Detto questo vorrei sapere se l'esito della biopsia puo' indicare presenza di reflusso e se e' tale

gentile dottore,
da molti anni ( da sempre o quasi ) soffro di problemi intestinali ( gonfiore, flatulenza,dolori addominali e feci di diversa consistenza e colore con presenza a volte, di cibi indigeriti ) essi si intensificano in periodi di stress.
Da qualche tempo ho notato anche episodi di presenza di sangue vivo all'atto di defecare ( macchie sulla carta igienica )- ( una o piu' volte al mese ) .
Ultimamente ho eseguito, al fine di accertare presenza di reflusso gastroesofageo ( con sintomo di gola arrossata ) degli esami amatologici vari ( pcr- ves- emocromo- ferritina- ldh - tireoglobulina ft3 ft4 calcitonina paratormone e igg igm per individuare anticorpi mononucleosi, cytomegalovirus herpes simplex ed altri ) ho poi effettuato una gastroscopia co biopsie multiple esofago e duodeno ( rusultao : esame endoscopico nella norma, esame bioptico : duodeno privo di alterazioni; mentre per l'esofago e' scritto : frammenti di esofago con acantosi ed pseudo-vascolarizzazione dell'epitelio squamoso.
Detto questo vorrei sapere se l'esito della biopsia puo' indicare presenza di reflusso e se e' tale da destare particolare preoccupazione , e se in relazione ai sintomi anzidetti devo sottopormi ad una colonscopia.
Ringrazio anticipatamente ed invio distinti saluti
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.3k 674
L' esito della gastroscopia non e' preoccupante ma le alterazioni dell' alvo e la presenza di sangue costituiscono, in linea di massima, una indicazione alla colonscopia. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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