Il mio medico di base però è rimasto perplesso
buongiorno, ho eseguito una gastroscopia, a parte la solita gastrite il
dottore mi ha diagnosticato una probabile candidosi esofagea.
fatta la biopsia la risposta riportava:
lembi di epitelio pavimentoso composto
con modificazioni citonucleari di tipo reattivo,
colonie batteriche ed intensa flogosi granulocitaria.
hp neg
nonostante l'esito il primario ha ritenuto errata l'analisi del patologo dicendo che spesso la candida non viene rilevata, mi ha consigliato analisi
virali: risultato hiv negativo - cmv positivo iGg 5,1 u/ml
e mi ha prescritto diflucan 50 mg 1 x 14gg
il mio medico di base però è rimasto perplesso, perchè mi ha detto che secondo
lui il farmaco è molto forte, visto e considerato che non cè conferma della candidosi.
sono un pò combattuto e non so ke fare
dottore mi ha diagnosticato una probabile candidosi esofagea.
fatta la biopsia la risposta riportava:
lembi di epitelio pavimentoso composto
con modificazioni citonucleari di tipo reattivo,
colonie batteriche ed intensa flogosi granulocitaria.
hp neg
nonostante l'esito il primario ha ritenuto errata l'analisi del patologo dicendo che spesso la candida non viene rilevata, mi ha consigliato analisi
virali: risultato hiv negativo - cmv positivo iGg 5,1 u/ml
e mi ha prescritto diflucan 50 mg 1 x 14gg
il mio medico di base però è rimasto perplesso, perchè mi ha detto che secondo
lui il farmaco è molto forte, visto e considerato che non cè conferma della candidosi.
sono un pò combattuto e non so ke fare
[#1]
La candidosi esofagea viene diagnsticata clinicamente durante gastroscopia e la conferma si ottiene con un prelevo eseguito con speciali spazzole detto 'brushing'.
La terapia si basa sull' utilizzo di antimicotici.
In genere si presenta in pazienti immunodepressi per varie ragioni, diabetici ed è un riscontro infrequente in una persona 'sana'.
Credo corretto nel suo caso, a diagnosi confermata, approfondire tramite il suo medico eventuali condizioni associate predisponenti.Auguri!
La terapia si basa sull' utilizzo di antimicotici.
In genere si presenta in pazienti immunodepressi per varie ragioni, diabetici ed è un riscontro infrequente in una persona 'sana'.
Credo corretto nel suo caso, a diagnosi confermata, approfondire tramite il suo medico eventuali condizioni associate predisponenti.Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
la ringrazio per la celere risposta,
per quanto riguarda il diabete la glicemia è a posto.
però non ho capito bene, per diagnosi confermata visto la non corrispondenza fra il patologo e il dottore, intende che mi devo rifare un'altro prelievo?
e poi quelle colonie batteriche sono forse state portate dentro durante l'esame?
per quanto riguarda il diabete la glicemia è a posto.
però non ho capito bene, per diagnosi confermata visto la non corrispondenza fra il patologo e il dottore, intende che mi devo rifare un'altro prelievo?
e poi quelle colonie batteriche sono forse state portate dentro durante l'esame?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 10/02/2010.
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