale di cosa si tratta?


Cordiali saluti S.
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Chirurgo d'urgenza attivo dal 2008 al 2010
Chirurgo d'urgenza
La colonscopia virtuale è un'esame TAC che viene effettuata con ricostruzioni particolari; permette di studiare non solo il lume del colon ma anche le sue pareti.

Saluti
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