Le conclusioni del referto sono poliposi gastrica

Gentile Dottore, parlo a nome di mia mamma (età 47, peso 62Kg, altezza 1.65m).
Il suo medico di base, dopo alcuni esiti di emocromo poco al di fuori degli intervalli di riferimento, le ha consigliato una gastroscopia con indicazione di anemia sideropenica.
Le conclusioni del referto sono poliposi gastrica. Successivamente è stata fatta una biopsia del materiale prelevato.
Diagnosi istologica: gastrite (++-) non atrofica dell'area di transizione ossintico-antrale, inattiva. Polipi iperplastici dello stomaco. Negativa la ricerca di HP con il metodo Giemsa. Mucosa duodenale con rapporto villo-cripta conservato, ove valutabile e normale numero di linfociti intraepiteliali. Consigliato un dosaggio sierico di IgA/IgG.
Ora il medico le ha prescritto 4 scatole di Pariet, secondo lei una volta finita questa cura basta o ogni tanto bisogna riprenderla? Deve evitare qualche cibo, qualche bevanda, qualche farmaco in particolare?
La ringrazio per la sua attenzione.

Cordiali saluti.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
Gentile signore,
i polipi iperplastici sono collegati alla situazione infiammatoria della mucosa gastrica (gastrite) che andrebbe rivalutata con nuova endoscopia dopo un periodo di tempo dala sospensione della terapia.
La durata della terapia va adeguata anche in relazione alla sintomatologia della paziente, quindi il gastroenterologo che la segue potrà decidere se è il caso di prolungare o meno la somministrazione dei farmaci.

Non c'è una restrizione dietetica universale per questa patologia, è opportuno evitare gli alimenti che provocano fastidio indipendentemente dalla categoria alla quale appartengono.

Per quel che riguarda i farmaci, sono assolutamente da evitare gli antinfiammatori, poi qualsiasi altro farmaco che contempli nel foglietto illustrativo la gastrite (o l'ulcera) in modo esplicito tra le controindicazioni.
E' comunque buona regola segnalare sempre al medico consultato in maniera occasionale e che non conosce tutta la storia clinica della paziente la presenza di gastrite, prima della prescrizione di altra terapia.

Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
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La ringrazio molto per la sua risposta.

Cordiali saluti.