Nausea e difficoltà digestive
Salve. Sono un ragazzo di 35 anni. Da qualche tempo ho difficoltà a digerire con continue eruttazioni, senso di pienezza, eccessiva salivazione, nausea e la mattina senzazione di amaro in bocca.Ho assunto Peridon compresse da 20 gg, mezz'ora prima dei pasti principali senza però notevoli miglioramenti.
Mi sono convinto nell'ottobre 2009 ad eseguire gastroscopia perchè i sintomi nn si sono allieviati con la cura.Risultato: mucosa corpo e antro dello stomaco risulta iperemica.Mucosa Prima parte del duodeno iperemica con qualche erosione.Ernia iatale da scivolamento 3 cm.E' stata eseguita biopsia con i seguenti risultati:
gastrite cronica superficiale a minima attività.Si osservano microorganismi possibilmente riferibili ad Helicobacter Pilori.Ho eseguito cura per eradicare il batterio con due antibiotici e lucen 40.Ma la mia situazione nn è migliorata.Allo stato attuale sono peggiorato in quanto dopo ogni pasto sento un eccessiva acidità che mi porta nausea come se nn riuscissi a digerire. Nausea presente anche la mattina appena sveglio.preciso che non sto prendendo nessun farmaco in quanto il lucen mi era stato prescritto soltanto per un mese.Da ecografia addome superiore nn è risultato nulla tranne una coliciste un pò allungata ma senza calcoli.Vi chiedo: non è il caso che io assuma qualche farmaco che mi aiuti nella digestione e in questo senso di acidità? il lucen assunto per un mese nn mi ha dato grande giovamento.E' la gastrite che mi porta tutti questi disturbi? Come posso risolvere questo continuo malessere?devo eseguire una nuova gastroscopia?
Mi sono convinto nell'ottobre 2009 ad eseguire gastroscopia perchè i sintomi nn si sono allieviati con la cura.Risultato: mucosa corpo e antro dello stomaco risulta iperemica.Mucosa Prima parte del duodeno iperemica con qualche erosione.Ernia iatale da scivolamento 3 cm.E' stata eseguita biopsia con i seguenti risultati:
gastrite cronica superficiale a minima attività.Si osservano microorganismi possibilmente riferibili ad Helicobacter Pilori.Ho eseguito cura per eradicare il batterio con due antibiotici e lucen 40.Ma la mia situazione nn è migliorata.Allo stato attuale sono peggiorato in quanto dopo ogni pasto sento un eccessiva acidità che mi porta nausea come se nn riuscissi a digerire. Nausea presente anche la mattina appena sveglio.preciso che non sto prendendo nessun farmaco in quanto il lucen mi era stato prescritto soltanto per un mese.Da ecografia addome superiore nn è risultato nulla tranne una coliciste un pò allungata ma senza calcoli.Vi chiedo: non è il caso che io assuma qualche farmaco che mi aiuti nella digestione e in questo senso di acidità? il lucen assunto per un mese nn mi ha dato grande giovamento.E' la gastrite che mi porta tutti questi disturbi? Come posso risolvere questo continuo malessere?devo eseguire una nuova gastroscopia?
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
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La gastroscopia non e' curativa: e' un esame diagnostico, e anche piuttosto invasivo, che va effettuato soltanto in caso di effettiva necessita'. Lei invece ha bisogno di essere curato, e credo che un mese soltanto di PPI sia un po' pochino: quanto meno dovrebbe risentire il Gastroenterologo per decidere come regolarsi; certo sospenderlo a tempo indeterminato, considerando la sua ernia iatale, non appare la scelta piu' sensata.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Utente
Gentile dottore ho ritirato l'esame delle feci per presenza HP.La cura di eradicamento ha fatto effetto in quanto il risultato è negativo. Ma continuo a stare male per forte nausea la mattina, quasi vomito,bocca molto amara e senso di pienezza dopo ogni pasto con continue eruttazioni.Mi potrebbe aiutare prendere gaviscon sciroppo dopo i pasti così da ridurre l'acidità?Grazie
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
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Tra le indicazioni del Gaviscon troviamo senza dubbio sia l'esofagite da reflusso che la pirosi gastrica (bruciori), ma anche molti altri disturbi che possono in qualche modo essere associati al reflusso stesso. Il meccanismo di azione e' diverso da quello dei prazoli, ma per capire quale di questi metodi si addica di piu' al suo caso e' necessario parlarne con chi ha avuto la possibilita' di visitarla. Anche perche', come lei ben sa, prescrivere farmaci via internet non e' consentito.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
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Se sia allarmante o meno non saprei dirglielo perche' dipende da quanti danni effettivamente le sta procurando. In linea di principio pero' il dolore alla schiena non e' affatto un sintomo comune: converrebbe forse indagare in altra direzione.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 13.1k visite dal 01/02/2010.
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