Pesantezza di stomaco

Gentili dottori, sono una ragazza di 22 anni ma, da un paio d'anni, mi capita di soffrire talvolta di dolori di stomaco. Due volte nell'arco dell'ultimo anno ho avuto episodi di forte gastrite , la prima probabilmente nervosa (secondo il mio medico) risolta con levobren e la seconda risolta dopo circa 15 giorni con Pantoprazolo. HO eseguito esami del sangue e risulto non essere affetta da Helicobacter Pylori. Tuttavia, mi capita molto di frequente (come in questa ultima settimana) di avere difficoltà a digerire, nel senso che circa un'ora dopo i pasti avverto senso di fastidio al centro dello stomaco e pesantezza che si prolunga per tutto l'arco della digestione (molto lenta anche se mangio dosi normali) finchè, passata la fase digestiva, il mio stomaco si svuota e il fastidio sperisce per ricomparire al pasto successivo. Non ho reflusso, ma eruttazioni che mi aiutano a stare meglio. Non bevo mai alcolici, nè bibite gassate, e non fumo. Sto assumendo integratori naturali a base di argilla che mi aiutano abbastanza nell'assorbire aria a livello gastrointestinale ma evidentemente non bastano. Cosa potrebbe essere? Vero è che tendo a mangiare piuttosto velocemente e che sono una persona che somatizza abbastanza. Tra l'altro tra un paio di giorni avrò la risposta per vedere se sono celiaca. Che tipi di indagini vanno fatte? Come altri accertamenti c'è soltanto la gastroscopia? Perchè non nego il mio timore per questo tipo di esame. Grazie, buon lavoro
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Dr. Lucio Pennetti Chirurgo generale, Chirurgo vascolare 1.2k 27
Prima della gastroscopia,potrebbe eseguire una ecografia epatobiliare e se necessario una colecistografia.Quest'ultima indagine ha validità,in assenza di calcoli o malformazioni,per valutare la funzione della colecisti nella fase digestiva.In una fase successiva,la gastroscopia va fatta.Per il momento sostituisca l'argilla con preparati a base di carbone attivo,mastichi lentamente e preferisca pasta corta e con"il buco".Veda come va.
Saluti

Dr. Lucio Pennetti
Specialista chirurgia generale
Specialista chirurgia vascolare
Chirurgia videolaparoscopica

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Utente
Utente
grazie mille dottore. Ho ritirato gli esami e non sono celiaca, inoltre i valori del fegato, del ferro, della ves ecc.. sono tutti nella norma. Sto cercando di stare attenta quando mangio e masticare lentamente senza ingerire aria, inoltre non mi metto mai sdraiata dopo pranzo. Le compresse all'argilla mi stanno aiutando abbastanza e ormai finirò la scatola prescrittami dal gastroenterologo. Ho eseguito 2 ecografie addominali che mostrano che tutto è fortunatamente nella norma, nessun calcolo o malformazione. Allora cosa potrebbe essere questo fastidio frequente? Ho notato inoltre che certi alimenti (tipo le olive) mi fanno venire maggiore acidità di stomaco. Se avessi un'ernia iatale si sarebbe vista dall'eco addome? E un'ulcera che sintomi darebbe? Si alzerebbe la ves? Scusi per le domande, ma vorrei tanto capire perchè il mio stomaco è così delicato. Se i fastidi dovessero continuare prima o poi dovrò fare una gastroscopia.

Grazie, saluti
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Dr. Lucio Pennetti Chirurgo generale, Chirurgo vascolare 1.2k 27
Poichè mi sembra che non sia nulla di importante,provi a darsi una regolata.Se, dopo un paio o massimo tre settimane,il problema persiste pratichi la gastroscopia.
Saluti
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