Incontinenza cardiale.gastropatia antrale di lieve entità.

Gentili Dottori: ho 36 anni, sto abbastanza attento alla alimentazione e mangio un pò di tutto, bevo alcolici (vino)in maniera normale non tutti i giorni, per un periodo bbastanza prolungato(circa 3 mesi)ogni gg. bevevo un amaro,subito dopo aver eseguito gli esami del sangue diagnosticati buoni dal mio medico,mangiando delle patatine fritte ho iniziato a sentire di un dolore allo stomaco durato per circa 2 mesi, e pur prendendo una pasiglia di Malox al gg. i dolore ha continuato, ho chiesto così al mio medico di eseguire la gastroscopia. Il referto, in attesa dell'esame istologico, sembra descrivere esofago e stomaco abbastanza regolari,come anche il Piloro, e il Bulbo duodenale indenne da alterazioni, ma le conclusioni sono:
Icontinenza cardiale. Gastropatia antrale di lieve entità.
Cosa dovrei aspettarmi?

Premetto che sono un libero professionista, lavoro 6gg alla settimana e per molte ore al gg, sono abbastanza apprensivo ai problemi in genere.
Grazie.

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Chirurgo generale, Urologo, Chirurgo oncologo, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo attivo dal 2008 al 2015
Chirurgo generale, Urologo, Chirurgo oncologo, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo
L'incontinenza cardiale può esporla al reflusso gastroesofageo. Una corretta terapia medica ed un cambiamento delle abitudini di vita (astensione fumo, assunzione di alcolici, modificazione delle abitudini alimentari) Le consentiranno di svolgere una vita normale.