Sarà celiachia?
Salve,
vi riassumo la situazione.
Dopo una infezione da candida glabrata a livello vaginale, e dopo quasi un anno di diarrea cronica, malassorbimento, calo di peso, problemi digestivi ecc
e dopo tantissime analisi di laboratorio nonchè visite specialistiche (ginecologia, dermatologia) ho effettuato degli esami sulle feci, ossia l'esame chimico-fisico-microscopico, la ricerca sangue occulto, ricerca parassiti e uova, e coltura per miceti.
Questi sono stati gli esiti:
ESAME CHIMICO-FISICO-MICROSCOPICO
COLORE: marrone chiaro
CONSISTENZA: molle
REAZIONE: acida
RICERCA AMIDI:positiva
RICERCA GRASSI: negativa
RICERCA FIBRE MUSCOLARI: negativa
RICERCA FIBRE CONNETTIVE: negativa
RICERCA ELEMENTI CELLULOSICI: positiva
ESAME PARASSITI E UOVA: negativa
ESAME RICERCA SANGUE OCCULTO: negativa
COLTURA PER MICETI: individuato SACCAROMYCES CEREVISIAE in numerose colonie
Potrebbe trattarsi di CELIACHIA latente?
Aggiungo che di mia spontanea iniziativa ho eliminato dall'alimentazione sia gli amidi sia tutto ciò che contiene glutine prima di avere questi referti e da allora la diarrea sembra essere diminuita. Ho effettuato anche gli esami per la celiachia sul sangue (anti gliadina, anti-transglutaminasi, Igg IgA, antiendomisio) ma non mi hanno ancora consegnato i referti.
vi riassumo la situazione.
Dopo una infezione da candida glabrata a livello vaginale, e dopo quasi un anno di diarrea cronica, malassorbimento, calo di peso, problemi digestivi ecc
e dopo tantissime analisi di laboratorio nonchè visite specialistiche (ginecologia, dermatologia) ho effettuato degli esami sulle feci, ossia l'esame chimico-fisico-microscopico, la ricerca sangue occulto, ricerca parassiti e uova, e coltura per miceti.
Questi sono stati gli esiti:
ESAME CHIMICO-FISICO-MICROSCOPICO
COLORE: marrone chiaro
CONSISTENZA: molle
REAZIONE: acida
RICERCA AMIDI:positiva
RICERCA GRASSI: negativa
RICERCA FIBRE MUSCOLARI: negativa
RICERCA FIBRE CONNETTIVE: negativa
RICERCA ELEMENTI CELLULOSICI: positiva
ESAME PARASSITI E UOVA: negativa
ESAME RICERCA SANGUE OCCULTO: negativa
COLTURA PER MICETI: individuato SACCAROMYCES CEREVISIAE in numerose colonie
Potrebbe trattarsi di CELIACHIA latente?
Aggiungo che di mia spontanea iniziativa ho eliminato dall'alimentazione sia gli amidi sia tutto ciò che contiene glutine prima di avere questi referti e da allora la diarrea sembra essere diminuita. Ho effettuato anche gli esami per la celiachia sul sangue (anti gliadina, anti-transglutaminasi, Igg IgA, antiendomisio) ma non mi hanno ancora consegnato i referti.
[#1]
Gentle signora,
la diagnosi di "celiachia latente" prevede la positività del quadro istologico in assenza di sintomi.
Nel suo caso non è da prendere in considerazione questa definizione poiché riferisce diagnosi di malassorbimento.
E' senz'altro opportuno attendere il risultato degli esami di laboratorio per confermare o escludere l'orientamento verso la celiachia.
cordiali saluti.
la diagnosi di "celiachia latente" prevede la positività del quadro istologico in assenza di sintomi.
Nel suo caso non è da prendere in considerazione questa definizione poiché riferisce diagnosi di malassorbimento.
E' senz'altro opportuno attendere il risultato degli esami di laboratorio per confermare o escludere l'orientamento verso la celiachia.
cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#3]
Gentile signora,
la presenza di sole IgG antigliadina a titolo basso, combinata con le altre analisi di laboratorio, NON permette di porre diagnosi di celiachia, ma suggerisce il sospetto di una elevata permeabilità intestinale che induce la produzione di anticorpi.
In questi casi e in presenza di sintomi, pur in assenza di diagnosi di celiachia, alcuni gastroenterologi propongono una sospensione dell'assunzione di alimenti contenenti glutine per un periodo limitato (due mesi) per poi deciderne la reintroduzione.
Le consiglio di concordare il percorso terapeutico e/o la necessità di ripetere alcuni accertamenti con lo specialista gastroenterologo che avrà modo di visitarla.
Cordiali saluti.
la presenza di sole IgG antigliadina a titolo basso, combinata con le altre analisi di laboratorio, NON permette di porre diagnosi di celiachia, ma suggerisce il sospetto di una elevata permeabilità intestinale che induce la produzione di anticorpi.
In questi casi e in presenza di sintomi, pur in assenza di diagnosi di celiachia, alcuni gastroenterologi propongono una sospensione dell'assunzione di alimenti contenenti glutine per un periodo limitato (due mesi) per poi deciderne la reintroduzione.
Le consiglio di concordare il percorso terapeutico e/o la necessità di ripetere alcuni accertamenti con lo specialista gastroenterologo che avrà modo di visitarla.
Cordiali saluti.
[#4]
Ex utente
Poichè avevo notato che quando mangiavo amidi, quindi pasta, pane, pizza ecc...avevo quasi sempre reazioni immediate ossia rumori strani a livello addominale inferiore e poi quasi sempre diarrea o immediata al pasto o nei giorni successivi o in concomitanza con l'assunzione di quesi cibi ho provveduto già da me a eliminare il glutine e l'amido dalla dieta preferendo riso e cereali non contenenti glutine e legumi.
E infatti la diarrea sembrerebbe andata via, e sto anche tornando ad essere regolare e puntuale come tempo fa.
Per verificare se sono effettivamente celiaca dovrei assumere nuovamente glutine e vedere che effetto mi fa?
Inoltre secondo lei cosa significa la presenza di amidi nelle feci e del saccaromycete cerevisiae?
La ringrazio
E infatti la diarrea sembrerebbe andata via, e sto anche tornando ad essere regolare e puntuale come tempo fa.
Per verificare se sono effettivamente celiaca dovrei assumere nuovamente glutine e vedere che effetto mi fa?
Inoltre secondo lei cosa significa la presenza di amidi nelle feci e del saccaromycete cerevisiae?
La ringrazio
[#5]
Gentile signora,
la diagnosi di celiachia si pone con l'osservazione della biopsia.
Nel suo caso non vi è, al momento, indicazione per la biopsia.
La presenza di amidi nelle feci può correlarsi all'alimentazione praticata.
Saccaromyces cerevisiae non è nient'altro che lievito. Anche questo in relazione all'alimentazione.
Cordiali saluti
la diagnosi di celiachia si pone con l'osservazione della biopsia.
Nel suo caso non vi è, al momento, indicazione per la biopsia.
La presenza di amidi nelle feci può correlarsi all'alimentazione praticata.
Saccaromyces cerevisiae non è nient'altro che lievito. Anche questo in relazione all'alimentazione.
Cordiali saluti
[#6]
Ex utente
Ma nell'alimentazione non sto facendo uso di amidi nè di alimenti lievitati, nè di alcool o birra (sono astemia), quindi come è possibile che abbiano trovato questo lievito nelle feci?
Addirittura io mi aspettavo che trovassero ceppi di candida, invece no.
Ah ecco, l'unico alimento che contiene amido che sto mangiando è la banana e ne mangio sia a colazione sia a merenda...ma non credo possa essere correlato con gli amidi nelle feci.
pensandoci bene il fatto del lievito trovato potrebbe dipendere secondo lei dall'assunzione per quasi un mese anche se in dosi molto basse di una bevanda fermentata che mi hanno dato contro la candida che si chiama KEFYR D'ACQUA? Perchè l'unica bevanada con saccaromicete che ho assunto è quella...è possibile?
Addirittura io mi aspettavo che trovassero ceppi di candida, invece no.
Ah ecco, l'unico alimento che contiene amido che sto mangiando è la banana e ne mangio sia a colazione sia a merenda...ma non credo possa essere correlato con gli amidi nelle feci.
pensandoci bene il fatto del lievito trovato potrebbe dipendere secondo lei dall'assunzione per quasi un mese anche se in dosi molto basse di una bevanda fermentata che mi hanno dato contro la candida che si chiama KEFYR D'ACQUA? Perchè l'unica bevanada con saccaromicete che ho assunto è quella...è possibile?
[#8]
Ex utente
Il mio medico, dopo aver visto i risultati quasi del tutto negativi della CELIACHIA, apparte la IgG, mi ha detto che forse sarebbe il caso di controllare il Pancreas perchè potrebbe darsi che
il malassorbimento,
il calo di peso,
la scarsa digestione di alcuni cibi (amidi),
la diarrea cronica,
l'acidità intestinale e quindi delle feci,
possano essere tutti sintomi di una lieve INSUFFICIENZA PANCREATICA, quindi degli enzimi pancreatici.
Mi ha detto di effettuare i seguenti controlli sul sangue:
1) Alfa-Amilasi
2) Lipasi
3) Amilasemia + Amilasuria
Lei cosa ne pensa? Potrebbe essere veramente una insufficienza enzimatica?
il malassorbimento,
il calo di peso,
la scarsa digestione di alcuni cibi (amidi),
la diarrea cronica,
l'acidità intestinale e quindi delle feci,
possano essere tutti sintomi di una lieve INSUFFICIENZA PANCREATICA, quindi degli enzimi pancreatici.
Mi ha detto di effettuare i seguenti controlli sul sangue:
1) Alfa-Amilasi
2) Lipasi
3) Amilasemia + Amilasuria
Lei cosa ne pensa? Potrebbe essere veramente una insufficienza enzimatica?
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 24.9k visite dal 09/12/2009.
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