Colite, reflusso e ernia iatale
GENTILI DOTTORI, HO 27 ANNI E DALL'ETA' DI 23 SOFFRO DI EOSFAGITE DA REFLUSSO E ERNIA IATALE, DIAGNOSTICATAMI TRAMITE 2 GASTROSCOPIE (ULTIMO ESAME 3 ANNI FA). SONO STATA CURATA CON PERIDON X UN MESE (SOSPESO X REAZIONE ALLERGICA-GALATTORREA) E POI SOLO PEPTAZOL A PERIODI ALTERNI (OGNI 2 MESI MAX.PAUSA)ASSOCIATO A GAVISCON SCIROPPO (LO PRENDO SALTUARIAMENTE TUTT'ORA).HO TRASCURATO DA ALCUNI ANNI QUESTE CURE A CAUSA DI PROBLEMI ECONOMICI E LAVORATIVI E NN HO FATTO PIU' ANALISI MA SEGUO UN'ALIMENTAZIONE ABBASTANZA CORRETTA, IN LINEA CON LE INDICAZIONI DEL MEDICO(NO ALCOL, CIBI MAGRI ECC). VORREI AVERE UN VOSTRO PARERE SULLA SINTOMATOLOGIA DI CUI SOFFRO QUOTIDIANAMENTE E SE VI SONO EVENTUALI CORRELAZIONI CON LA PATOLOGIA DI CUI HO SCRITTO SOPRA: DIFFICOLTA' A DIGERIRE MOLTI CIBI(ES.LATTUGA),ERUTTAZIONE,GAS,SAZIETA' ECCESSIVA,FECI COLORE GIALLASTRO DI CATTIVO ODORE CON SABBIETTA O PARTI SIMILI A BUCCIA D'UVA,PANCIA SEMPRE GONFIA E SPORGENTE(PESO 45Kg),CANDIDA,BRUFOLETTI SOTTOPELLE, COLORITO SPENTO, PROFONDE OCCHIAIE,STANCHEZZA CRONICA. NESSUN MEDICO FINORA MI HA PARLATO DI SINDROME DEL COLON IRRITABILE, MA PUò TRATTARSI DI QUESTO?COME SI PUO' "DEPURARE"IL COLON (HO SENTITO PARLARE DI "COLONIX"...)?POSSONO AVERE ALLERGIE ALIMENTARI (MAI FATTE ANALISI)? VI RINGRAZIO IN ANTICIPO DI UN'EVENTUALE RISPOSTA, SONO MOLTO PREOCCUPATA E A TUTT'OGGI NN HO AVUTO RISPOSTE COMPLETE E CHIARE. CORDIALMENTE.
[#1]
Gentile signora,
prima di giungere alla diagnosi di colon irritabile è necessario escludere che la sintomatologia sia correlata a fenomeni di malasorbimento. A distanza di tre anni dalla gastroscopia (di cui non sapiamo se è stata praticata biopsia per valutare l'aspetto istologico) è necessaria una visita specialistica gastroenterologica per valutare l'opportunità di indagini in tal senso, formulare una diagnosi e indirizzare una terapia efficace.
Cordiali saluti.
prima di giungere alla diagnosi di colon irritabile è necessario escludere che la sintomatologia sia correlata a fenomeni di malasorbimento. A distanza di tre anni dalla gastroscopia (di cui non sapiamo se è stata praticata biopsia per valutare l'aspetto istologico) è necessaria una visita specialistica gastroenterologica per valutare l'opportunità di indagini in tal senso, formulare una diagnosi e indirizzare una terapia efficace.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Gentile dottore, la ringrazio per la sua tempestiva risposta. Le confermo che ho eseguito due semplici gastroscopie senza biopsia in uno studio specialistico: il medico non ha ritenuto opportuno fare ulteriori esami all'epoca. Per malassorbimento intende una parziale digestione dei cibi e/o intolleranza alimentare?
Non sono informata in merito a cliniche o studi specialistici nella mia regione (Sardegna) che possano eseguire un check-up VERAMENTE completo, spero che il mio medico curante possa indirizzarmi.
Grazie ancora, cordialmente.
Non sono informata in merito a cliniche o studi specialistici nella mia regione (Sardegna) che possano eseguire un check-up VERAMENTE completo, spero che il mio medico curante possa indirizzarmi.
Grazie ancora, cordialmente.
[#3]
Gentile signora,
tecnicamente il malassorbimento è cosa diversa dalla maldigestione e dipende da alterazioni della mucosa intestinale. Gli accertamenti di primo livello, con analisi di laboratorio su sangue, sono praticabili in qualunque laboratorio. E' tuttavia opportuno che l'indicazione agli esami (e la valutazione dell'opportunità) segua la visita specialistica gastroenterologica.
Cordiali saluti.
tecnicamente il malassorbimento è cosa diversa dalla maldigestione e dipende da alterazioni della mucosa intestinale. Gli accertamenti di primo livello, con analisi di laboratorio su sangue, sono praticabili in qualunque laboratorio. E' tuttavia opportuno che l'indicazione agli esami (e la valutazione dell'opportunità) segua la visita specialistica gastroenterologica.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.6k visite dal 25/01/2010.
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